Hannibal
Will: Gli occhi distraggono. Si vede troppo, non si vede abbastanza. È difficile concentrarsi quando pensi a… “Oh, quel bianco è davvero bianco!” o “Deve avere l’epatite!” o “Gli è scoppiata una vena!” Perciò sì, cerco di evitare gli occhi se mi è possibile.
La poesia può essere anche una valvola di sfogo, delle parole a cui aggrapparsi per poter risalire in superficie dopo essere caduti nel profondo, può però anche descrivere e rinnovare la paura degli eventi, la paura di se stessi e dei nostri demoni.
In Hannibal non viene citata una poesia concreta, ma una poesia che ferisce, ed alle volte uccide, una poesia che non ha limiti ma soltanto voglia di esprimersi, in tutti i modi possibili, anche a costo della vita.
Descrive il male ed abbandona il bene, lo sopprime e ne acquista forza vitale. Attraverso le parole di William Blake, Hannibal si manifesta, prende forma e diventa se stesso, una sconvolgente creatura che desidera solo nutrire la propria anima.
Eppure anche questa è poesia, ma forse questa è l’unica poesia. Di sicuro in Hannibal è quella che trionfa!
War & Peace
Andrei: Amavo la sua anima…
La poesia che abbiamo in Downton Abbey è quella che abbiamo anche in War & Peace. Qui la Serie è esplicitamente tratta dall’omonimo libro di Tolstoj, la poesia è quindi trattata e mostrata largamente.
La Russia poetica e dinamica dell’800 viene descritta in maniera ottimale in War & Peace e tutta l’atmosfera di quegli anni viene riportata sul piccolo schermo con follia e genialità, così com’è il romanzo Guerra e Pace di Tolstoj.
La poesia del romanzo è trasformata in poesia della Serie Tv, ed è tutto molto originale e narrativamente meraviglioso.
Intrigante e realistica, delinea virtualmente una trama delicata e aggraziata che fa da ornamento ai personaggi e alle situazioni che si trovano ad affrontare.
Mildred Pierce
Quello che lei pensa non fa la differenza, la fa quello per cui lei paga.
La poesia nasce e stupisce anche nella miniserie firmata HBO, che vanta la vittoria di 5 Emmy e 21 candidature.
Il successo della Serie è dovuto anche e soprattutto alla protagonista femminile Kate Winslet, che ha ricevuto numerosi premi per questo suo ruolo. Kate è Mildred, che a Los Angeles cerca di mantenere le sue due figlie lavorando come cameriera e separandosi da suo marito. L’ambientazione è quella della Grande Depressione.
La Serie è basata sul romanzo di James Cain.