5) Fox
Quando mi chiedono di descrivere Fox, penso sempre a un uomo a cui piace combattere l’ingiustizia, anche quella ormai già morta. Dice sempre che il passato torna indietro come zombie, e che non dobbiamo aprire quelle porte perché dietro c’è la morte. Ma poi si fa sempre una grassa risata coccolando un gattone seduto sul divano del suo loft.
Una volta è anche evaso da una prigione cantando. Non sto scherzando, era lì con i suoi tatuaggi in bella vista (ed è anche un bell’uomo lasciatemelo dire) a guidare un vero e proprio musical con i suoi compagni di cella appena evasi con lui. Mi pare che la canzone fosse Don’t Stop Believing.
Adesso si è messo anche a cucinare con Ramsey (non Bolton), questo cucina le salsicce vere tranquilli. Si è proprio innamorato di questo Ramsey, non lo molla un attimo. Sta sempre con lui, gli dedica tantissime ore alla settimana. E dire che di ragazze e ragazzi intorno ne aveva tanti, tantissimi. Con quel suo fascino misterioso, un po’ demoniaco. Solo che adesso sembra non averlo più, da quando i suoi capi non vogliono che sia così, è stata una cancellazione così insensata e irragionevole. Continuerà però ad avere quel suo carattere giocoso, a volte quasi di cattivo gusto. È vero, alle volte è infantile, è come se improvvisamente si trasformasse in un cartone e cominciasse a fare battute troppo spinte, ma è comunque un simpatico papà americano.