5. Olympus
Serie tv sulla mitologia greca britannica con una produzione canadese, esce nel 2015 per Super Channel, canale di punta canadese. È una di quelle serie che è passata alla storia perché affossata dalla critica mondiale, ed è per questo che ha solo una stagione. Il protagonista è Hero (un po’ didascalico, va detto), un ragazzo che cerca di capire la verità sul suo passato. Le domande che Hero si fa derivano dalla recente storia del suo popolo, fatto di uomini e donne coraggiosi che hanno avuto l’ardire di cacciare gli dèi stessi dall’Olimpo. Per rinchiuderli nell’Oltretomba, il regno di Ade. Una sorta di ribaltamento del mito, un po’ forzato ma anche audace, da un certo punto di vista. La storia di Hero prova a ripercorrere la strada del mito, inserendo spunti derivati dalla cultura greca. Forse pecca di superbia, più come Icaro che come Ade.
6. I Cavalieri dello Zodiaco
Inutile dire che, tra le serie tv sulla mitologia greca, era necessario che ci fossero I Cavalieri dello Zodiaco. Pur non essendo la serie più aderente in termini storici, è sicuramente una di quelle che più hanno avuto successo. Tratta dal manga Sant Seiya, (nome originale giapponese), I Cavalieri dello Zodiaco ci ha tenuti incollati allo schermo per tanto tempo (soprattutto per i loro mitici combattimenti) e continua a farlo, grazie alle piattaforme che ci permettono di rivederlo. La serie animata fa parte di quell’immaginario collettivo di cartoni che hanno segnato un’intera generazione. Pegasus deve combattere per diventare il Cavaliere di Atena, la massima ambizione per un eroe dello Zodiaco. Da qui, una serie di avventure che coinvolgono vari dèi (come Ade o Poseidone) ma anche le varie costellazioni da cui traggono il nome i nostri eroi. Non sarà perfettamente aderente al mito ma ci ha sempre appassionato moltissimo.
7. The Odyssey
Miniserie televisiva statunitense, che ripercorre le avventure di Odisseo. La miniserie è quella che oggi definiremmo “epica”, per il tipo di narrazione. Effettivamente, The Odyssey è una serie sulla mitologia greca quasi impeccabile dal punto di vista storico del mito, la sua è una narrazione quasi alla lettera del poema omerico. Un’interessante operazione che mette in atto è quella di fare qualche rimando anche agli altri due poemi epici che hanno segnato la storia del mito, l’Iliade di Omero e l’Eneide di Virgilio. Ripercorrendo le avventure di Odisseo, tra miti e leggende, mostri e terre sconosciute, The Odyssey fa un viaggio nella storia e nella cultura greca, nemmeno troppo didascalico. È un buon prodotto se non si conosce l’Odissea e si ha voglia di capire da dove deriva questa sua risonanza. Ci pare necessario segnalare che, nei panni di Minerva, c’è una splendida Isabella Rossellini.
8. Kamigami no asobi
Non è solo una serie tv sulla mitologia greca, è soprattutto un visual novel. Un genere videoludico, molto diffuso in Giappone, che si basa sulle regole del videogioco ma che mette in primo piano la narrazione, la storia. Nel caso specifico di Kamigami no asobi, la protagonista è Yui, una ragazza che vive in un santuario shintoista con la sua famiglia. Quando trova per errore un portale, travestito da spada, arriverà al cospetto di Zeus. Che però non è lo Zeus cui spesso siamo abituati. Piuttosto è una sorta di guru, un insegnante bonario che ha fondato una scuola per far apprendere agli dei il significato dell’amore umano. Convinto dell’indebolimento del rapporto tra dei e umani, Zeus coinvolge Yui nel cercare di risanarlo. Kamigami no asobi trae solo ispirazione dal mito e ne fa qualcosa di nuovo, senza però stravolgerlo in maniera radicale.