5) Japan Sinks: 2020
Chiudiamo questa rassegna delle migliori serie tv di luglio con un anime che si prospetta davvero intrigante. La serie è firmata dall’esperto regista Masaaki Yuasa già autore di prodotti molto apprezzati come il film d’animazione Mind Game e l’anime The Tatami Galaxy (di cui vi abbiamo parlato in questo articolo sui 10 anime meno conosciuti da vedere assolutamente).
La serie è ispirata al romanzo Nihon Chinbotsu il cui titolo viene qui tradotto in inglese (Il Giappone sprofonda). L’annotazione “2020” rimanda alla ricontestualizzazione del racconto, non più ambientato negli anni ’70 (epoca di uscita del romanzo) ma nell’attualità. La traslazione di ambientazione storica non deve però far pensare a uno stravolgimento nelle fondamenta di un racconto capace di vendere ben quattro milioni di copie nel solo Giappone.
La trama ruota attorno a un evento cataclismatico che coinvolge il Giappone. A causa di una spaccatura nella placca tettonica, infatti, il Paese del Sol Levante non ha alcuna speranza. Così, dopo un primo terremoto inizia un disperato esodo di massa per la salvezza, tra eruzioni del monte Fuji, tsunami e il caos che invade le strade. Ma la fuga di un intero popolo risulta presto una prospettiva impossibile e non sembra esserci alcuna via d’uscita.
Da una prospettiva molto diversa l’anime sembra riprendere così il tema che abbiamo già visto essere dominante in Stateless, cioè quello del diritto all’asilo. Ma grande peso è dato anche alla prospettiva in soggettiva dei protagonisti e al dramma tutto personale della quotidianità sconvolta. Una critica apocalittica alla società umana nel riconoscimento della sua fragilità di fronte alla natura e alle sue imprescrutabili leggi.
Dieci saranno gli episodi disponibili dal prossimo 9 luglio su Netflix, che si conferma così piattaforma attenta anche nel lancio dei più interessanti prodotti animati del panorama seriale. Sarà la migliore tra le serie tv di luglio?