4) Tales from the Loop: tra le serie tv sci-fi più sottovalutate del nuovo millennio
Basata sull’omonimo libro illustrato e riadattata per Prime Video da Nathaniel Halpern, la serie di fantascienza Tales from the Loop segue le vicende di un gruppo di persone che vive sotto l’influenza di un oscuro macchinario chiamato Loop. Quest’ultimo è stato costruito per svelare tutti i misteri dell’universo, dando agli umani la possibilità di compiere azioni per loro impossibili. Gli abitanti della misteriosa cittadina connessa al Loop diventano infatti testimoni di eventi inspiegabili che includono telecinesi, mecha, anti-gravità e viaggi nel tempo. Se amate i viaggi nel tempo, dovreste guardare queste 4 serie tv poco conosciute.
Più che per la trama, è però la struttura di Tales from the Loop a rendere questa produzione tra le più innovative serie tv sci-fi del catalogo Prime Video. Ciascun episodio dispiega infatti delle storie autoconclusive, in cui il focus è su un unico personaggio collegato in qualche modo al protagonista dell’episodio successivo. Gli avvenimenti di una storia si riflettono quindi inevitabilmente su quella seguente e, le anomalie causate dal Loop, fanno solo da sfondo a tematiche decisamente più umane, come la vecchiaia, l’amore, la fugacità del tempo, i rapporti familiari, l’ineluttabilità della morte.
5) Torchwood
Prodotta dal 2006 al 2011, Torchwood è la sottovalutatissima serie tv sci-fi nata da un’idea di Russell T. Davies come spin-off di Doctor Who. Torchwood è infatti l’anagramma di Doctor Who, usato durante la produzione della prima stagione come parola in codice per riferirsi alla serie in modo che non trapelasse la notizia del ritorno del Dottore sul piccolo schermo. Composta da 4 stagioni e 41 episodi totali, questa serie britannica è incentrata sull’attività dei membri della sezione di Cardiff dell’Istituto Torchwood, agenzia governativa segreta che si occupa di investigare gli avvenimenti riguardanti gli extraterrestri.
Oltre alla sede di Cardiff, esistono le agenzie di Londra e di Glasgow. Ogni agenzia è però indipendente dalle altre, e può scegliere di utilizzare per i propri scopi le tecnologie aliene recuperate dalle varie missioni. I personaggi principali della Torchwood di Cardiff sono il capitano Jack Harkness (John Barrowman), apparso più volte nella serie madre come alleato del Dottore, e l’ex poliziotta Gwen Cooper (Eve Myles).
Descritta dalla critica come una “Doctor Who per gente adulta” e una “X-Files che incontra This Life”, Torchwood è una gemma sci-fi ingiustamente sottovalutata da recuperare subito.
6) Devs
Altrettanto sottovalutata è la serie tv sci-fi Devs, resa disponibile nel 2020 sulla piattaforma streaming statunitense Hulu e ancora inedita nel nostro paese. L’intricata vicenda è ambienta a San Francisco, città che ospita la struttura privata iper-tecnologica Amaya. Quest’ultima si occupa formalmente di meccanica quantistica, ma i suoi reali scopi sono sconosciuti persino al governo degli Stati Uniti. Forest (Nick Offerman) è il CEO di Amaya, e promuove il giovane russo Sergei per il dipartimento interno chiamato Devs. La misteriosa sezione Devs è staccata dalla sede centrale ed è situata tra i boschi; nessuno, escluso Forest, sa cosa succede in quel posto.
Durante il suo primo giorno di lavoro in Devs, Sergei viene accompagnato da Forest all’interno di un edificio schermato con piombo e oro. Forest non rivela a Sergei in cosa consiste il suo lavoro, ma il ragazzo lo scopre e lo comunica immediatamente agli agenti russi per i quali lavora in segreto. Il capo della sicurezza Kenton scopre insieme a Forest le reali intenzioni di Sergei; inscenando il suo suicidio, i due uccidono il giovane. A indagare sulla scomparsa di Sergei è quindi la sua ragazza Lily, finendo lei stessa al centro delle attenzioni degli agenti russi e di Kenton, che tenta con ogni mezzo di impedirle di scoprire la verità su Devs.
7) Future Man
L’adventure comedy di fantascienza Future Man è tra le serie tv sci-fi più sottovalutate del nuovo millennio. Composta da tre stagioni e disponibile interamente in streaming su Prime Video, Future Man ha per protagonista Josh Futturman (Josh Hutcherson), un giovane senza ambizioni che trascorre le giornate tra il suo noioso lavoro e i videogames. La sua vita cambia dall’oggi al domani quando, dopo innumerevoli tentativi, riesce ad arrivare alla conclusione di Biotic Wars, l’unico videogioco che nessuno è mai riuscito a finire prima.
Mentre festeggia quell’incredibile traguardo, Tiger e Wolf – i due protagonisti di Biotic Wars – si presentano davanti a lui in carne e ossa, rivelandogli il vero scopo del gioco: reclutare l’unico uomo capace di salvare il mondo da un’epidemia apocalittica. Josh viene allora teletrasportato nella notte del 21 luglio 1969, il giorno dello sbarco sulla Luna, con la missione di impedire al Dott. Ellas Kronish, lo scienziato per cui lavora nel presente, di contrarre un innocuo herpes, l’insospettabile causa della fine del mondo. Ha così inizio la sua avventura, composta da una lunghissima sequenza di citazioni e omaggi ai più noti e amati film di fantascienza della storia.