Il mondo delle Serie Tv è costellato di famiglie di ogni genere, che grazie al loro successo hanno fatto la storia della Tv. Credo che ognuno di noi, almeno una volta, si sia riconosciuto nelle dinamiche familiari portate in scena di una particolare Serie; molti hanno sicuramente percepito somiglianze tra la propria famiglia e quella rappresentata sullo schermo (e soprattutto nelle mamme!).
Siccome i tempi cambiano e l’arte è uno specchio di questi cambiamenti, la famiglia, che negli ultimi anni ha subito una nuova codificazione, è oggi rappresentata in maniera più variegata rispetto al passato.
Ma iniziamo col dare una definizione di famiglia tradizionale.
Questo termine, per me, è un ossimoro poiché tradizionale significa che fa riferimento a una tradizione. Ma tradizione di chi? Di quale società? La società occidentale moderna tende a una struttura della famiglia nucleare (madre, padre, figli), ma in passato non era raro che si vivesse, anche dopo sposati, con i genitori, la zia zitella e i nonni. Quindi, a quei tempi, era quella la famiglia tradizionale… no?
Con questa premessa è semplice fornire una risposta alla domanda presente nel titolo di questo articolo:
Le famiglie tradizionali non funzionano più nelle Serie Tv? Certo che funzionano, ma la famiglia tradizionale è decisamente cambiata.
Inoltre, di famiglie tradizionali ne sono esistite ben poche nella storia delle Serie Tv, anche in tempi non sospetti.
Pensiamo a sitcom come Willy il principe di Bel Air (1990-1996) e Otto sotto un tetto (1989-1997), che di certo sono abbastanza vecchiotte e ancora ben lontane dal rappresentare, ad esempio, famiglie arcobaleno. In entrambi i casi, però, le due Serie Tv non rappresentano nemmeno il concetto di famiglia tradizionale. Nella prima Serie, infatti, Willy viene accolto dalla famiglia degli zii e diventerà per loro come un figlio (quindi i genitori biologici sono lontani dalla scena); nella seconda, insieme al nucleo familiare di Carl vivono anche la madre, la cognata e il nipote!
Per rimanere nella produzione di fiction nostrane, il caso più esemplare di famiglia non tradizionale è portata in scena da Un medico in famiglia. Nell’amatissima Serie italiana, per molte stagioni il medico del titolo – e padre di parecchi figli – “scompare” e il ruolo di genitori se lo devono mettere sul groppone nonno Libero e la tuttofare Cettina. Altro che padre e madre!
Oggi le famiglie atipiche presenti nelle Serie Tv sono per lo più omogenitoriali, monoparentali, interrazziali e quelle allargate. Con l’eliminazione di determinati tabù e il superamento di antichi pregiudizi, ci si è sentiti più liberi di mostrare realtà differenti senza remore. Realtà che da sempre sono esistite ma che, fino a un certo momento storico, si preferiva tener nascoste per pudore o timore di ricevere critiche.
Per rincuorare coloro che credono che allargando il diritto di farsi una famiglia a tutti si tolga qualcosa alla loro, di famiglia, faccio presente che le famiglie tradizionali esistono ancora nella realtà come nelle Serie Tv (possiamo tutti tirare un sospiro di sollievo).
Proprio come nella nostra vita reale, infatti, la realtà delle Serie Tv è composita.
Se in una Serie Tv c’è una famiglia con genitori dello stesso sesso, questo non esclude magicamente che nella stessa Serie possa esserci una famiglia con due genitori di sesso opposto.
Ad esempio, in Modern Family, Serie, tra quelle più recenti, che ha aperto la strada a molte tematiche ancora scottanti (come l’adozione da parte di coppie omosessuali), c’è forse la famiglia “tradizionale” più amata della Tv: i Dunphy!
Circondata da realtà atipiche – da una parte il padre che si è risposato con una donna molto più giovane di lui con già un figlio; dall’altra un fratello con un marito e una bambina adottata – Claire ha una famiglia tradizionale di tutto rispetto. Ha un marito, tre figlioletti e una casa con giardino. Manca solo il cane. Ma noi sappiamo bene che anche i Dunphy sono ben lontani dall’essere normali e tradizionali. Li amiamo così come sono, e credo li avremo amati anche se Phil fosse stato afroamericano o se fosse stato Philippa.
Non è il livello di aderenza alla norma che rende una famiglia seriale una famiglia di successo. La tradizionalità di una istituzione come la famiglia è un concetto obsoleto, che può essere lasciato ai bigotti e ai critici amatoriali (se un critico serio attaccasse un nuovo prodotto televisivo solo per l’assenza di una famiglia tradizionale credo sarebbe davvero poco al passo con i tempi e poco professionale).
Mi rendo conto che noi viviamo in un momento di transizione e che soprattutto le persone meno giovani sono restie alle novità.
Molte volte mi è capitato di sentire o leggere di spettatori che si lamentavano della presenza fissa di almeno un personaggio di colore e omosessuale in tutte le Serie Tv più recenti. Già tra dieci anni credo che non avremo di questi problemi. Capisco che fino ad ora in moltissime Serie non si era mai parlato di omosessualità (pensiamo solo che in Italia il primo bacio gay in prima serata è andato in onda nel 2016 proprio tra due personaggi di Un medico in famiglia!), ma ringraziando il cielo oggi non c’è più bisogno di nascondersi. Nonostante le critiche che ancora oggi piovono sulle Serie Tv più progressiste, i baci omosessuali hanno lo stesso diritto di essere mostrati dei baci eterosessuali.
Le famiglie monogenitoriali sono presenti da più tempo nel nostro immaginario collettivo anche grazie alle Serie Tv – pensiamo a Una mamma per amica o anche al più recente Empire – e forse per questo sono considerate meno problematiche. Però, di regola, anche queste non sarebbero tradizionali.
Pensate un po’ che noia se in ogni Serie Tv si dovesse scegliere di dar vita a una sola tipologia di famiglia.
Tutti dovrebbero iniziare a considerare il concetto di famiglia come un qualcosa di diverso da quello a cui erano abituati. Si deve abbandonare l’idea di una tradizione ormai troppo stretta per la realtà di oggi.
Famiglia è semplicemente amore:
La famiglia è la cosa più importante della vita, ma ognuno ha la sua idea di famiglia. Può essere adottare un bambino a un certo punto della vita, o diventare genitore dei figli del tuo compagno; oppure decidere di avere solo cani e gatti se stai meglio con loro che con gli umani. O puoi decidere di non avere figli del tutto e fare famiglia coi tuoi amici e i loro bambini. (Cameron Diaz)
E se nelle Serie Tv ci saranno sempre più tipi di famiglia non tradizionale, vorrà semplicemente dire che ci sarà più amore diverso sui nostri schermi… tranne quando si parla di famiglie disfunzionali. Ma questa è un’altra storia!