Silicon Valley
Una delle serie più spettacolarmente innovative dell’ultimo periodo. E parlando di start-up innovative, tema centrale di Silicon Valley, non poteva essere altrimenti. Silicon Valley è un meraviglioso prodotto ibrido: una comedy in cui si possono fare un sacco di risate, ma con una trama spettacolare, che ti tiene incollato allo schermo a suon di colpi di scena sontuosi. Racconta le gesta di un gruppo di ragazzi nerd che ad un certo punto si trovano in mano, quasi inconsapevolmente, la scoperta\prodotto della vita e devono fare i conti con la loro ascesa professionale, tra competitors, rivali sul mercato pieni di soldi, offerte milionarie, processi e peripezie di ogni tipo. Anche la durata della puntata (27 minuti, esattamente a metà tra i 18-20 tipici di una comedy ed i 37-40 di un drama) racconta la natura ibrida di questa serie. In America ha decisamente sfondato, sono andate in onda 2 stagioni ed il 25 aprile (si, proprio il giorno di Game of Thrones) è uscita la terza stagione, su cui oltreoceano c’era un’attesa pazzesca. E in Italia? Niente di niente. Poche recensioni, pochissimi fan, nessuna pagina Facebook o gruppo dedicato (anzi sì una pagina, con 58 followers). Sky Atlantic la propone pochi mesi dopo l’uscita in America, ma il seguito non è eccelso. Facciamo anche un po’ mea (o nostra) culpa: nemmeno noi ne abbiamo ancora parlato prima di oggi perchè abbiamo scoperto questa meraviglia con colpevolissimo ritardo, ma rimedieremo presto. E vi consigliamo assolutamente di vederla se volete confrontarvi con un prodotto… innovativo.