Il rombo dei motori, il rumore della pista, la consistenza dell’asfalto. La Formula 1 è uno sport che accende l’adrenalina e tiene sempre con il fiato sospeso. La F1 ha una nutrita schiera di fan e appassionati che ne seguono i retroscena, le gare, le sessioni di prova, i percorsi dei piloti e delle loro scuderie. È un mondo pieno zeppo di storie da raccontare. Storie al limite, vite spericolate, carriere folgoranti e incedenti di percorso. Le corse automobilistiche sono un grande ricettacolo di spunti per la televisione e il cinema. Di film e serie tv sulla F1 ne stanno venendo fuori sempre di più. La rivoluzione mediatica che sta trascinando fuori dalla nicchia questa disciplina comprende anche operazioni di questo tipo.
Netflix è una di quelle piattaforme che stanno tirando fuori documentari e serie tv sulla F1.
È grazie a scelte di questo tipo che gli addetti ai lavori riescono ad aprire una finestra molto più ampia su un mondo che vale la pena raccontare. Sono diversi i titoli che si trovano su Netflix. Ma è anche su altre piattaforme che gli appassionati di F1 possono catapultarsi per vivere il brivido della pista. Tra i titoli sportivi disponibili allo streaming, le serie tv sulla F1 sono state in grado di registrare record positivi, forse in maniera persino inaspettata. E questo nonostante i titoli sportivi a volte non funzionino affatto. Nella lista che vi sottoponiamo, abbiamo selezionato 7 titoli che un vero appassionato di questa disciplina dovrebbe assolutamente guardare. Ma che anche uno spettatore novizio potrebbe prendere in considerazione per fare il primo passo verso questo mondo.
F1 – Drive to Survive
Ad aprire la lista, c’è Drive to Survive, una docuserie Netflix che ha sbaragliato la concorrenza e si è attestata come uno dei prodotti sportivi più visti della piattaforma (ecco la classifica delle migliori docuserie del 2023). Nel 2023 ha battuto tutti i concorrenti, totalizzando oltre 90 milioni di ore di visualizzazione e una bassissima percentuale di abbandono degli episodi. La docuserie mira alla spettacolarizzazione dello sport. E racconta in 10 episodi i Campionati mondiali di Formula 1, portando lo spettatore dietro le quinte, all’interno dei box e nell’abitacolo delle auto dei piloti. La prima stagione della serie ha raccontato il Mondiale del 2018. Le stagioni successive si sono concentrate sugli altri campionati del mondo, fino a quello dello scorso anno (seguito dalla sesta stagione da poco uscita sulla piattaforma).
Drive to Survive è tra le migliori serie tv sulla F1. Ed è stata una scommessa vinta.
Lo show, oltre ad aver permesso agli appassionati di F1 di accedere a contenuti inediti, è stato capace di intercettare un pubblico nuovo, persino neofita. Grazie ad un linguaggio diretto e quasi didascalico nello spiegare le dinamiche della pista, questa docuserie ha avuto il merito di aver avvicinato al mondo della Formula 1 quella fetta di spettatori che, senza un prodotto televisivo così ben sponsorizzato come questo, probabilmente non si sarebbe mai accostata a questo sport.
Brawn
Traslochiamo invece su Disney+ per un altro titolo imperdibile per gli appassionati di F1. Brawn: una storia impossibile è un documentario in quattro parti realizzato da Keanu Reeves per raccontare l’assurda stagione automobilistica del 2009. Quella che vide trionfare a sorpresa la Brawn nei Mondiali di F1. Keanu Reeves si è appassionato di recente alle corse automobilistiche e, spulciando nella storia recente di questo sport, ha tirato fuori una storia che meritava di essere raccontata. Forse gli appassionati di questo sport ricorderanno quella stagione e l’incredibile vittoria di un team su cui non avrebbe scommesso nessuno. Ma per chi non si era ancora avvicinato al mondo della F1 nel 2009, Brawn è il titolo giusto per capire come una casa automobilistica poco rinomata abbia potuto battere tutte le concorrenti e aggiudicarsi la vittoria del mondiale.
La docuserie racconta di come Ross Brawn, che aveva acquistato per una sola sterlina la Honda, sia riuscito non solo a sfidare le più ricche case automobilistiche del mondo, ma di come alla fine, sia riuscito a batterle. È una storia perfetta per una piattaforma come Disney+, abituata a raccontarci di come piccoli sogni, se ben alimentati, possano realizzarsi e rovesciare pronostici e aspettative.