Ci sono due tipi di Serie Tv: quelle con le sigle memorabili e quelle senza. Negli ultimi anni viene dedicata maggior attenzione alle opening, nonostante sia ormai diffusa l’opzione āsalta siglaā in tutte le piattaforme streaming. Questo perchĆ© sono di fatto la vetrina dello show televisivo e indicano il grado dāinvestimento fatto dalla casa di produzione.
Ma non sempre i prodotti si dimostrano allāaltezza di queste piccole opere dāarte visiva. Ecco a voi le 5 sigleĀ bellissime di Serie Tv che mi hanno fatto schifo.
1) Jessica Jones
Precisiamo: ho adorato la prima stagione di questa Serie Tv. Innegabilmente la seconda ha risentito della mancanza di un cattivone come Kilgrave (e di Tennant, diciamolo) e di problemi come la ridondante storyline di Trish. Ma veniamo alla splendida sigla.
Sappiamo che Krysten Ritter interpreta Jessica Jones, la disadattata supereroina alcolizzata che di professione fa lāinvestigatrice privata. Qual ĆØ il suo principale strumento? La macchina fotografica, che le permette di catturare il suo sguardo sullo spiato. Ed ĆØ esattamente cosƬ che scrutiamo le persone nella opening, ovvero attraverso uno sguardo voyeuristico tra le strade, i vicoli e fin dentro le finestre dei palazzi di New York.
Ma chi osserva noi e JessicaĀ ĆØ Kilgrave, rappresentato dalle tonalitĆ porpora (nella serie a fumetti ĆØ conosciuto anche come Purple Man).
Lo studio di produzione Imaginary Forces di Los Angeles – che ha curato anche la meravigliosa sigla di Chiamatemi Anna, ve ne parliamo qui – ha creato molti dipinti in acquerello e acrilico da sovrapporre alle sequenze, in modo da dare un aspetto moderno e astratto. Questāultimo elemento in particolare serve a riprodurre il punto di vista sfocato e inaffidabile di Jessica, offuscato dallāalcool e dal suo disturbo da stress post-traumatico. Il tema del compositore Sean Callery ĆØ un mix di rock e jazz inizialmente lento poi via via sempre piĆ¹ frenetico, cucito su misura per la sigla.