4) CALIFORNICATION
Californication è una serie che come Shameless e le altre, necessita del trash per sua natura. Ha un protagonista, Hank, che è sboccato, irriverente e promiscuo e che ben ricade nella definizione di trash. La serie tv di Showtime è ambientata a Los Angeles, in un mondo di eccessi che vive dell’intrinseco deterioramento valoriale dei protagonisti, anzi, se ne nutre. La qualità di Californication è indubbia, con una trama che non annoia mai e che non risulta banale. Ma soprattutto per merito di Hank Moody (splendidamente interpretato da David Duchovny) che vive di una forte bilateralità; è votato all’eccesso ma, in fondo, è continuamente alla ricerca di stabilità.
Californication eccede senza strafare e la doppia anima del suo protagonista è ben scandagliata nonostante (anzi, grazie) all’utilizzo del trash come forma di linguaggio e descrizione del contesto in cui la serie si svolge. Anche in questo caso dunque, si tratta di una scelta stilistica che si è rivelata assolutamente azzeccata.