La HBO si è da sempre contraddistinta coma la casa di produzione di serie tv di qualità, fino all’ultima House of the Dragon. E nonostante alcuni scivoloni, come il caso The Idol, la nomea del canale rimane giustamente meritata. Tra Game of Thrones, The Wire e I Soprano, la HBO ha regalato al proprio pubblico storie indimenticabili e di successo che hanno segnato più di una generazione. Sono anche show che, in qualche mood, hanno fatto da spartiacque tra passato e futuro, alzando l’asticella della serialità e dimostrando come la televisione possa confezionare prodotti qualitativamente alti come quelli cinematografici. Il caso esemplare in tal senso è stato appunto game of Thrones, forte di un reparto costumi e scenografico come non se ne erano mai visti in tv prima.
Va da sé che all’interno delle svariate serie tv storiche del canale siano presenti svariati personaggi altrettanto storici e iconici. Personaggi che, come le storie stesse, hanno influenzato protagonisti di serie tv più recenti. Tony Soprano può essere considerato il padre spirituale di Walter White. E non solo.
Eroi, cattivi, martiri e mostri riempiono le storie di House of the Dragon e di tante altre amatissime Serie Tv HBO! Ps. quella che segue NON è una classifica
1) Tony Soprano – I Soprano: cominciamo con uno dei migliori personaggi delle Serie Tv HBO di sempre (e non solo di quelle)
Ci sembrava opportuno iniziare questa classifica nel migliore dei modi possibili, ovvero con quello che è forse universalmente riconosciuto come uno dei migliori personaggi di tutti i tempi. Tony Soprano è passato alla storia delle serie tv anche grazie alla straordinaria interpretazione del compianto James Gandolfini. L’attore ha, infatti, dato vita alla figura del mafioso per eccellenza. Tony si occupa di gestire i propri affari ricorrendo senza problemi alla violenza, preoccupandosi in egual modo della sua famiglia. Spietato e iracondo, Tony Soprano agisce con passionalità mostrandosi però allo stesso tempo paradossalmente privo di qualsiasi forma di empatia.
Tony Soprano è uno dei personaggi migliori che la HBO ci abbia mai donato e anche uno dei cattivi più spaventosi della storia della serialità tutta.
2) Nate Fisher – Six Feet Under
La storia della famiglia Fisher, che gestisce un’attività decennale di pompe funebri, trovava in Noel Fisher la voce dell’emotività. Infatti, è lui l’unico componente della famiglia a dare sempre e comunque voce ai propri sentimenti, dimostrandosi il più sensibile tra i membri. D’altronde è da lui che la storia ha inizio, con il suo ritorno al business di famiglia dopo averlo abbandonato molti anni prima, ed è con lui che la storia trova la sua naturale conclusione. Il lutto, in Six Feet Under, viene trattato spesso in chiave filosofica, forse un po’ asettica ed è solo grazie all’immenso cuore di Nate che viene lasciato spazio anche per onorare i defunti.
3) Tyrion Lannister – Game of Thrones
Tra i numerosi personaggi indimenticabili che Game of Thrones ci ha regalato nel corso delle sue otto stagioni (e abbiamo parlato lungamente di come l’ultima meriti una seconda possibilità) ce n’è uno che è rimasto nel cuore di tutti i fan: Tyrion Lannister. Si anche nonostante le batoste e determinate scelte narrative che l’hanno ridimensionato nel peggiore dei modi. Già nei romanzi di George R.R. Martin, Tyrion era tra i personaggi più amati del fandom. Status che si è replicato nella serie tv, merito pure di Peter Dinklage. L’arguzia, l’umorismo, la sagacia e l’ingegno di un personaggio nato come secondario hanno invece reso Tyrion Lannister l’unico per cui tifare tutto il tempo.
4) Viserys Targaryen – House of the Dragon: tra i migliori personaggi delle Serie Tv HBO più recenti
Un sovrano scisso tra dovere e famiglia all’interno di una storia, quella di House of the Dragon, ambientata circa 189 anni prima di Game of Thrones.
Il diritto al trono della figlia Rhaenyra è messo in discussione dalla regina Alicent e mentre Viserys cerca di aggrapparsi disperatamente a quel trono che gli sta lacerando la carne, attorno a lui la Danza dei Draghi si prepara a scatenarsi furiosa. Il regno di Viserys nasce, in fondo, perché sono stati altri a deciderlo e scavalcando chi aveva più diritti di lui. L’unica grande colpa di Viserys è stata quella di avere amato troppo i suoi familiari, di aver dato loro troppo fiducia. Le scelte sbagliate, nate con le migliori delle intenzioni, sono state la miccia che ha dato il via alla Danza dei Draghi.
5) Rust Cohle – True Detective
Principalmente noto per ruoli in rom-com o commedie, Matthew McConaughey da una svolta alla propria carriera con due progetti. Il primo è Dallars Buyers Club, film drammatico per il quale vince meritatamente l’Oscar, il secondo è True Detective. Nella serie tv, l’attore interpreta Rust Cohle, agente con un trauma alle spalle che inizia, insieme al collega Marty Hart (Woody Harrelson) una vera e propria caccia all’uomo nella Louisiana del 1955. Senza mai essere riusciti a catturare il colpevole, diciassette anni dopo i due uomini hanno una seconda possibilità per sistemare le cose. Rust Cohle è una figura complessa e meravigliosamente scritta, che oscilla sempre tra sensibilità e cinismo.