Ci sono scene delle Serie Tv che non dimenticheremo mai, che ci colpiscono, ci emozionano, ci gasano da morire e, semplicemente, ci piacciono da impazzire. Eppure non tutto quello che vediamo in un telefilm nasce sempre da un copione; alcuni non sono altro che semplici, ma bellissimi, imprevisti, improvvisati dai rispettivi attori.
Ecco 10 scene delle Serie Tv che non sarebbero dovute esistere.
1) The one with the soccer ball (Oprhan Black)
Iniziamo questa lista con Tatiana Maslany e la sua immensa bravura che non solo la rende capace di interpretare una schiera di personaggi totalmente diversi nella stessa Serie Tv, ma che la eleva a regina indiscussa delle improvvisazioni. L’attrice, infatti, non solo riesce a impersonare numerose e differenti figure, ma è capace di entrare così tanto nei vari personaggi da immaginare e attuare molte loro azioni e reazioni fuori copione.
Di scene improvvisate dalla fantastica Tatiana Maslany Orphan Black è letteralmente pieno: dall’interrogatorio di Sara (nel copione non era scritta neanche una delle risposte), alla vendetta di Helena, l’esaurimento nervoso di Rachel, Cosima e Delphine che si sballano… fino ad arrivare a una delle battute che i fan hanno apprezzato: quel “The one with the soccer ball looks like a douche” che Alison dedica a uno dei dipinti di Felix.
Insomma, in Orphan Black l’improvvisazione sembra essere all’ordine del giorno. Viene quasi da chiedersi cosa allora, in questa Serie Tv, sarebbe dovuto esistere secondo il copione.
2) Jorah Mormont e il Dothraki (Game of Thrones)
I fan di Game of Thrones sanno bene di cosa sto parlando. Nel season finale “Valar Morghulis”, infatti, sentiamo Jorah Mormont parlare in Dothraki; ma in realtà questo breve passaggio non era previsto dal copione.
Chi segue la Serie Tv sa bene che nonostante sia una lingua inventata, il Dothraki è molto complesso, tanto che il suo ideatore (il linguista David J. Peterson) è spesso sul set di GoT per fare da coach agli attori. Quando venne girata quella particolare scena, però, Peterson non era sul set. Eppure l’attore Iain Glen non si è lasciato scoraggiare e ha comunque deciso di improvvisare una battuta in Dothraki, inventando una serie di parole senza senso ma il cui suono ricordava la lingua in questione.
In fase di montaggio si è poi deciso di lasciare la sequenza, e ciò ha fatto si che il povero Peterson ha dovuto faticare non poco per rendere quei suoni insensati delle parole canoniche del Dothraki!
3) Son of a bitch! (Supernatural)
Altra scena improvvisata e che secondo il copione non doveva esistere la troviamo proprio nella Serie Tv Supernatural (e si tratta, in realtà, di pochi e brevi fotogrammi).
Durante le riprese dell’episodio “Bad Day At Black Rock” della terza stagione, quel simpaticone di Jensen Ackles decise di fare uno scherzo a quel cucciolo che è Jared Padalecki. Così nel bel mezzo della scena, per farlo sbagliare davanti alle telecamere, andò fuori copione è urlò all’improvviso “Son of a bitch!”. C’è da dire che lo scherzo andò a buon fine (se si guardano attentamente i fotogrammi si nota Jared voltarsi per non mostrare la sua risata alle telecamere).
Di fatto, anche se nasce unicamente come momento ludico, la scena venne poi lasciata e l’imprecazione divenne un vero e proprio motto caratteristico del personaggio di Dean. Che dire? Ottimo lavoro Jensen!
4) Close your eyes, baby (Arrow)
La morte di Moira Queen è uno dei momenti più drammatici di Arrow. L’attrice Susanna Thompson ha ammesso che, nel girarla, lei stessa ha fatto un’aggiunta al copione. In un’intervista, infatti, la Thompson ha dichiarato che la frase “Close you eyes, baby”, che Moira rivolge a Thea, è stata una sua idea. Le sue parole precise sono state:
“Sapevo che avrebbero sparato a Moira da un momento all’altro. E l’ultima cosa che volevo era che Thea vedesse tutto questo. Ma lei era lì e io non potevo fare a meno di pensarci, già da molti giorni prima di girare la scena, e ho pensato “Questo è quello che Moira direbbe. E non lo dirò a nessuno, lo farò e basa”. E al primo ciak ho detto la battuta e Marc Guggenheim (creatore della Serie Tv) ha detto “Teniamola, teniamola. L’adoro. Teniamola”.
5) Sherlock e la battuta dimenticata (nei fiumi dell’alcool) (Sherlock)
“The Sign os Three” è una delle puntate di Sherlock che non dimenticheremo molto presto (e personalmente, una delle mie preferite). Peccato che per gli attori non si possa dire lo stesso. Se l’ottima recitazione non sarà mai oggetto delle critiche rivolte alla Serie Tv (le trovate tutte qui), anche a colossi come Martin Freeman e Benedict Cumberbatch capita una svista ogni tanto.
Così proprio mentre giravano il secondo episodio della terza stagione, Benedict (non chiedetemi di riscrivere il cognome) ne ha combinata una delle sue. Forse si è immedesimato un po’ troppo nello Sherlock ubriaco che stava interpretando, fatto sta che ha dimenticato la sua battuta.
Niente paura! Il nostro attore del cuore non si è fatto scoraggiare e dimostrando una certa prontezza, ha subito improvvisato un rantolo da perfetto ubriaco per poi sgridare il collega (Martin Freeman) con un “Maleducato!”. Che sia stato solo un modo per distrarre l’attenzione? Oppure la capacità di sfruttare al meglio anche un’occasione negativa?
