
HoS Histories – il Corso di Storia delle Serie Tv
Diventa esperta/o di Serie TV grazie al nuovo corso online sulle origini della narrativa televisiva e la sua evoluzione fino ai giorni d’oggi. Un corso unico, curato dal team di Hall of Series, per scoprire come è nata ed evoluta la serialità televisiva fino all’era dello streaming.
- Date: dal 22 maggio al 5 giugno
- 3 lezioni totali, una a settimana da 75 minuti
- Orario delle lezioni: giovedì dalle 18:30 alle 19:45
- Posti limitati – iscriviti ora per assicurarti il tuo!
Solitamente sport e Serie Tv non vanno molto d’accordo. Forse perché provengono da due universi totalmente diversi. Insomma, quando mai un nerd è stato capace di eccellere in una disciplina sportiva qualsiasi? Ma essere amanti delle Serie Tv non significa odiare lo sport a prescindere. Si può convivere con due passioni opposte ma così forti. Credetemi, parlo per esperienza personale.
In Italia, sport e weekend sono sinonimi di calcio. Gustarsi la partita della propria squadra, sul divano o direttamente allo stadio, è un avvenimento atteso per tutta la settimana. Una partita è divisa in due tempi, con una pausa di circa un quarto d’ora. Che fare in quel momento di break? La risposta è semplice: guardare una Serie Tv. Il tempo non è molto, ma ce ne sono molte – soprattutto comedy – che durano una ventina di minuti scarsi.
Ecco per voi 5 show che potete vedere mentre aspettate che il match ricominci.
1) Glow
Rimaniamo in ambito sportivo con una delle migliori Serie Tv mai prodotte da Netflix. Ambientata negli anni ’80, Glow racconta la storia di un gruppo di donne che si sfidano su un ring di wrestling in un nuovo programma televisivo. Il wrestling e, in generale, lo sport diventa in Glow una liberazione del corpo. Le donne si riappropriano di una fisicità che troppo spesso viene minata, rovinata o giudicata.
Glow non dimentica il suo lato divertente. Ciò che però viene messo in risalto è il processo di crescita delle protagoniste. Osservandole in azione, si ride e si piange, tifando per loro proprio perché le vediamo evolversi positivamente. Donne coscienti della propria unicità, del proprio stare meglio e che sfruttano il proprio alter ego sul ring come un momento di gioco e di conoscenza di se stesse. Una serie che lancia un messaggio femminista potentissimo.