2) Game of Thrones – quinta stagione
Anche un capolavoro come Game of Thrones ha creato qualcosa che è meglio dimenticare. Questa Serie Tv ha alternato episodi di feroci battaglie ad altri che ci regalavano grandi rappresentazioni psicologiche dei propri personaggi.
Nei dieci episodi della quinta stagione questo approfondimento è dedicato a personaggi secondari che sarebbero presto morti, con lo scopo di farci affezionare e poi di traumatizzarci. Ad esempio, le lunghe scene dedicate alla figlia di Stannis o quelle rare e poco convinte di Myrcella. Il risultato è un intreccio grossolano e caotico in una stagione che avrebbe bisogno di una scossa dato l’immobilismo psicologico dei protagonisti. Finalmente è stata introdotta Dorne, ma con risultati insufficienti e le Sand Snakes proprio non funzionano. E la povera Sansa è caduta vittima della violenza di Ramsey Bolton in una delle scene più terribili e disturbanti della serie.