5) The Prisoner
Serie risalente al 1967, pioniera del genere fantapolitico.
La trama, per sommi capi, vede il protagonista, ex agente segreto del governo britannico dimissionario, relegato come prigioniero in un piccolo villaggio i cui capi tenteranno con ogni mezzo di scoprire i motivi delle sue dimissioni. Tematiche e reazioni del tutto all’avanguardia sono, tra le altre, le reazioni “di pancia” del fandom, che, ad esempio, deluso dal finale, organizzò una vera e propria caccia all’uomo per il protagonista (sì, avete letto bene, lo inseguirono nei boschi dove il poveretto si era rifugiato appunto per sfuggire all’ira dei fan).
Abbiamo poi la creazione di un mistero che dura per tutta la Serie, ossia “Chi è il numero 1?”, che ha dato il la a tanti quesiti che ci hanno tormentato, come, ad esempio, chi ha ucciso Laura Palmer e chi è A?
È anche una tra le prime Serie Tv ad avere un proprio merchandising.
Inoltre, in quanto figlia del decennio che la partorisce, anche in questo caso la critica sociale è un tratto distintivo che la rende unica nel suo genere.
Infine, a corollario di un’essenza fortemente pionieristica, l’intera Serie è analizzata dal punto di vista del protagonista, che nulla sa e tutto deve scoprire, facendo sì che lo spettatore si immedesimi a pieno con lui.