6) La spada della verità
La spada della verità (in originale Legend of the Seeker) apre un vaso di Pandora e un filone tutto a sé. Come molti altri tra cui Game of Thrones (in Italiano Il Trono di Spade), questo è il tipico caso in cui una Serie Tv tratta da dei romanzi quando sbarca in un altro Paese adotta il nome che lì hanno preso i volumi, e non il titolo originale.
In questi casi, perciò, la “colpa” della traduzione sembra essere più di chi ha curato i libri, che di chi si è occupato dei telefilm. Eppure è anche vero che nessuno è stato obbligato a cambiare il titolo e a non lasciare l’originale.
Sia per Il Trono di Spade che per La spada della verità (giusto per citarne due dei tantissimi esempi possibili), comunque, bisogna ammettere che nonostante non sia letterale la traduzione non è poi così fuori luogo, anzi, si riferisce a elementi importanti della Serie Tv. Però in entrambi i casi, ancora una volta, la versione Italiana cambia il punto focale.
Game of Thrones rende perfettamente l’idea del gioco di potere a cui i personaggi scelgono di partecipare (o in cui si ritrovano coinvolti) per conquistare il dominio sui Sette Regni. Non che Il Trono di Spade non c’entri niente, ma si perde comunque una sfumatura del significato. Stessa cosa accade per La spada della verità: Legend of the Seeker concentra l’attenzione sul protagonista, la versione italiana si focalizza su un oggetto a cui non viene data tanta importanza come all’eroe nel telefilm. Ripeto: sono solo piccole sfumature; eppure perché cambiare un titolo se il risultato finale non renderà altrettanto bene?