WICKED CITY
Questa serie doveva essere un successo strepitoso anche solo per la presenza di Ed Westwick, aka Cuck Bass, nelle vesti di un serial killer. E in effetti sto ancora cercando di capire cosa sia andato storto. La serie tutto sommato non è neanche così male. Niente di eccezionale, eh, e non ha neanche un cliff finale da rendere necessaria una seconda stagione, ma questa serie è stata stroncata addirittura al terzo episodio, tanto che il resto della serie non è andata in onda, ma è stata messa poi online.
10 Serie Tv che sono “un vero 10” sia per la critica che per il pubblico
Forse ha pagato il non portare effettivamente nulla di nuovo al genere, senza contare che i personaggi non risultano troppo convincenti, pur se abbastanza ben caratterizzati. È come se il tutto suonasse falso, un po’ patinato, con un Ed che sembrava solo un Chuck Bass più psicopatico e peggio vestito. Nessuna meraviglia, insomma, per com’è andata a finire.
1992

Il fatto che fosse prodotta da Sky (che sforna cose decisamente carine, basti pensare quel capolavoro di Boris!!) e che si occupasse di cronaca recente (la cosiddetta Tangentopoli) ci aveva fatto sperare che questa serie segnasse la svolta della fiction italiana. Ma così non è stato. Ostaggio di Stefano Accorsi, protagonista e ideatore, la serie si perde tra i troppi intrecci e i personaggi stereotipati. Insomma, un bel no secco, anche se la serie è stata rinnovata già per una seconda stagione. Speriamo almeno che le cose non peggiorino ancora.