Se per un attimo ci mettiamo a pensare alle nostre Serie Tv più amate ci accorgeremo che quasi in ognuna di esse esiste un personaggio insopportabile. In alcuni casi è il ruolo stesso e la caratterizzazione a renderlo tale. In altri casi non era nelle intenzioni generali degli autori produrre un protagonista tanto antipatico. Eppure risulta tale in fase di produzione.
Quasi mai coincidenti col “cattivo” della Serie Tv, stiamo parlando di individui che per carattere, atteggiamenti, espressività e modo d’essere risultano repellenti a pelle. Se in alcuni casi il dibattito è aperto (vedi: Lily Aldrin) in altri il giudizio è unanime e non lascia spazio a dubbi.
È arrivato ora il momento di stilare una classifica definitiva aggiornata ai più recenti prodotti seriali e riconoscersi in un odio comune. Dalla classifica dei primi dieci personaggi più mal tollerati restano fuori alcuni eccellenti esclusi. Degni di menzione Michael di Lost, Cersei Lannister in Game of Thrones, Carl e Rick Grimes per The Walking Dead e Rory Gilmore (Una mamma per amica). Per stavolta ve la siete scampata. Partiamo allora senza indugio al grido di: “Insopportabile!”.
1) Arturito
Il recente successo, l’ennesimo targato Netflix, di La casa di carta ha portato con sé anche un odio diffuso e unanime per uno dei personaggi più insopportabili dell’intero universo seriale. Arturo Román (qui un approfondimento sull’attore che lo interpreta) pur essendo un ostaggio e mostrando barlumi di grande intraprendenza e parziale coraggio è una figura che proprio non tolleriamo.
Il suo frignare costante, la stupidità che emerge a più riprese e la strumentalizzazione di altri ostaggi lo pone al primo posto di questa speciale classifica. Il culmine dell’odio nei suoi confronti si raggiunge nell’episodio delle forbici (chi ha visto, capirà) in cui emerge tutta la sua insostenibile idiozia e il suo ipocrita vittimismo. Arturito, ti odiamo!
2) Nikki e Paulo
Insulsi, fastidiosi, supponenti, superficiali. In una parola: inutili. L’episodio incentrato su di loro è il peggiore in assoluto di Lost. I due personaggi, praticamente invisibili fino alla 3×14, vanno incontro a una degnissima fine grazie a un arrivismo senza precedenti. Nessuno al mondo può anche lontanamente arrischiarsi a proferire di aver amato questi due totali inetti. Proprio l’odio dei fan decretò la fine anticipata per entrambi, comparsi e fatti fuori nel giro della stessa stagione. Totalmente ingiustificata la loro presenza ai fini di trama. Avremmo tanto voluto farne a meno.
3) Skyler
Non del tutto concordi i giudizi su Skyler, la lagnosa moglie di Walt in Breaking Bad. Quel che è certo però, è che il partito dell’odio è in stragrande maggioranza. Skyler, nonostante in fondo non abbia un’accezione negativa come personaggio, appare incredibilmente insopportabile. Il suo comportamento passivo-aggressivo nei confronti del marito non può passare inosservato. Flirta senza ritegno con Ted, il suo capo. Finisce per portarselo a letto e lasciarlo al suo destino.
Ipocrita nella scelta finale di schierarsi con Walter dopo mesi di atteggiamento oppositivo è costantemente fastidiosa nella sua malcelata voglia di indipendenza. Manie di protagonismo, silenzi imbarazzanti, cadute in piscina da psicopatica e stizzite risposte caratterizzano una figura che a ogni sua espressione avremmo avuto voglia di insultare. Anzi, lo abbiamo fatto. Skyler gnegnegne!
4) Joffrey Baratheon
Vigliacco, crudele e lagnoso Joffrey se la batte per il ruolo di più odiato in Game of Thrones. Si distingue per un’insensata disumanità oltre che per un sadismo malcelato (ricordate cosa fa a due prostitute?). Il produttore David Benioff ha perfino ammesso che “Eravamo preoccupati che Jack [Jack Gleeson, l’attore che interpreta Joffrey] potesse andare in un bar e finire picchiato da qualche ubriaco che odia il personaggio e non sa distinguere realtà e finzione”. Ma anche sapendo distinguerla vuoi mettere la soddisfazione di pestare quell’odioso, piagnucoloso, folle ragazzino?
