The Good Mothers, una serie che meriterebbe molta più attenzione
Torniamo a quel genere fieramente italiano che è il mafia drama. Non che sia una nostra prerogativa, ovviamente, ma non c’è dubbio che sia il campo dove la produzione nostrana ha raggiunto alcuni dei suoi risultati migliori. L’addensamento di titoli in questo settore, alcuni per di più assolutamente iconici come Romanzo Criminale e Suburra ha portato a una certa saturazione, che a sua volta ha innescato un fisiologico meccanismo di differenziazione. Come solitamente accade, quando un genere inizia a farsi troppo affollato, si cercano delle alternative. Che siano varianti, decostruzioni, rivisitazioni particolari. Un punto di vista inedito, insomma, per affrontare un racconto più tradizionale.
Tra le migliori serie tv italiane da vedere che sono riuscite in questo intento spicca sicuramente The Good Mothers. Altro titolo che ha, inspiegabilmente, raccolto molto meno seguito di quanto avrebbe meritato. Stiamo parlando di una serie tv capace di imporsi in un palcoscenico privilegiato come quello della Berlinale. Il primo titolo a vincere il neonato premio dedicato alle serie tv. Un risultato epocale, che riflette l’altissimo livello raggiunto da The Good Mothers. Qui potete trovare, se volete approfondire, la nostra recensione.
Il punto di vista inedito scelto è quello delle donne. The Good Mothers, adattando l’omonimo romanzo di Alex Perry, decide di raccontare la mafia dal punto di vista femminile. Questo nuovo sguardo ci presenta questo mondo da un’ottica completamente diversa da quella da cui siamo abituati. Da chi subisce le dinamiche di potere, innescando un interessantissimo capovolgimento visto che solitamente assistiamo alle gesta di chi esercita questo potere.
Per di più, The Good Mothers filtra il racconto tramite diversi sguardi. Quella di una figlia che vuole scappare con forza da quel mondo mafioso. Ma anche quella di un’altra figlia che invece cerca di aderirvi, affrontando la netta chiusura rivolta al suo essere donna. E pure quella di una procuratrice che sfida apertamente la ‘Ndrangheta, e per farlo fa leva proprio sulle donne. Vittime privilegiate di un sistema concepito per fagocitarle e annullarle. The Good Mothers è una delle produzioni migliori degli ultimi anni, una delle più interessanti serie tv italiane da vedere in cui potete imbattervi.