Vi ero mancato, eh? Ma anche no, eh? E invece rieccomi: dopo alcuni mesi in cui si era deciso saggiamente di accantonare questa brutta rubrica, si è deciso con una certa avventatezza di riprenderla. E quindi rieccomi, pronto ad accompagnarvi alla scoperta delle serie tv in arrivo a ottobre sulle principali piattaforme di streaming e sulla televisione lineare.
Come al solito, non aspettatevi niente di serio al di fuori dei titoli e delle date d’uscita. Qui si gioca, e si presentano le serie tv in arrivo con toni semiseri che potrebbero sforare talvolta nella parodia di un articolo rispettabile e degno di nota. Soprattutto, utile per darvi un’idea di cosa guardare nel mese in arrivo. Avventuriamoci, allora: il mese d’ottobre regalerà un gran numero di produzioni all’avvento o al ritorno, con la speranza che alcune di queste possano rientrare nel listone dedicato alle migliori serie tv del 2024. Fattibile? Mah, abbiamo qualche dubbio a riguardo, ma alcune hanno delle possibilità più o meno concrete.
Le serie tv in arrivo su Netflix
Heartstopper 3 (3 ottobre)
Uno dei teen drama più riusciti degli ultimi anni sta per tornare su Netflix. Si presenta con le premesse di un capitolo più oscuro: con ogni probabilità riuscirà a coinvolgere ancora il pubblico più giovane, e chiunque abbia un cuore. Ma forse pure chi pensa di non averlo e fa di tutto per non ascoltarlo. Personalmente, ho iniziato a capire le emoji dopo aver guardato la prima stagione.
Outer Banks 4 (10 ottobre)
Una delle serie tv più popolari tra quelle che passano puntualmente inosservate al loro arrivo. Sbarca in sordina e poi cattura sempre un pubblico numerosissimo. Gran parte di voi dimenticheranno la sua esistenza fino al 12 ottobre, salvo poi ricordarvela quando fionderà in vetta alla classifica delle serie tv più viste del periodo.
Avvocato di difesa 3 (17 ottobre)
Un bel legal drama fatto come si facevano un tempo. Con un protagonista magnetico e una trama sorprendente, capace di tenere incollati allo schermo milioni di persone. Pure in questo caso non se parla mai granché, ma il verdetto della Cassazione è sempre chiarissimo.
La legge di Lidia Poët 2 (30 ottobre)
Di questa, invece, se n’era parlato fin troppo quando uscii la prima stagione. Creando non poche polemiche, peraltro. Perché è una serie ben fatta e non è fastidiosamente troppo italiana, ma allo stesso tempo ha un problema che non si può non tenere in considerazione: avrebbe avuto una marcia in più, se fosse stata una trama del tutto originale e non tratta da un personaggio storico realmente esistito. Un personaggio rivisitato con licenze eccessive.
Keri Russell non vi bastava eh? E allora mettiamoci dentro pure Allison Janney nei panni di una vicepresidente che lascerà il segno, di ritorno in un political dopo la gloriosa esperienza con The West Wing.
Prime Video
Citadel: Diana (10 ottobre)
Sì, ancora Matilda De Angelis. E visto che non ci si stanca mai e prima o poi troverò il modo giusto per dirle che è la donna della mia vita, va benissimo così. Stavolta, la vedremo all’opera all’interno di un franchise ambiziosissimo che aveva deluso in parte le aspettative con la scialba prima stagione del capitolo principale. Prime Video, tuttavia, ci crede tantissimo e rilancia con uno spin-off piuttosto italiano. In un mondo in cui le cancellazioni premature volano come mosche, fa piacere vedere ancora qualcuno che porta avanti un progetto al di là dei risultati iniziali. A patto che non diventi accanimento terapeutico.
The Devil’s Hour 2 (18 ottobre)
Qualcuno potrebbe aspettarsi una docuserie sul Milan di Berlusconi, con un titolo così. E invece è un thrillerone tenebroso con quel tenebroso scottish di Peter Capaldi. La prima stagione ebbe grande successo, la seconda chissà: la vittoria nel derby, in ogni caso, potrebbe essere una buona premessa.
The Office: Australia (18 ottobre)
Se il 18 ottobre non doveste avere voglia di andare a caccia di serial killer con uno che un tempo faceva il Dottore a spasso nel tempo, tra le serie tv in arrivo ci sarebbe pure il reboot australiano di The Office. Perché sì. Parkour.
