Maniac
Un altro intricatissimo viaggio nelle profondità della mente umana è Maniac, miniserie statunitense apparsa per la prima volta su Netflix nel 2018. La serie è una creazione di Patrick Somerville ed è stata diretta da Cary Fukunaga. L’originale che ha ispirato lo show è una serie tv norvegese, perlopiù sconosciuta al grande pubblico internazionale. È da lì però che trae ispirazione il creatore della serie per un viaggio complessissimo nella psiche umana. In Maniac la mente è un vero e proprio labirinto, di cui è difficile individuare l’uscita. Owen Milgram e Annie Landsberg sono i protagonisti della serie, che accettano di prender parte ad un esperimento farmacologico per superare i propri traumi e liberarsi dai demoni interiori.
Owen è un ragazzo schizofrenico, membro di una ricca famiglia che lo ha sempre messo ai margini contribuendo alla sua autoalienazione dal mondo. Annie è invece una donna che non riesce ad elaborare il lutto per la scomparsa della sorella. I due protagonisti non si conoscono e non sanno nulla l’uno dell’altro. Si incontrano casualmente al programma e finiscono per intrecciare l’uno il destino dell’altra. L’esperimento farmacologico porta i protagonisti ad affrontare un viaggio nella propria psiche. Si tratta di un viaggio surreale e onirico, nel quale è difficile distinguere la realtà dal sogno e dai ricordi. I farmaci attraverso cui liberarsi dei demoni portano alla materializzazione di diversi scenari, che i protagonisti si ritrovano a vivere per superare il proprio trauma interiore.
Ovviamente però siamo di fronte ad una serie tv psicologica che fa anche della fiction un elemento importante. Ci sono alcune cose nell’esperimento che vanno storte, lasciando i due protagonisti a cavarsela da soli.
Maniac è un’opera complessissima, che richiede allo spettatore uno sforzo non indifferente per restare agganciato alla trama senza perdersi negli scenari e nei risvolti della storia. Però è un prodotto perfetto per gli appassionati di serie tv psicologiche. Le grandi interpretazioni dei due personaggi principali sono uno dei motivi primari per cui immergersi nella visione della miniserie. Ma non sono solo i loro personaggi centrali ad avere una psicologia complicata. Man mano che si va avanti con gli episodi di Maniac, ci rendiamo conto che ogni individuo ha una mente complessa e contorta, dominata da istinti contraddittori e turbata da demoni interiori di cui ciascuno di loro vorrebbe liberarsi. La serie non ha un seguito, ma vale la pena guardarla tutta.