Il 2024 ci ha già riservato un cospicuo numero di prodotti televisivi che sono stati in grado di catturare l’attenzione del pubblico e attirare su di sé i riflettori. Serie tv attese, nuove proposte uscite in sordina e poi rivelatesi vincenti, show al loro debutto assoluto: questa prima parte del 2024 è stata piuttosto positiva per il mondo della serialità. Tra i prodotti usciti di recente ci sono anche diverse serie tv tratte da una storia vera che meritano attenzione. Si tratta di storie che hanno ripreso vicende conosciute, romanzate per fini artistici. O anche di serie che hanno raccontato fatti lontani nel tempo, ma comunque documentati e reali. Alcune di queste hanno avuto la fortuna di conquistare da subito la platea spettatori di riferimento. Altre sono passate un po’ più inosservate, ma meriterebbero comunque un po’ di considerazione in più.
Nella lista che segue, abbiamo selezionato 7 serie tv tratte da una storia vera che hanno convinto critica e pubblico.
Dal Giappone feudale alla New York della metà del Novecento: epoche e periodi storici differenti che hanno dato vita a prodotti televisivi interessanti, appassionanti e molto spesso utili a capire degli spaccati di storia sui quali forse eravamo poco documentati. Ecco allora alcune serie tv tratte da una storia vera uscite di recente che hanno funzionato e che hanno saputo dosare bene realtà e finzione per regalarci un prodotto finale convincente.
1. Shogun
Tra le serie tv che hanno avuto più successo in questo 2024, Shōgun è una di quelle che hanno convinto di più il pubblico internazionale. Apparso in Italia su Disney+, lo show è stato un vero e proprio successo. La storia è tratta dal celebre romanzo di James Clavell, Shōgun appunto, che venne pubblicato nel 1975 e che da allora non aveva ancora avuto una trasposizione su schermo degna del suo nome. Il perché del successo della serie FX va ricercato in molteplici ragioni. La resa stilistica e scenografica dello show è di altissimo livello, la caratterizzazione dei personaggi li rende tutti credibili e interessanti da approfondire. La trama è avvincente, piena di intrighi politici, macchinazioni di potere, complicate relazioni interpersonali da gestire. E sicuramente uno degli aspetti che più hanno colto nel segno in questa serie è la ricostruzione dell’ambientazione storica.
Le vicende si svolgono nel Giappone del periodo feudale, che corrisponde al XVII secolo. Parliamo di un Paese ermetico e affascinante, un mondo che si reggeva su codici e tradizioni sconosciuti agli occidentali. Precipitare nell’universo di Shōgun significa anche entrare a contatto con una cultura completamente diversa dalla nostra e, proprio per questo, estremamente affascinante. Ma al di là del materiale offerto dal romanzo di Clavell, le vicende narrate nella serie FX sono ispirate a fatti realmente accaduti.
Shōgun è una delle migliori serie tv tratte da una storia vera che abbiamo potuto vedere nel 2024, almeno fino a questo momento.
Se è vero infatti che la base della sceneggiatura è il lunghissimo romanzo pubblicato negli anni ’70, la storia da cui lo stesso Clavell ha preso spunto è reale. Nonostante una buona parte delle vicende siano romanzate per fini artistici, l’ambientazione storica è piuttosto veritiera. Gli stessi personaggi che incontriamo nelle puntate di Shōgun sono ispirati a figure storiche realmente esistite. Tokugawa Ieyasu, per esempio, è il signore feudale che nella serie conosciamo come Toranaga. Nel 1595, la morte del samurai e signore Toyotomi Hideyoshi aprì a un vuoto di potere in Giappone. Con la scomparsa di uno dei tre Grandi Unificatori del Paese, venne istituito il Consiglio dei Cinque Reggenti per governare il Paese fino alla maggiore età dell’erede.
Tokugawa Ieyasu, come Toranaga nella serie, era uno dei membri del Consiglio. Descritto come un abile stratega e grande generale, Tokugawa progettò la sua scalata al potere per scalzare gli altri membri di quell’organo di governo e ottenere la carica di Shōgun, il titolo militare più ambito per un generale giapponese. Nel 1603, dopo la battaglia di Sekigahara – quella che nella serie non vediamo mai, se non in un brevissimo flashback -, ebbe ufficialmente inizio lo shogunato Tokugawa. Ma Toranaga non è l’unico personaggio della serie ad essere ispirato ad una figura storica realmente esistita. Anche John Blackthorne, il pilota inglese che sbarca sulle coste del Sol Levante all’inizio del primo episodio, ha la sua fonte di ispirazione: William Adams, il primo inglese a raggiungere il Giappone, proprio nel 1600.
Ogni personaggio di Shōgun ha il suo aggancio con la realtà.
La nobile Mariko è ispirata a Hosokawa Gracia, una cristiana giapponese appartenente a una casata caduta in disgrazia in seguito a un tradimento. Hosokawa sapeva parlare bene sia il portoghese che il latino – come Mariko nella serie -, però secondo testimonianze storiche, morì nel 1600, prima dello sbarco di Adams sulle coste del Paese. Ma, a parte qualche piccola incongruenza, Shōgun riprende vicende storiche piuttosto note e mette in scena personaggi reali, che nella cultura giapponese sono conosciuti e studiati. Shōgun è quindi una serie tv con molta fiction, ma ispirata a fatti realmente accaduti.