Le serie tv in arrivo su Disney+
Máquina: il pugile (9 ottobre)
Le serie tv sportive sono cresciute esponenzialmente negli ultimi anni. Di conseguenza, accogliamo con curiosità una produzione del genere, incentrata su un pugile in crisi. Riuscirà a tornare in vetta? Vedremo.
Avetrana – Qui non è Hollywood (25 ottobre)
In tutti questi anni, sono state davvero poche le persone che hanno parlato in modo appropriato di questa bruttissima storia. Ci si augura che possa esserlo questa serie a farlo, anche se qualcuno ha già paragonato le immagini promozionali rilasciate a quelle di un film di Maccio Capatonda. Non giudicheremo il libro dalla copertina, ma il poster della serie tv in arrivo non è obiettivamente riuscito benissimo.
Apple Tv+
Where is Wanda? – Dov’è Wanda? (2 ottobre)
Una coppia di genitori cerca disperatamente la figlia scomparsa all’interno della prima serie originale tedesca di Apple Tv+. Una dark comedy sui generis che si augura possa essere un successo della piattaforma. Un successo, e non una delle tante bellissime serie sconosciute di un network che merita molto di più.
Disclaimer (11 ottobre)
Alfonso Cuarón dirige Cate Blanchett in un intenso thriller psicologico. E qualcuno lo chiama ancora piccolo schermo.
Shrinking 2 (16 ottobre)
Jason Segel più Harrison Ford, in una comedy scritta dal Re Mida Bill Lawrence. La prima stagione fu un trionfo annunciatissimo, mentre la seconda è attesa al varco per confermare le grandi cose che si sono dette in precedenza. Dove dobbiamo firmare per andare in terapia da due così?
Before (25 ottobre)
Billy Crystal, giusto per non farsi mancare mai niente. Da una coppia di psicologi a uno psichiatra infantile, alle prese con un ragazzino legato al suo passato in un modo molto particolare. Sì, siamo dentro.
Le serie tv in arrivo su Sky e Now
Hanno Ucciso l’Uomo Ragno
L’autore è Sydney Sibilia, lo stesso che aveva incantato l’Italia con la trilogia di Smetto quando voglio, L’incredibile storia dell’Isola delle Rose e il più recente Mixed By Erry. Stavolta racconterà, a modo suo, la storia degli 883. Quanto di più 90’s possa esserci dopo le Spice Girls, il Tamagotchi, le camicie di flanella e Mani Pulite. Io ci sarò, senza nessun rimpianto.
Paramount+
From 3 (4 ottobre)
Ebbene sì: stiamo per tornare in quella strana cittadina dalle quale non si riesce a uscire, tempestata di mostri. In pratica, una New York di provincia. Col Michael di Lost che ha smesso di urlare a squarciagola il nome del figlio Walt e ora suona un campanaccio per strada.
Lioness (27 ottobre)
La prima stagione fu uno dei maggiori successi della piattaforma e macinò numeri da record per diverse settimane. La seconda, dopo il fantastico cliffhanger, rischia di fare ancora meglio. E di stabilire nuovi importanti primati.
Le serie tv in arrivo sulla Rai
Mike (21 ottobre)
Tra le serie tv in arrivo, questa è una di quelle che ci incuriosiscono maggiormente. In occasione del centenario dalla sua nascita, la Rai celebra la figura di Mike Bongiorno con una fiction piuttosto ambiziosa. Lo interpreterà Claudio Gioè, alle prese con un ruolo decisamente diverso dal solito. Colgo l’occasione per dirvi – senza alcun motivo valido – che Mike Bongiorno fu una sorta di terzo nonno del sottoscritto negli anni dell’infanzia. Per qualche ragione che sfugge sia a me che a qualunque terapista, più che ai cartoni animati e ai film della Disney, ero fissatissimo coi suoi programmi. E voi state ancora qui a leggere i pezzi di uno che è cresciuto così. Allegria!
I casi di Teresa Battaglia 3 (28 ottobre)
Se si toglie Mike Bongiorno (forse), buona parte degli altri personaggi delle fiction Rai saranno ancora impegnati a risolvere dei casi d’omicidio. Tra i tanti, tornerà anche Teresa Battaglia, pronta a dare battaglia ai serial killer pure nella terza stagione. Con ogni probabilità, lo farà senza dover girare la ruota né comprare una vocale. Allegria!
Antonio Casu