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5 Serie Tv che sono veri e propri capolavori del trash

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Attenzione, l’articolo può contenere spoiler su alcune serie tv trash come Dynasty, Devious Maid, The Royals, Sky Rojo e Ash VS Evil Dead.

Serie tv trash: un’etichetta che può generare le reazioni più svariate. C’è chi fugge da queste produzioni alla stessa velocità con cui Riverdale fugge dalla logica (nella serie tutto è davvero possibile e non necessariamente in senso positivo) e c’è chi invece vi si immerge a capofitto, con la stessa energia con cui Emily Cooper di Emily in Paris si sceglie vestiti dal dubbio gusto. Ma cosa significa esattamente trash? Il significato diretto della parola sarebbe spazzatura, e molti spettatori sono d’accordo nel fermarsi qui. In alcuni casi, però, questo termine viene utilizzato in modo più simpatico, per indicare serie che magari sfiorano l’assurdo, hanno tinte grottesche e ridicole e sfociano spesso nel cringe, ma non sono necessariamente produzioni da buttare via. Quale che sia la sfumatura di significato che preferite dare alla parola, vogliamo presentarvi 5 serie tv trash che sono davvero delle chicche. E non parliamo delle già note The Lady, Pretty Little Liars e La Casa di Carta, detentrici dello scettro supremo del trash.

Scopriamo 5 serie tv trash che sono veri e propri capolavori nel loro genere.

1) Dynasty

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Ci riferiamo al reboot del 2017 tratto dalla serie originale trasmessa tra gli anni 1981 e 1989 su ABC (che già era una serie trash, ma nel 2017 si è superata). Al centro delle vicende abbiamo la ricchissima famiglia Carrington – nel mondo del trash, si sa, le famiglie ricche sono le protagoniste migliori perché il trash è più bello se intrecciato a soldi, capricci ridicoli e ostentazione. La situazione è questa: Blake Carrington (Grant Show), il capofamiglia, sta per sposare una donna molto più giovane di lui, Crystal Flores (Nathalie Kelly), tra il malcontento dei figli, che pensano lei sia una cacciatrice di dote. Sulla base di questa trama da telenovela sudamericana, si dirama una serie di storyline piene zeppe di intrighi, colpi bassi, tradimenti, voltafaccia, verità scottanti e litigi su litigi.

Un vero e proprio minestrone di trash in cui emergono i personaggi, che a dispetto di quel che si possa pensare sono davvero ben costruiti: hanno caratteristiche esilaranti e ognuno di loro è pieno di mille difetti, sono persone pessime, ma di quel pessimo ben scritto. Mostrano a caratteri cubitali tutti quei vizi che nascono quando si vive tra gli agi e le comodità, sono mossi da interessi personali e dalla logica che il fine giustifica i mezzi e proprio perché spinti da questi istinti rendono la trama una vera e propria ragnatela per gli amanti del trash: se si finisce invischiati in queste losche faccende, non se ne esce più.

2) The Royals

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Cosa dicevamo a proposito delle famiglie ricche che sono le protagoniste perfette per le serie tv trash? Beh, a queste famiglie ricche aggiungeteci una corona e avrete l’apice dell’apice, la creme de la creme, la ciliegina sulla… okay, stiamo esagerando (ma potremmo fare diversamente in un pezzo sul trash?). The Royals è stata trasmessa per quattro stagioni sul canale E!, dal 2015 al 2018 e ora la potete trovare su Netflix. Purtroppo è inconclusa, perché è stata cancellata al termine della quarta stagione che, tra l’altro, si concludeva con un cliffhanger potentissimo. Ma se siete in cerca di un capolavoro trash non potete comunque farvela scappare.

The Royals è un trash sfarzoso e pomposo, studiato, che calza a pennello nel raccontare la vita di una fittizia famiglia reale del Regno Unito, gli Henstridge: Re Simon, troppo buono per essere un sovrano; la Regina Helena, donna viziata, fredda, egoista che ha anche dei difetti; il Principe Liam, viziato anche lui e Don Giovanni e infine, il personaggio più interessante, la Principessa Eleanor: all’apparenza solo sesso, droga e rock&roll, ma una figura con un grande arco evolutivo. Anche se il personaggio più trash dell’intera serie non può essere che Cyrus, il fratello di Simon. Con lui il trashometro impazzisce, scoppia ed esplode: basta pensare che quando gli hanno dovuto asportare un testicolo, lui se l’è tenuto per ricordo in una boccetta in vetro ben esposta nella stanza.

