4) The Crown
La seconda stagione della serie originale Netflix ha, come Mr. Robot, inaspettatamente migliorato ciò che era stato fatto nella stagione prima, già estremamente eccelso. Infatti, la storia di Elisabetta II viene finalmente analizzata più dettagliatamente ma soprattutto viene dato risalto alla caratterizzazione di altri personaggi, e mi riferisco in particolare a quello del Principe Filippo (Matt Smith). La scrittura di Peter Morgan, inoltre, si accompagna a ottime direzioni degli episodi (si pensi in particolare a quelle di Philip Martin) e siamo certi che sia stata proprio questa unione a valere la candidatura ai Golden Globe come migliore serie drammatica.