Fatto sta che nonostante in origine la scena non doveva esistere, in fase di montaggio la sequenza fu lasciata, e ancora oggi risulta un’improvvisazione decisamente ben riuscita!
6) Il monologo su Star Wars (Parks and Recreation)
Se Tatiana Maslany vince a mani basse la carica di regina dell’improvvisazione, la corona del re è più contesa. Il primo dei competitori in lizza è sicuramente Patton Oswalt, che in un episodio della quinta stagione della Serie Tv Parks and Recreation compie un piccolo miracolo.
Ogni fan della Serie Tv ricorda il monologo-capolavoro fatto dall’attore su Star Wars. In pochi sanno che, in realtà, la scena (che dura niente meno che otto minuti interi!) fu completamente improvvisata. Per impedire la votazione su un argomento che gli sta molto a cuore, Oswalt sale sul podio e impedisce che si voti parlando (senza mai fermarsi e bloccando chiunque tentasse di interromperlo) del settimo episodio di Star Wars e di come, secondo lui, l’universo dell’epica saga cinematografia avrebbe potuto unirsi e mescolarsi a quello targato Marvel, ora che entrambi sono proprietà della Disney.
Questi otto minuti di completa improvvisazione restano una vera e propria impresa titanica, un’azione mostruosa, nonché un chiaro segno della bravura dell’attore. La scena non venne solo lasciata, ma una volta finito di parlare, Oswalt venne giustamente applaudito dall’intero cast e dalla troupe. Un gesto indimenticabile.
7) Il ditino di Magnus (e una gioia Shumdario) (Shadowhunters)
Una delle scene che i fan di Shadowhunters (ma anche e soprattutto dei Malec e degli Shumdario) difficilmente dimenticheranno è proprio una delle sequenze fuori copione che, in origine, non dovevano esistere. Per la gioia delle fangirl, quando nella prima stagione della Serie Tv Alec dice di dover tornare all’Istituto, Magnus per non farlo andare via lo zittisce bonariamente con un dito, facendo sorridere lo Shadowhunter.
In realtà questa breve sequenza fu totalmente improvvisata. Mentre giravano la scena, infatti, Harry Shum Jr. agì d’istinto alzando l’indice e appoggiandolo sulla bocca del collega. Il sorriso di Alec è, in realtà, un sorriso spontaneo di Matthew Daddario, che non si aspettava quel gesto e ha a sua volta agito d’istinto, più che secondo una reazione premeditata. Ci sentite urlare?
8) Qualsiasi scena dell’inserviente (Scrubs)
L’inserviente di Scrubs è uno dei motivi per cui ci siamo innamorati di questa Serie Tv (li trovate tutti elencati qui). La sua ironia ed epicità sono totalmente irresistibili, ma ben pochi sanno che c’è ancora un’altra ragione per adorarlo alla follia.
L’attore che lo interpreta, Neil Flynn, intatti ha studiato per anni improvvisazione in ben due prestigiose scuole di Chicago. Ovviamente questo non è passato inosservato, tant’è che gli stessi produttori di Scrubs hanno sempre lasciato, nel corso della Serie Tv, completa carta bianca all’attore.
Quasi tutte le scene in cui l’inserviente compare, perciò, e soprattutto quelle in cui rende la vita di J.D. un inferno, sono totalmente improvvisate. Certamente era prevista l’esistenza di queste sequenze, ma nessuno ha mai detto niente sul come dovevano essere gestite, tant’è che Neil Flynn ha fatto tutto da solo. E se già amavamo il suo personaggio, come possiamo non adorare alla follia anche questo fantastico attore?
9) Il bacio tra Eleven e Rory (Doctor Who)
Probabilmente ciascuno di noi ha desiderato, almeno una volta, baciare il Dottore. Tutti tranne Arthur Darvill, l’attore che ha interpretato Rory Williams. Nell’episodio “Dinosaurs on a Spaceship” della famosissima Serie Tv, troviamo una delle scene che più sono state acclamate dai fan. Eleven, nel pieno dell’eccitazione del momento, si volta all’improvviso e scocca un bacio in bocca al biondo companion.
In realtà la sequenza non era minimamente prevista dal copione, ma nata unicamente dall’improvvisazione di Matt Smith (non che da lui non ce lo saremmo aspettato, ammettiamolo).
Matt fece tutto da solo, ma il suo slancio rientrò perfettamente nei modi di fare del suo dottore. A rendere ancora più comica ed epica la scena, comunque, è la reazione del suo collega. Guardando bene la sequenza, infatti, si può notare l’espressione del tutto disgustata di Rory. In realtà, ovviamente, neanche questa fu una reazione premeditata, ma il disgusto del personaggio è in realtà la sincera reazione di Arthur Darvill. Come l’avrà presa il nostro povero Mat?
10) Le scene Gallavich (Shameless)
Ovviamente anche le sequenze che coinvolgono questa coppia di Shameless sono previste dal copione. Però in genere nello script vengono scritte le battute e poco altro, lasciando di fatto molta libertà sia a Cameron Monaghan (Ian Gallagher) sia a Noel Fisher (Mickey Milkovich).
Ovviamente la Serie Tv non ruota solo intorno a loro, eppure entrambi gli attori nel corso delle stagioni si sono rivelati una grande ricchezza per il telefilm. E non a caso i loro personaggi sono tra i più amati dai fan.
Se le scene che li coinvolgono hanno avuto così grande successo tra il pubblico è sicuramente merito anche del copione, ma soprattutto di quel qualcosa in più che sia Monaghan che Fisher sono riusciti a portare sullo schermo: la loro abilità e il talento prima di tutto, ma anche la grande chimica e complicità che li lega e che li rende capaci di (semi)improvvisare momenti che ci entrano dritti nel cuore.