7) Black Mirror
Se qualcuno vi chiedesse, a bruciapelo, di indicare una e una sola Serie Tv priva di un vero e proprio protagonista, noi della redazione siamo abbastanza sicuri che Black Mirror sarebbe la prima risposta. Vero?
L’unico filo conduttore che accomuna tutti gli episodi di questo show è la tecnologia. Nello specifico la Serie affronta il problema dell’introduzione delle nuove tecnologie. Forse ne sovrastima, volutamente, i possibili effetti negativi. Nonostante ciò riesce benissimo nell’intento di insinuare nello spettatore il dubbio che prima o poi la finzione mostrata negli episodi possa divenire realtà.
Black Mirror, per raggiungere il suo fine appena esplicato, non ha bisogno né di una trama unitaria, tanto meno di un unico personaggio principale fisso. Essendo un prodotto antologico, infatti, attori/personaggi e trama mutano episodio dopo episodio.
Riteniamo che gli ideatori del gioiellino di Netflix (leggete qui del suo rinnovo per una quinta stagione) abbiano voluto trasmetterci un messaggio: “Non ci serve un volto unico per mostrarvi quanto angosciante e pericolosa possa diventare la tecnologia. Tutti voi dovrete affrontarne le sfide e i dilemmi, pertanto vi lasceremo narrare l’orrore del “tecnologico” da volti sempre differenti“.
Tanto noi della redazione, quanto voi che ci leggete, siamo legati dalla comune passione per il piccolo schermo. Certo, gusti e interessi possono variare notevolmente da persona a persona; il bello delle Serie Tv è che se ne possono seguire cento contemporaneamente e averne altrettante ancora da visionare. Qualsiasi show in grado di fare presa sullo spettatore, spesso ci riesce tanto per la trama quanto per la presenza di un protagonista, un personaggio di spicco di cui vogliamo sapere tutto il possibile e che vogliamo accompagnare negli eventi che lo riguardano.