5) Gareth Keenan
L’emblema dell’analfabetismo funzionale e dell’arrivismo trova concretezza in un personaggio capace di innervosire come nessun altro al mondo. Gareth nella Serie Tv The Office è un incapace, megalomane, mitomane. Costante oggetto della raffinata ironia di Tim è un narcisista privo di qualsiasi senso dell’umorismo.
Millanta un passato da militare nella Territorial Army e abilità di sopravvivenza. Afferma di essere un grande Casanova mostrando poi nei fatti la sua totale incapacità di approccio al genere femminile. Spocchioso, supponente, servile: è l’odio fatto persona.
6) Lori Grimes
Insulsa. Basta una parola per definirla. Non si fa scrupolo di abbandonare Shane al ritorno di Rick e riversa su di lui la colpa della loro relazione. I suoi fastidiosi sensi di colpa sanno più di rimorsi superficiali e scontati che di reale pentimento. Madre degenere ha reso un tormentone la frase “Where is Carl?” che ripete compulsivamente. Incapace in qualunque cosa si disinteressa spesso e volentieri degli altri e del bene comune. Incoerente e fastidiosa nei suoi continui sbotti e urla. E datti una calmata, Lori! Ah, se l’è data?
7) Wesley Crusher
Il personaggio più odiato dell’intero universo di Star Trek. Talmente odiato che perfino l’attore che lo interpretava, Will Wheaton ha ammesso di non sopportarlo e chiesto agli autori di modificarne il carattere. Pretenzioso in ogni suo comportamento Wesley ha atteggiamenti da padreterno e da so-tutto-io. Inconsistente il più delle volte non spicca mai all’interno degli episodi. Ha l’incredibile demerito di far sembrare tutti sempre degli inetti e nonostante le sue supposte capacità non evolve mai nella sua carriera. Noioso e snervante.
8) Sesto dottore (Doctor Who)
Testardo, arrogante, eccessivo, perfino manesco: il Sesto dottore è sicuramente il più odiato dai fan. Per quanto nel corso delle rigenerazioni e dell’influsso positivo di Evelyn Smythe e Frobisher venga a mettere in mostra anche compassione e altruismo su questi caratteri positivi si impongono di gran lunga quelli negativi. Ostile con la sua stessa companion arrivò perfino allo scontro fisico con lei (seppur in stato alterato). Supponente, spocchioso ed egocentrico è anche caratterizzato da uno spiccato complesso di superiorità. Spesso e volentieri fa uso della violenza anche se quasi sempre per legittima difesa.
9) Pete Campbell in Mad Men
Tipico borghese arrivista Pete è il personaggio più fastidioso della Serie Tv Mad Men. Spocchioso come pochi, mal tollera il successo di Don Draper e tenta a più riprese di metterlo in difficoltà. Supponente e sfacciato non ha reticenze morali neanche a lavorare per la compagnia aerea colpevole della morte del padre. Nel corso delle stagioni, comunque, la sua figura diventa più sfaccettata e il borghesuccio Pete pare svincolarsi dal ruolo bozzettistico a lui assegnato inizialmente. Anche il rapporto con Don, da sempre ambivalente, si fa più equilibrato e cheto.
10) Miguel in This Is Us
Il povero Miguel, personaggio della Serie Tv This Is Us, non ha fatto nulla di male. È vero, ha sposato Rebecca prendendo il posto di Jack dopo la morte di questi. Lui che era il suo più caro amico, si è insinuato nella vita dei Pearson e ha pensato bene di consolare al meglio la vedova afflitta. I figli di Jack mal lo sopportano e anche a noi i suoi modi pacati e paternalistici risultano totalmente insopportabili.
Forse stiamo esagerando un po’ con lui ma al di là della bontà delle sue intenzioni e del suo impegno commovente nel tentativo di essere accettato da Kate, Kevin e Randall è un personaggio che proprio non mandiamo giù. Un inetto senza mai uno scatto di pensiero divergente destinato a un ruolo drammaticamente subordinato a quello degli altri. E svegliati un po’, Miguel!