3) Devious Maid

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Se non sei un personaggio ricco e viziato in una serie trash, cosa puoi fare? Lavorare per un personaggio ricco e viziato. Le protagoniste di Devious Maid, conosciuta in Italia con il sottotitolo Panni sporchi a Beverly Hills – che già è tutto un programma – e andata in onda tra il 2013 e il 2016 per un totale di quattro stagioni, sono domestiche latinoamericane che lavorano presso dei signori benestanti di Beverly Hills. Le enormi ville da passare al setaccio in cerca di polvere, da lavare e lustrare, nascondono grandi e torbidi segreti. Infatti, la trama gira attorno all’omicidio di Flora, una giovane ragazza che lavorava come colf dai Powell, una famiglia facoltosa.

A essere accusato per l’omicidio è un ragazzo innocente, così sua madre, Marisol Suarez (Ana Ortiz), professoressa universitaria, si finge una domestica per poter indagare sul crimine – la falsa identità non può mancare in una buona serie tv trash! Il rischio di essere scoperti, le bugie da raccontare per mantenere il segreto, il senso di colpa quando si mente a qualcuno che poi diventa amico sono elementi irrinunciabili, che creano sempre qualche momento grottesco. Le vicende di Marisol si intrecciano con quelle di altre domestiche che vivono le più svariate e difficili situazioni con i propri datori di lavoro. La trama è un vortice di intrighi, segreti e fraintendimenti che mescola tutti gli ingredienti del trash per creare una miscela micidiale. Devious Maid è la serie perfetta per gli amanti dei pettegolezzi alla Gossip Girl, che non disdegnano nemmeno un tocco da telenovela.

4) Sky Rojo

Poteva forse mancare una serie spagnola in questo elenco? Decisamente no. Messa da parte la ormai notissima e super chiacchierata La Casa di Carta e il teen drama trashissimo che è Élite, diamo la giusta attenzione a Sky Rojo, il cui primo capitolo è stato aggiunto su Netflix nel 2021 e di recente è stato ottenuto un rinnovo per una terza e ultima stagione. Questa serie riesce benissimo nell’intento di essere super trash – mescolando azione e assurdità come solo le serie spagnole sanno fare – ma, nello stesso tempo, di trattare tematiche importanti come lo sfruttamento sessuale delle donne: non a caso le protagoniste sono tre prostitute e Sky Rojo ne racconta la storia cercando di scardinare tabù e stereotipi.

In questo caso il trash diventa una carta perfetta da giocare per smorzare toni che, visto l’argomento, potrebbero essere molto seri e duri. Infatti si tratta di una serie molto schietta e autentica, che non si tira indietro quando deve mostrare i dettagli più violenti della prigionia delle ragazze a Las Novias Club. Non mancano infinite sparatorie, immancabili in questo tipo di serie tv spagnola, e dialoghi un po’ eccessivi, fintamente filosofici, ma Sky Rojo è quella serie indicata per chi cerca il trash ma vuole anche riflettere su qualcosa.

5) Ash VS Evil Dead

Quando l’horror si mischia alla commedia, non può che uscirne un ottimo prodotto trash: è il caso di Ash VS Evil Dead, andata in onda tra il 2015 e il 2018 su Starz (in Italia su Infinity). Si tratta del sequel diretto della trilogia cinematografica inaugurata da Sam Raimi nel 1981, cominciata con La Casa. Ma che tipo di trash troviamo qui? Una serie di gag dal sapore politicamente scorretto, fiumi di sangue che scorrono senza fine, molta violenza e altrettanta volgarità: Ash VS Evil Dead costruisce un’ironia molto dark e irriverente che è stata studiata con attenzione e portata sullo schermo con un grande lavoro.

Temi come la morte e la distruzione dell’umanità vengono trattati con un umorismo macabro e dissacrante, in un modo semplice e diretto che mira a scatenare risate a ogni minuto dello show. Di base, la serie cerca di prendere in giro gli stereotipi dei film americani e, in particolare, il modello di supereroe perfetto, senza macchia e senza paura. Attenzione però, perché la serie ha una componente horror non indifferente, perciò non sarà cosa rara trovare qualcuno impalato in un ventilatore o brutalmente massacrato.

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