Gran Prix
Ma il vero titolo di punta di questa lista è Gran Prix, il film diretto da John Frankenheimer che nel 1966 si aggiudicò tre Premi Oscar per il montaggio, il sonoro e il montaggio sonoro. Parliamo di un cult del genere. Una delle prime pellicole ad essere girate con tecniche all’avanguardia, che hanno permesso al pubblico di intrufolarsi nell’abitacolo dei piloti e di correre sulla pista insieme a loro. Gran Prix raccontava la storia di Pete Aron, un pilota licenziato dalla sua casa automobilistica in seguito a un incidente con un suo compagno di scuderia, e traslocato alla Yamura, una squadra giapponese che proponeva macchine dotate di nuovi strumenti tecnologici da testare su pista.
Il film con James Garner come protagonista fu un successo nelle sale e uno dei film più visti dell’anno negli Stati Uniti. Nelle sue quasi tre ore di visione, ci sono molti cameo di piloti famosi del tempo come Phil Hill, Graham Hill, Jack Brabham, Jim Clark e altri. È un titolo un po’ datato, che forse oggi ha perso il suo appeal. Ma che resta una pietra miliare per gli appassionati di questo sport e tra i migliori film e serie tv sulla F1 di sempre.
McLaren
Roger Donaldson ha invece firmato McLaren, un documentario approdato nelle sale nel 2017, che racconta la storia di Bruce McLaren, colui che ha dato vita all’omonima scuderia che ha scritto pagine importanti della storia della F1. Bruce McLaren è nato alla fine degli anni Trenta in Nuova Zelanda (stesso Paese del regista) e si è trasferito ancora giovane in Inghilterra per trovare impiego come ingegnere e pilota. La sua storia non è solo il racconto di una biografia. Ma anche il ritratto di uno spaccato – quello delle gare automobilistiche degli anni Sessanta/Settanta – che sembra essersi perduto nel tempo. Per gli appassionati italiani di F1 non è stato semplice guardare McLaren, rilasciato in lingua originale e senza doppiaggio italiano.
Però, se si parla di migliori documentari o serie tv sulla F1, questo è un titolo che vale la pena guardare.
Perché unisce un buon materiale di repertorio al romanticismo della macchina da presa che cerca di immortalare le tappe più importanti del viaggio di Bruce. Dagli esordi fino alla tragica scomparsa, questo prodotto riaccende la passione per un mondo che forse non esiste più. Un mondo immaginato e scolpito nei sogni di personaggi geniali come Bruce McLaren e delle persone che lo accompagnarono nella sua folle avventura su pista.
1: Life On The Limit
E del pericolo che corrono i piloti ogni volta che si apprestano a pigiare l’acceleratore ne sono testimoni non solo le morti tragiche e premature di molti di loro, ma anche il dibattito sulla sicurezza che inevitabilmente investe questo mondo. 1: Life On The Limit è un documentario che cerca di affrontare questo tema, raccontando l’epoca d’oro della F1. E la drammatica striscia di sangue che si è portata dietro. Michael Fassbender ha raccontato di vite vissute costantemente al limite, pronte a sacrificare tutto per correre più veloci e tagliare il traguardo per primi.
1: Life On The Limit è un titolo sulla F1 per appassionati veri, quelli più predisposti ad accogliere le riflessioni lanciate dal documentario. Ma dovrebbero guardarla anche quelli che alla F1 non si sono mai accostati. Perché? Per capire che cosa è stata davvero l’adrenalina della corsa e la passione sfrenata e incontrollata per questo sport.