Gli ultimi tre anni in casa Netflix sono stati ricchi e trasversali, teatro di grandi produzioni che hanno di certo fatto la differenza per un pubblico ampio e dai gusti sempre diversi. Gli amanti dell’horror hanno infatti potuto apprezzare il gioiellino The Haunting of Bly Manor, mentre quelli più romantici il fenomeno mediatico Bridgerton. Insomma, la parola d’ordine delle Migliori Serie Tv Netflix degli ultimi tre anni è di certo stata dinamicità. Anche se con qualche tirata d’orecchie, la piattaforma è infatti riuscita a restiturci un numero ampio di produzioni capaci di intrattenerci ma anche imporsi nel panorama seriale come dei veri e propri cult. Nonostante il grande numero di Serie Tv, alcune sono riuscite a fare la differenza concretizzandosi a tutti gli effetti come i migliori titoli del periodo. Curiosi di vedere quali?
Da The Haunting of Bly Manor ad Arcane: ecco la classifica delle 10 migliori Serie Tv prodotte da Netflix negli ultimi tre anni. NB. In questa classifica troverete soltanto titoli che sono stati prodotti e non soltanto distribuiti da Netflix sulla sua piattaforma, e soprattutto prodotti che sono nati negli ultimi 3 anni (non teniamo quindi in considerazione nuove stagioni di serie già esistenti prima del 2020)
10) Bridgerton
Un po’ Gossip Girl in chiave moderna, un po’ Downton Abbey, un po’ Orgoglio e Pregiudizio, Bridgerton è certamente uno dei fenomeni mediatici più influenti degli ultimi anni. Creata dall’iconica Shonda Rhimes, arriva durante il giorno di Natale del 2020 colonizzando totalmente il periodo natalizio. Da quel momento rinnovi su rinnovi, spin-off acclamati e una cornice che riesce a conquistare il grande pubblico con costumi e ambientazioni sublimi. Il centro di questa produzione non è l’altro che l’amore più puro, contorto e impossibile. Ogni stagione si caratterizza infatti per la narrazione di una romantica storia d’amore ostacolata da pregiudizi, poca fiducia e paura dei sentimenti. Il successo mediatico di questa Serie Tv Netflix si deve certamente al suo modo di raccontare l’amore, un modo che sembra riportarci all’interno dei classici letterari che più abbiamo amato e da cui abbiamo tratto alcune delle più iconiche relazioni sentimentali. Certo, in questo caso non possiamo fare a meno di non notare il sano trash che dilaga da una parte all’altra della produzione, ma un decimo posto a questo fenomeno mediatico non lo toglie proprio nessuno.
9) Midnight Mass
Al nono posto della classifica troviamo Midnight Mass, una Serie Tv horror creata da Mike Flanagan che, per intenderci, era già conosciuto ai più per quel gioiellino di The Haunting Of. Tornare dopo quella meraviglia era estremamente complesso a causa delle grosse aspettative che erano oramai aumentate naturalmente e il rischio di avere lo stesso destino di The Midnight Club – la sua più recente produzione cancellata dopo una sola stagione – era concreto. Mike Flanagan è però riuscito a stupire il suo affezionato pubblico con una miniserie che fa della religione il filo rosso che unisce tutti i punti. Spietata, spaventosa ma a volte perfino delicata: in Midnight Mass niente stanca e niente stizzisce. Tutto segue una logica ben precisa attraverso un gruppo di personaggi calzanti e dotati di grande caratterizzazione. Fede e superstizione si fondono qui con le credenze popolari restituendoci una storia che non cede mai ai cliché dando vita a una produzione originale come non ne avevamo ancora mai viste sul tema.
8) Arcane
Con una grafica che di certo rientra tra le più curate e scintillanti di sempre, all’ottavo posto della classifica troviamo Arcane, la Serie Tv ispirata a League of Legends. Con una votazione pari a 9.0 su IMDb, Arcane insegna come si scrivano dei grandi personaggi per una grande storia. Attraverso l’espediente narrativo di un rapporto complicato tra due sorelle, la serie narra la storia di un mondo fittizio in cui le lotte per il potere sono all’ordine del giorno. Fin dal primo episodio capiamo immediatamente che il vero punto di forza di questa Serie Tv Netflix risieda nei suoi personaggi, la forza trainante di una storia che ha come unico obiettivo l’affermazione di ognuno di loro. Chi per un motivo e chi per un altro, tutti lottano cercando di imporre il proprio potere o di finalmente ottenerlo come nel caso di Jinx. Guardando Arcane la sensazione che si avrà sarà la stessa che abbiamo provato di fronte a produzioni come BoJack Horseman. Ciò che conta davvero è infatti l’anima dei personaggi, un elemento estremamente reale e tangibile in questa produzione.
