Se c’è una cosa che abbiamo imparato negli anni è che le serie tv si sono sviluppate in modo tale da toccare diverse emozioni umane. Pensandoci bene, nel corso della visione delle diverse puntate, noi piangiamo, ci arrabbiamo e sospiriamo esattamente come fanno i nostri personaggi preferiti, se non peggio.
Ma se c’è una cosa che resterà sempre una matematica certezza è che, arrivati al finale della serie tv che amiamo, ci scapperà la lacrimuccia.
In gergo tecnico diciamo di esserci commossi, ma nella realtà dei fatti stiamo piangendo come dei disperati da almeno venti minuti. Perché sentiremo la mancanza della nostra serie tv preferita. Non importa cosa dicano gli altri. Noi siamo distrutti. Fine della storia. A voler essere del tutto onesti, però, non tutti i finali di serie fanno piangere. Succede quasi sempre, è vero, specie per i fan più accaniti, ma ci sono certi epiloghi che ti lasciano più devastato di altri.
Lì non ci scappa soltanto la lacrimuccia, ma si aprono direttamente i rubinetti e nessuno riesce più a richiuderli.
Per l’articolo di oggi vi consiglio di munirvi di una valanga di fazzoletti. Vi anticipo già che la Tempo ve ne sarà più che grata. Perché andiamo a parlare proprio di loro: quei finali di serie tv che ci hanno commosso tantissimo e che si possono aggiudicare il titolo di più commoventi di sempre.
Non ve ne parlerò soltanto: li rivivremo proprio, video dopo video. Tutti pronti?
1) Breaking Bad
Arrivata al punto massimo, una volta raccontato tutto ciò che ci poteva raccontare, Breaking Bad decide di chiudere i battenti. Ciò che è importante, però, è che lo fa con un finale degno del nome che porta, che ci ha fatto consumare centinaia di fazzoletti e ci ha fatto chiedere a lungo le motivazioni di determinate scelte.
Da spettatori ci siamo appassionati alla storia di un vero e proprio antieroe, arrivando a capire buona parte delle sue scelte forse poco etiche. Nonostante il protagonista si trovi ormai in una spirale di distruzione senza ritorno, noi non possiamo non sentirci dispiaciuti per la sua fine. Non solo per la sua, ma anche per quella dell’intera serie tv.