Serie Tv sopravvalutate ce ne sono molte. Sopravvalutare: v. tr. [comp. di sopra- e valutare] (io sopravvalùto, e più com. ma meno corretto sopravvàluto, ecc.). – Valutare una persona o una cosa più di quanto effettivamente valga.
Se c’è una cosa che abbiamo capito in questi lunghi anni passati dietro al mondo delle Serie Tv, è che molto spesso tendiamo a farci prendere dalla passione del momento utilizzando dei paroloni che forse non si addicono davvero alla produzione che si sta svolgendo di fronte ai nostri occhi. Insomma, che ci piaccia è chiaro, che sia ben fatta molto probabilmente lo è altrettanto, ma siamo certi che in alcuni casi non siamo corsi a valutazioni troppo affrettate? Siamo sicuri di aver sempre saputo comprendere la vera potenza qualitativa di un prodotto? Adesso potremmo dire di sì, che siamo sempre stati attenti, bravi, ma alcune Serie Tv ci raccontano il contrario. Il paradosso? Molte produzioni che abbiamo sopravvalutato non erano nate per diventare dei capolavori. Sicuramente avevano dalla loro l’essere riuscite a diventare fenomeni mediatici, ma questo è un aspetto decisamente differente rispetto a una valutazione sulla qualità effettiva di un prodotto. Eppure, in questi anni, ci siamo fatti prendere così tanto dall’entusiasmo da dimenticare molto spesso il valore della parola <<capolavoro>> affibbiandola poi a delle produzioni che non meritavano tale attribuzione. Troppo spesso abbiamo sopravvalutato quel che era ben fatto restituendogli un valore aggiuntivo che non era in alcun modo necessario, e questo lo sa bene una delle ultime Serie Tv dell’anno 2022.
The 100, La Casa de Papel, Mercoledì: scopriamo insieme, attraverso una classifica, quali sono le 10 Serie Tv più sopravvalutate dal pubblico italiano, e fateci sapere quale aggiungereste alla lista
10) Black Mirror (S.4-5)
Decimo posto per Black Mirror (ma solo per la sua quarta e quinta stagione, come specificato nel titoletto; la sesta, invece, non è stata nemmeno incensata a dovere quindi non si può definire sopravvalutata), una delle Serie Tv antologiche che più vivono di rendita. La produzione ha infatti riscosso un enorme successo internazionale grazie alle sue prime stagioni, ma cosa sarebbe Black Mirror se si prendesse piena consapevolezza della sua decadenza? E’ chiaro che con la quarta e quinta stagione le cose siano cambiate profondamente dal punto di vista qualitativo, ma questo non sembra ancora un assioma. Quando si fa riferimento a Black Mirror molto spesso si tende infatti a raccontare il suo ingegno e la sua genialità, ma senza mai aggiungere un però. Il ma purtroppo esiste eccome, e ha a che fare con la sua decadenza, con il suo non esser più stata la stessa di un tempo. L’episodio della quinta stagione che vede l’entrata in scena di Miley Cyrus è stato definito uno dei peggiori della serie, altro elemento che ancora una volta fa luce sul declino che – pian piano – la serie ha messo in atto.
9) The 100
Andato in onda dal 2014 al 2020, The 100 si posiziona al nono posto tra le Serie Tv sopravvalutate. Il suo successo non lascia perplessi, comprenderne le ragioni è semplice, ma qualcosa nella valutazione di questa produzione è andata decisamente oltre. Nonostante la trama avvincente che racconta le modalità di sopravvivenza di questi 100 sopravvissuti, The 100 rimane comunque una Serie Tv che ha avuto più di quanto avrebbe meritato. I buchi di trama, gli errori e le banalità sono infatti sotto gli occhi di tutti, e i pregi a suo favore non bastano per rimediare a certe mancanze. The 100 rimane una Serie Tv godibile e degna di essere diventata un vero e proprio fenomeno mediatico, ma bisogna andarci piano con le parole. Dopo le prime stagioni il ritmo comincia a perdersi facendo sentire la pressione di tutto quello che, a un certo punto, ha smesso di funzionare a dovere. Va bene osannarla, ma stiamo attenti a non sopravvalutarla troppo.
8) Manifest
Che Manifest sia stata salvata da Netflix è certamente un’ottima notizia. La sua cancellazione era infatti avvenuta troppo presto e non aveva permesso alla serie di rivelarsi al meglio delle sue potenzialità, e che la piattaforma l’abbia aiutata in questo senso è sicuramente stato un gran bene, ma alt: fermi con i paroloni anche in questo caso. Definire Manifest <<la nuova Lost>> è infatti un paragone non solo azzardato, ma anche fuori luogo. Manifest non è la nuova Lost: Manifest è una Serie Tv che trae spunto da uno dei prodotti più grandi di sempre, ma senza mai rivoluzionare niente. Nessuna originalità, nessuna marca identificativa degna di nota. La storia che ci viene raccontata può essere definita intrigante, ma le risposte che restituisce non sono mai all’altezza dell’hype che dalla prima stagione ha sollevato. La resa dei conti per una Serie Tv arriva sempre, e anche in questo caso le cose sarebbero decisamente dovute andare diversamente. Non è sbagliato definire Manifest una buona serie, ma lo è sicuramente definirla una grande serie.