7) Strappare Lungo i Bordi
Settimo posto per Strappare Lungo i Bordi, una produzione italiana creata da ZeroCalcare che è presto diventata una vero e proprio cult. Con un occhio attento ai problemi di una generazione, la serie racconta le intricate vicende di Zero, un ragazzo di trent’anni affetto da una profonda crisi esistenziale. Con monologhi trasparenti e onesti, la serie si dimostra un prodotto trasversale adatto a qualsiasi tipo di pubblico. Il punto di forza per eccellenza, d’altronde, è il modo con cui ognuno di noi sente di essere parte delle parole e della storia che Strappare Lungo i Bordi utilizza. C’è chi si sente Sara, chi Zero e chi Secco. Qualsiasi sia il nostro personaggio di riferimento, è praticamente impossibile non rispondere al richiamo di questa produzione che ci racconta la vita nel suo modo più trasparente, a volte delicato e altre volte più crudo. Molti cercavano una Serie Tv Netflix italiana di livello, e questo è proprio il caso di dirlo amici: l’abbiamo trovata.
6) The Haunting of Bly Manor
Al sesto posto troviamo The Haunting of Bly Manor, la seconda stagione della produzione antologica creata da Mike Flanagan. Con un ibrido tra horror e drama, la serie racconta una storia d’amore accompagnata da una cornice horror. Con fantasmi nascosti nell’angolo che non sembrano mai avere alcuna intenzione di far del male, la serie narra una storia fatta di sentimenti, amore e memorie. I veri telespettatori sono infatti le anime dei defunti, le prime vittime di questa drammatica storia. Costretti a rimanere nel limbo di una villa dimenticata dai più, guardano da vicino gli abitanti della dimora ma senza mai toccarli. Soltanto uno di loro rappresenta il pericolo, ma perfino le sue ragioni trovano luogo nei sentimenti e nella speranza di ritrovare chi ha sempre amato. I personaggi di questa meravigliosa storia non fanno altro che aspettarsi, che agire in nome dei loro stessi sentimenti. La rabbia, in The Haunting of Bly Manor, non trova spazio. Delicata come poche produzioni horror, la seconda stagione di The Haunting Of è tutto quel che non ci saremmo mai aspettati di vedere e che invece, per fortuna, è arrivato raccontandoci l’amore nel modo più poetico, delicato e spaventoso di sempre.
5) Maid
Arrivata su Netflix nel 2021, Maid è una Serie Tv che racconta la forza e la rinascita di una madre e di una figlia vulnerabili. Con al centro mamma disillusa con gli occhi di chi le ha viste tutte e una figlia che spera nel meglio e che con gli occhi sogna ancora, Maid comincia la sua narrazione partendo dal punto più basso della loro vita. Soltanto quando tocchi il fondo, d’altronde, riesci a trovare la forza di risalire. Per loro rifarlo era una necessità, il grido disperato di chi cerca la pace in una vita fatta di guerre continue. Dimenticate da chiunque, le due sono un mezzo attraverso il quale Maid cerca di raccontare un mondo in cui sembrano essere spariti elementi fondamentali come la gentilezza, l’empatia, l’umanità. Questo trio di caratteristiche arriva nella Serie Tv Netflix dimostrando che ancora esiste qualcosa da salvare che, a sua volta, salverà noi. D’altronde, questa grande miniserie narra con trasparenza il riscatto di due persone che da sempre vengono trattate come un pacco postale. Giunti a metà classifica, dunque, incontriamo una produzione profondamente umana e delicata, una di quelle che ti raccontano la vita facendoti finalmente capire che c’è spazio per tutti, anche per chi sente di essere completamente stato dimenticato dal mondo.
