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The Crown, Chernobyl, When They See Us, Band of Brothers e tanti, tantissimi altri capolavori: queste sono sono alcune delle più grandi Serie Tv tratte da una storia vera. Sono solo alcune delle più grandi narrazioni che filtrano la realtà con la finzione, incastonando tra di loro eventi che sono purtroppo avvenuti davvero con una chiave del tutto nuova. Il genere biografico, ancora oggi, è uno dei generi che più attirano il pubblico grazie alla sua capacità di portare un pezzo di storia, o comunque realtà, sul piccolo schermo. Ogni anno sono diverse le Serie Tv tratte da storie vere che più ci tengono incollati allo schermo, e l’ultimo periodo non fa eccezione. Se pensate di essere sprovvisti di recentissime produzioni di questo tipo, state tranquilli: non dovrebbe essere così.
Nell’ultimo periodo sono infatti arrivate nuove Serie Tv tratte da storie vere. Alcune potrebbero mettere a dura prova il vostro sistema nervoso, altre potrebbero stupirvi con una storia che non sembra neanche possibile sia vera, e altre potrebbero invece farvi versare tutte le vostre lacrime.
Da Lockerbie a The Sticky: ecco 7 Serie Tv tratte da una storia vera arrivate nell’ultimo periodo!
1) Apple Cider Vinegar
Lo abbiamo accennato prima: in mezzo a queste Serie Tv tratte da storie vere ce ne sarebbe stata qualcuna che avrebbe messo a dura prova il vostro sistema nervoso. Ben poche produzioni sono state infatti capaci di essere così disturbanti come Apple Cider Vinegar (qui la nostra recensione). Zero empatia nei confronti di Belle Gibson, la truffatrice di questa storia così surreale. Una figura che sembra quasi fittizia talmente è priva di umanità. Di quel minimo di filtro umano che le consenta di capire fino a che punto fregare il prossimo. Nessun ritegno, invece. Soltanto il vuoto, sadico cinismo di una truffatrice che per svoltare la propria vita ha scelto di giocare con la vita degli altri, fingersi una malata terminale sopravvissuta e usare questa storia per intortare chi i giorni contati li ha per davvero.
Il personaggio di Belle Gibson viene scritto e costruito attraverso basi solidissime che riescono a restituire una mancanza di umanità quasi totale. Di Belle resta soltanto il suo sadismo, il modo spregevole con cui ha deciso di prendersi gioco delle vite degli altri, sfruttando in tal senso perfino la malattia dei bambini e delle loro famiglie che cercavano una speranza.
La Serie Tv stessa, rompendo la quarta parete, chiarisce che Belle Gibson non è stata pagata per questa produzione. Perché è volontà della Serie Tv stessa chiarire – fin dal principio – qualsiasi fraintendimento: per la Gibson non ci sarà alcuna assoluzione morale. Verrà descritta per com’è, senza espedienti da romanzo.
2) Lockerbie
Ma Apple Cider Vinegar non sarà l’unica Serie Tv tratte da una storia vera a farvi contorcere lo stomaco. A metterevi a dura prova ci sarà anche Lockerbie, la miniserie britannica con Colin Firth che racconta un disastro aereo che ha visto la morte di 268 persone. La miniserie spiega quanto avvenuto in quel terribile 21 dicembre 1988, il giorno in cui il volo Pan Am 103 – che viaggiava da Londra a New York – fu distrutto da una bomba dopo 38 minuti dal decollo. L’esplosione avvenne mentre l’aereo sorvolava sulla città di Lockerbie, luogo che presto si trasformò in un inferno in terra. Con un’attenta analisi su quanto avvenuto, la miniserie si concentra prevalentemente sul personaggio di Jim Swire, il padre di una delle vittime del disastro aereo.
Cercando la verità, Jim verrà a conoscenza in prima persona della superficialità con cui la minaccia non fu ascoltata dalle autorità competenti. Come in molti altri orrori della storia, anche in questo caso l’omertà ha contribuito in modo esponenziale non impedendo che uno dei più grandi disastri avvenisse. Con un cast di prestigio – in cui ri-vediamo uno straordinario Colin Firth – Lockerbie dà vita a una miniserie che non lascia spazio alle interpretazioni e che, con verità e onore alle vittime, condanna chiunque abbia avuto un ruolo in questo disumano orrore avvenuto in quel 21 dicembre 1988 e che per tre anni non ebbe alcuna giustizia. La verità su quanto avvenuto arrivò infatti solo nel 1991, tre anni dopo la catastrofe.
