2) Grey’s Anatomy, la Serie Tv di Shonda Rhimes che non riesce a fermarsi
HoS Histories – il Corso di Storia delle Serie Tv
Diventa esperta/o di Serie TV grazie al nuovo corso online sulle origini della narrativa televisiva e la sua evoluzione fino ai giorni d’oggi. Un corso unico, curato dal team di Hall of Series, per scoprire come è nata ed evoluta la serialità televisiva fino all’era dello streaming.
- Date: dal 22 maggio al 5 giugno
- 3 lezioni totali, una a settimana da 75 minuti
- Orario delle lezioni: giovedì dalle 18:30 alle 19:45
- Posti limitati – iscriviti ora per assicurarti il tuo!
Sappiamo che vedere Grey’s Anatomy al secondo posto potrebbe comportare un certo stupore. Non per l’entità della Serie Tv, ma per il calo che – a un certo punto – è arrivato inesorabile. Ne siamo consapevoli e, ancora oggi, ci chiediamo il perchè di un simile accanimento terapeutico nei confronti di una produzione che non sembrerebbe avere più nulla di nuovo da dare (ma noi una risposta comunque ce la siamo data). Domande legittime che, però, non possono fermare la realtà. E la realtà è che Grey’s Anatomy è Shonda Rhimes. La sua creatura imperfetta che l’ha resa quel che adesso conosciamo. La Serie Tv che non riesce a lasciare andare e che, per diverse stagioni, ha scritto una delle pagine più importanti dei medical drama.
Premiata come Miglior Serie Tv drammatica ai Golden Globe e detentrice di varie statuette, Grey’s Anatomy è certamente una delle Serie Tv per antonomasia. Una delle prime produzioni che ti vengono in mente quando pensi alla serialità, con pregi e difetti. Annessi e connessi. E’ una storia che continua ancora oggi tenendo stretta a sé una vasta cerchia di fan che, nonostante tutto, decidono di non mollare. Perché se esiste un pubblico fedele, questo è quello di Grey’s Anatomy. E se esiste un’attrice delle Serie Tv per antonomasia, questa è Ellen Pompeo. Diventata un volto della serialità, l’attrice ha scelto di dedicarsi soprattutto alla Serie Tv di Shonda Rhimes, diventando uno dei personaggi più importanti di sempre.
Nonostante il calo evidente, Grey’s Anatomy è stata tutto questo e molto altro. E’ stata casa. Il reparto medico in cui trovare la vita. E in cui, purtroppo, trovare anche la morte. Con Grey’s Anatomy abbiamo buttato giù fiumi di lacrime, dicendo addio a personaggi principali che non ci aspettavamo di dover salutare così presto. E insieme a loro, sono morti alcuni degli amori più importanti delle Serie Tv. Come nel caso di Meredith e Derek, due nomi che quasi si pronunciano senza stacco. Che recitiamo senza pause o interruzioni, come se fossero sostanze di un’unica cosa.
Una Serie Tv che ha sbagliato e che si è persa per strada e che, se si fosse fermata al momento giusto, sarebbe diventata Friends dei medical drama. Ma ha deciso di proseguire, portando con sé il ricordo della sua grandezza. Ed è proprio questo a renderla ancora così grande: il ricordo di tutto quel che ci ha dato, quando ancora piangere di fronte alla Tv non era una pratica così tanto sdoganata. Eppure un giorno è successo. Tutto ad un tratto, mentre parlavamo con qualcuno, abbiamo detto qualcosa come: ma tu lo sai che oggi mi sono ritrovata a piangere per una Serie Tv? Da lì sono iniziate tutti i nostri dolori. E tutte le nostre gioie (qui alcune delle produzioni in cui piangere è scontato). E per questo Grey’s Anatomy merita e meriterà sempre un posto nel podio.
