«Dunque chi scrive non è proprio una fanciulla, ma “dall’alto” dei miei 58 anni vi racconto. Mia mamma e mio papà (87 e 85 anni) che, meraviglia delle meraviglie, vedono ancora la TV insieme tenendosi la manina. Sono tipi da CSI, Criminal Minds, Law & Order. Poi per poco non si separano per Grey’s Anatomy (il detentore e padrone assoluto del telecomando ha deciso che basta così)».
Stefania S.
«Mia mamma è una patita e ha trasmesso questa dipendenza a me e alle mie tre sorelle. Nonostante le enormi differenze in fatto di Serie Tv con le mie sorelle, io e mia mamma siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Siamo a 700 km di distanza ma, nonostante tutto, continuiamo a videochiamarci per parlare di Serie Tv. Ci consigliamo a vicenda cosa guardare e poi ne parliamo insieme.
La cosa tragica è guardarle veramente insieme. Dark è stata una tragedia: “Aspe’, non ho capito. Questo chi è?”, “Questo è il figlio di chi?” Erano le frasi tipiche. Mentre Lost l’ha guardato prima lei e ho scoperto che è una sapida spoileratrice. Mi punzecchiava ponendomi dubbi che non avevo ancora fatto in tempo a crearmi per poi spoilerarmi cose importanti come quello che provoca non premere il pulsante. La sua giustificazione? “Va beh ma non è una cosa così importante!”. Nonostante questo ci vogliamo ancora bene e sono molto contenta di questa passione in comune che ci tiene unite nonostante la distanza».
Angela C.