Josh Hutcherson è un supereroe in Future Man
Tra le serie tv sci-fi più divertenti degli ultimi anni non possiamo non ricordare – e non parlare – di Future Man, con protagonista Josh Hutcherson che interpreta l’inserviente di un centro per malattie trasmissive che passerebbe molto più volentieri le sue giornate a giocare al videogioco Biotic Wars, anche perché deve superare il difficilissimo livello 83. Nessuno ci è mai riuscito ma lui ha deciso che compirà l’ardua impresa. Le cose per Josh Futturman, il nome del personaggio di Hutcherson, diventano ben più interessanti e folli quando i personaggi principali del gioco prendono vita ed escono dal suo dispositivo per chiedergli aiuto per salvare il loro mondo. La storia è ancora una volta quella dell’eroe improvvisato, un supereroe che non si può ancora meritare l’appellativo “super” ma che ce la mette tutta per completare la missione. Future Man, con tre stagioni disponibili su Prime Video, diverte gli spettatori non solo per merito del protagonista e delle sue due spalle Derek Wilson e Eliza Coupe, ma grazie e soprattutto a tutta una lunga serie di citazioni nerd ai principali capolavori della fantascienza: da Terminator a Ritorno al Futuro, passando per The Big Bang Theory. Le battute di riferimento sono tantissime e anche solo fare una gara per scovarle tutte potrebbe essere il motivo giusto per vedere Future Man.
Le previsioni della serie tv sci-fi Humans
Arriverà forse il giorno in cui a farci compagnia sul pianeta Terra ci saranno anche gli androidi: chi cerca una preview di quel giorno potrebbe guardare Humans su Prime Video. L’obiettivo di questa serie tv sci-fi non è soltanto quello di scoprire come potrebbe essere il progresso, la realizzazione di robot uguali a noi senzienti e con delle emozioni, ma soprattutto risolvere i problemi etici e morali che sono a posteriori delle avanguardie: se un androide ha dei sentimenti è considerabile persona? Dove finisce il limite umano e inizia quello robotico? Cosa ci rende degli esseri umani? E se gli androidi prendessero il controllo?
Queste sono solo alcune delle domande di Humans, una serie tv sci-fi che solleva parecchi interrogativi di natura etica, rapportabili sia al nostro presente che a un eventuale futuro in compagnia dei robot.
Gli androidi in Humans si chiamano Synth e inizialmente vengono accettati dalla società che li ritiene “utili” ai fini di umani. Ma la convivenza robot – persona è un processo in continui aggiornamento, e quando i primi androidi iniziano a provare delle emozioni e dei sentimenti vengono allora ghettizzati e discriminati, ma ormai è troppo tardi: inizia così la rivoluzione macchine vs umanità. Chi avrà la meglio?