Gli americani sanno apprezzare il talento e le opere di talento. Non importa chi sei, da dove vieni e che tipo di disturbi mentali tu possa avere, se hai talento ti stanno a sentire. Sfruttare il talento è un’abilità che, non per fare critica ad altri popoli, ma a loro ha consentito di essere la nazione più potente della Terra. Anche in tema di Serie Tv: gli americani sono stati i primi a innovare, creando la serialità moderna. E tante volte hanno preso format o idee di base di Serie Tv nate altrove per creare dei nuovi prodotti. Di più ancora: prendere una Serie Tv già fatta e finita in una nazione qualunque e rifarla da capo secondo il loro gusto.
Questo è avvenuto molte volte, soprattutto con le Serie Tv inglesi, ma non solo. A volte il risultato ha dato vita a una Serie Tv ancora più bella, stratificata, complessa, interessante. Altre volte invece delle perle nate altrove sono state rifatte con una superficialità che ne ha rovinato lo spirito, dando vita a delle vere porcherie. Ecco alcuni dei casi più interessanti di Serie Tv nate in Europa ma che hanno avuto un remake americano.
1) Forbrydelsen – The killing
Forbrydelsen è stato uno dei crime più interessanti che personalmente mi è capitato di vedere. Non capita spesso di vedere una Serie Tv danese, del resto, e sono rimasto sorpreso quando mi sono accorto che era veramente bella. Personaggi interessanti e una storia avvincente: parliamo dell’indagine di una detective, Sarah lund (interpretata da una magnifica Sophie Grabol) sull’omicidio della giovane figlia di un operaio. Un’indagine che vedrà coinvolta anche la classe politica della città . The killing, Il remake americano, sfortunatamente non è stato dello stesso livello. Dopo due stagioni è stata cancellata, ma Netflix ne ha acquistato il format per produrne altre due, conclusive. Personalmente non la ritengo un capolavoro, ma nemmeno un disastro come è stata invece…