5) Goliath
Concludiamo questa rassegna con una miniserie che restituisce Billy Bob Thornton al piccolo schermo, due anni dopo la sua precedente (straordinaria) apparizione nelle vesti di Lorne Malvo nella Serie cult dei fratelli Coen, Fargo. Billy McBride è un avvocato caduto in disgrazia dopo i fasti del passato. La sorte però lo metterà di fronte alla possibilità di riscatto con un caso di rilevanza assoluta che vedrà coinvolta una potente multinazionale. Il titolo è ovvia allusione alla vicenda biblica che vede il piccolo Davide opporsi al gigante Golia (qui nella fattispecie la multinazionale e l’importante studio legale che ne prende le difese).
Goliath rappresenta un legal drama capace di svincolarsi dai soliti schemi e di regalarci un intrattenimento tutt’altro che scontato. La trama ha la capacità di coinvolgere il pubblico per tutti e otto gli episodi senza mai risultare banale. Il protagonista ha lo charme giusto per risultare intrigante anche se l’indagine sul suo passato risulta spesso superficiale e poco efficace nella caratterizzazione del personaggio. Fattore questo comunque del tutto giustificabile se si considera la limitatezza degli episodi a disposizione per lo sviluppo della vicenda.
In conclusione una Serie Tv che merita di essere vista e che non tradirà le attese se ci si appresterà alla visione con la leggerezza di chi non si aspetta grandi colpi di scena e trame dalle complesse strutture. Validissima anche la colonna sonora che mescola sagacemente un gusto pop a qualche spunto lirico e intermezzi rockeggianti.