6) VIKINGS
La seconda stagione di Vikings inizia con il botto. I due fratelli si trovano uno di fronte all’altro, faccia faccia. Rollo capisce il suo errore e sbaglia. In queste puntate inizia a venire fuori e a svilupparsi la vera natura e il carattere di Ragnar. Un uomo che sa quello che vuole, magnanimo e benevolo quando serve, ma c’è una cosa su cui Ragnar non transige e soprattutto non perdona: la fiducia. Fiducia che però lui stesso tradisce, quando giace con Aslaug. Lagertha infuriata parte lontano con Bjorn. A questo punto della vicenda inizia a svilupparsi quello che sarà un fattore chiave per la storia: l’amicizia tra Ragnar e Athelstan. Tra i due nasce qualcosa, qualcosa di inspiegabile, di raro. Qualcosa che va oltre la fede, la razza, l’etnia. Ragnar vuole sempre più imparare da Athelstan, inizia a farsi consigliare da lui.
Tutto ciò però non va bene a molti tra cui Floki. Grande inventore, molto intelligente, astuto ma al tempo stesso un uomo tormentato, da se stesso e dagli dei, un uomo cupo, imprevedibile, dove certe volte si può intravedere della follia.
Nella seconda stagione della Serie Tv vediamo venir fuori la vera natura di Ragnar, un uomo curioso, generoso e anche benevolo ma terribilmente spietato contro chiunque faccia del male alla propria famiglia. La pietà non esiste più, non c’è niente che possa salvare il povero sciagurato che ha compiuto ciò e a confermarlo è la terribile “Aquila di Sangue”. Ci sono stati molti più colpi di scena della prima, più azione, ancora più suspense, ancora più tutto insomma. La stagione si è sviluppata in un crescendo continuo, che ha trovato il suo apice nel momento della morte di Re Horik e nella proclamazione di Re Ragnar.