3) Fallout
Tra le serie tv più popolari degli ultimi tempi c’è Fallout. La popolarità di Fallout deve parte del suo essere clamorosa alla serie di videogiochi che ha visto centinaia di appassionati nel corso degli anni. In particolare dal terzo capitolo in poi. Da quando si sono iniziati a creare sempre più adattamenti di videogiochi, i risultati non sempre stati all’altezza delle aspettative, ma nel caso di Fallout si tratta dell’ottima eccezione che conferma la regola. La serie tv di Prime Video è innovativa, coraggiosa, ambiziosa, tinta di black humor, di sci-fi e di dramma.
Senza lasciare da parte l’action e il tratto avventuroso che è spesso legato al genere della fantascienza e l’ambientazione post-apocalittica. Distese di sabbia e di corpi arsi dal sole, un luogo chiamato Zona Contaminata che vive nel caos e nel pericolo di morti imminenti. Che siano queste causate da violenti predoni, da infezioni a seguito di acqua e cibo non potabili, dalla disidratazione o da qualsiasi altro avvenimento improvviso che può accadere. Perché il mondo in superficie, sul quale la protagonista si affaccia, ignara, alla ricerca del padre rapito, è pieno di insidie e rischi inimmaginabili.
Massacrati con rabbia e tenacia all’interno delle loro aree sotterranee, protette, bellissime e perfette, la figura di Lucy MacLean è la prova di come la popolazione dei Vault viva inconsapevole di ciò che sta accadendo ed è avvenuto nella Zona Contaminata. Ma non solo, perché c’è qualcos’altro che attende il momento di essere rivelato. Il 2296 distopico di Fallout è uno dei punti di forza della serie tv, ed è tutto da scoprire. Attraverso gli occhi stupiti di Lucy, la nuova identità del personaggio di Maximus e i brutali atti commessi dal Ghoul alias Cooper Howard, interpretato da un sontuoso Walton Goggins.
La figura di Goggins, la più misteriosa dello show, si lega a quella di Lucy e Maximus, più eroici, giovani e alle prese con una Zona Contaminata che non hanno mai conosciuto. Entrambi legati a una missione, anche se con intenti diversi. Fallout non è la classica serie tv di fantascienza, né la classica serie tv distopica. Tra suspence e colpi di scena è intrisa di quella divertente ironia che la rende diversa e originale. Un piacere da guardare, da gustare puntata dopo puntata, con degli ottimi personaggi. Tutti costruiti con attenzione, che convincono, e che si vuole seguire in un viaggio alla scoperta di un mondo stratificato. Una serie tv carica di elementi splatter, dalla matrice tanto umoristica quanto drammatica, con un ritmo e una narrazione che non cedono mai.
4) Bridgerton
Tra le serie tv più popolari, come grande ritorno con una nuova stagione, c’è la terza stagione di Bridgerton. Uno dei prodotti Netflix più attesi. Sapevamo chi sarebbero stati i protagonisti, sapevamo che l’amore per questa serie tv non sarebbe svanito e sapevamo quali personaggi degli scorsi capitoli avremo ritrovato. C’era qualche dubbio, come sempre, sulla nuova love story, cioè se sarebbe riuscita a funzionare come le precedenti. Ma ogni incertezza è stata subito superata. Perché l’amore che sboccia tra Colin e Penelope ha convinto ed entusiasmato pubblico e fan.
Ci sono molti elementi che rendono questa stagione diversa e molti altri che puntano invece su uno share ormai indistruttibile. Partendo dai primi, questa volta i 2 protagonisti si conoscono, sono amici da tempo e anzi, uno dei 2 è già innamorato dell’altro. La figura di Penelope è portatrice di un segreto non indifferente e che, probabilmente, occuperà la maggior parte delle puntate della seconda parte. Peraltro attesissima. Ci si concentra anche sul personaggio di Francesca, che potrebbe essere la protagonista della nuova stagione e che è la nuova debuttante dei Bridgerton.
Con l’uscita inoltre dello spin-off La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton, siamo a conoscenza di alcuni retroscena su Lady Danbury, Violet Bridgerton, sulla regina stessa e sul personaggio di Brimsley. Ognuna delle figure dell’universo di Bridgerton e che ruota attorno alla storia d’amore tra Penelope e Colin hanno in passato preso forma. Entrando ognuna nel cuore degli spettatori. L’amore tra Colin e Penelope cresce e aumenta puntata dopo puntata, tra gelosie, finti flirt, baci rubati e un animo tormentato. Quello di Colin. Alle prese con un sentimento che non conosceva e che non credeva di poter provare per Penelope.
Tra i consigli di una Violet sempre attenta e desiderosa della felicità dei suoi figli, una Penelope stessa pronta a prendere una scelta che le cambierà la vita, la serie tv Bridgerton, creata da Shonda Rhimes, torna ad essere romantica, dolce e sensuale. Trasportando il proprio pubblico nella società britannica della Reggenza. Tra quei balli ai quali partecipare è obbligatorio, quel lusso degli abiti da sfoggiare e quel vero amore che riesce sempre a trionfare. E per quanto bisogna pur dire che Bridgerton sia un po’ trash, un po’ prevedibile e un po’ inverosimile, è assodato che funzioni. E che la si ama anche per questo.