4) La Regina degli Scacchi
Ad anticipare il podio troviamo La Regina degli Scacchi, una miniserie Netflix immediatamente diventata un vero e proprio fenomeno mediatico. Con una sensazionale Anya Taylor–Joy, arriva nel 2020 conquistando il primo posto in tendenza per settimane intere. Considerata dai più come uno dei più grandi successi della piattaforma, La Regina degli Scacchi si contraddistingue per il desiderio di rivalsa della sua protagonista, una ragazza che cerca di inserirsi all’interno di uno dei contesti più maschilisti e avversi nei confronti delle donne. Ma se pensate che La Regina degli Scacchi sia soltanto una storia fatta di strategie di gioco vi sbagliate. Ciò che più l’ha resa un vero e proprio cult ha infatti a che fare con la caratterizzazione dei suoi personaggi, con la difficile esistenza di una ragazza fatta a pezzi dalla solitudine, dall’ansia e dalla difficile convinvenza con se stessa. Le è stato tolto tutto, e il suo desiderio di rivalsa è forse l’unica cosa che, dopo tanto tempo, sente davvero sua. Con una tensione crescente e delle inquadrature così strette da farci sentire come dentro ai pensieri di Beth, la serie si distingue per un’impresa davvero ambiziosa messa in atto nel modo più giusto. Chiamarla capolavoro è troppo, ma di certo è una Serie Tv Netflix di grandissimo livello.
3) Squid Game
Ad aprire il podio di questa classifica troviamo Squid Game, una Serie Tv Netflix presto diventata un altro grande fenomeno mediatico. Anche se non ha rivoluzionato il panorama seriale, ha di certo influenzato le nostre feste a tema con nuovi travestivementi che vanno dalle tute verdi al quelle rosse. In attesa di una seconda stagione, Squid Game rimane ancora viva nel ricordo della sua prima che, con una storia intensa e dinamica, ha dato vita a un successo internazionale che non avevamo proprio visto arrivare. Con una storia che racconta il divario tra ricchi e poveri, Squid Game ci rende telespettatori per ben due volte grazie alla sua incredibile dinamica. Siamo spettatori quando assistiamo alla storia personale dei personaggi, ma lo siamo anche quando ognuno di loro partecipa alle sfide mortali. Il dramma e la tensione si mischiano infatti in questa storia raccontandoci cosa si possa essere disposti a fare pur di raggiungere i propri obiettivi trovando affermazione sia dal punto di vista sociale che personale. Come se facessero parte di un reality, i personaggi ci portano con loro nelle loro sfide e nella preparazione delle loro strategie. Con loro gioiamo, perdiamo e vinciamo diventando parte integrante di questa storia che, in modo originale e mai visto prima, analizza la società con critiche sottili e spiccate.
2) Monster: The Jeffrey Dahmer Story
Considerata come la migliore Serie Tv Netflix del 2022, Monster: The Jeffrey Dahmer Story ottiene un meritatissimo secondo posto in questa classifica. Con uno straordinario Evan Peters, la serie racconta la vita di Jeffrey Dahmer partendo dalla sua infanzia fino ad arrivare alla sua morte. Diretta da Ryan Murphy, la serie affronta un argomento che da sempre sta molto al cuore del regista. Monster: The Jeffrey Dahmer Story si concentra infatti soprattutto sulla storia di una parte d’America completamente dimenticata e lasciata in rovina. Chi sapeva chi fosse il colpevole degli omicidi non veniva infatti creduto a causa del colore della sua pelle. Uno dei punti focali della serie è infatti la discriminazione fatta da dei poliziotti bianchi che credevano fosse naturale credere alle parole di un uomo bianco e non alle accuse di chi, invece, non aveva il suo stesso colore della pelle. Con un occhio attento a qualsiasi particolare, Ryan Murphy scrive così una storia ancora viva nella memoria americana, un periodo passato alla storia come uno dei più crudi e drammatici mai visti. Biografica, curatissima in ogni particolare, sincera ma anche estremamente difficile da guardare: Monster: The Jeffrey Dahmer Story è una delle migliori Serie Tv Netflix degli ultimi tre anni, e anche di più.
1) Unorthodox
Primo posto obbligatorio per Unorthodox, una miniserie Netflix che cominci con relativa leggerezza e concludi con una stretta allo stomaco. Intelligente e necessaria per qualsiasi tipo di telespettatore, Unorthodox racconta la storia di Esty, una giovane donna divisa tra i doveri che la sua religione le richiede e la sua voglia di libertà. La protagonista non è fatta per la vita che la sua famiglia vorrebbe, non accetta un destino già scritto da altre mani. Per questa ragione decide di partire per avventurarsi all’interno di un mondo fatto di tutto quello che, fino a quel momento, le è sempre stato lontano perché incompatibile con la sua vita. Scoprendo nuovi orizzonti, Esty riscopre se stessa nelle sue debolezze e nei suoi punti di forza. Non è esattamente come si immaginava di essere e i momenti di sconforto non mancheranno, ma è finalmente libera, e questo vale più di qualsiasi altra cosa. Passando dal tema della propria ricerca individuale fino ad arrivare alla religione, Unorthodox ci racconta una storia libera e necessaria in cui riconoscersi sarà inevitabile.