4) Pretty Little Liars
Pensavate di essere scampati alle cinque stronzette più amate della Tv. E invece no, eccole spuntare quando meno ci se le aspetta. Proprio come il maiale nel protabagagli (che continuerò a citare all’infinito, visto che è stato un vero e proprio trauma).
Anche qui devo ammettere le mie colpe: non si può iniziare una Serie Tv del genere e non essere pronti ad accettare ogni tipo di trashata e fregatura possibile e immaginabile. Ma che volete farci, sono un’inguaribile ottimista e proprio non riesco a non vedere il meglio in ogni cosa. Perfino in Pretty Little Liars.
Così ho divorato le prime tre stagioni fingendo che il trash esistesse solo nei look discutibili di Aria e che, sì, Marlene era una gran buffona, ma anche i suoi troll avevano un limite. E invece no. Mi sbagliavo. E di grosso, anche. Così mano a mano che il trash raggiungeva livelli sempre più epici, calava la mia voglia di vedermi una nuova puntata. Finché dopo la miracolosa resurrezione ho detto basta e ho mollato tutto.
Lo confesso, sebbene non abbia mai veramente ripreso la Serie Tv, non mi sono persa la rivelazione di A, né le ultime puntate in assoluto del telefilm. E sapendo già cosa aspettarmi, il trash non è stato così traumatico, anzi, si è rivelato quasi piacevole. Ma di riprendere tutte le stagioni che mi sono rifiutata di vedere proprio non se ne parla.