Quante volte abbiamo espresso il desiderio di avere per coinquilini i protagonisti delle nostre serie tv preferite, così da vivere, anche solo di riflesso, le loro emozionanti ed entusiasmanti vite? Ma parliamo solo di sogni, perché siamo sicuri che se ci ritrovassimo realmente a convivere con alcuni di loro, finiremmo per impazzire in pochissimo tempo. I comportamenti stravaganti ed estrosi di molti di questi personaggi infatti ben si prestano a creare una caratterizzazione vincente nelle serie tv, ma nella vita reale, quella di tutti i giorni, state certi che evitereste come la peste soggetti simili. Immaginate anche solo un istante di vivere in compagnia di Sheldon Cooper: davvero pensate di poter possedere la pazienza necessaria per passare anche solo un’ora in sua compagnia?
Oggi dunque abbiamo deciso di stilare una lista dei 10 coinquilini delle serie tv con cui, per i più disparati motivi, non potremmo sopravvivere neanche 10 minuti, da Sheldon Cooper a Cristina Yang.
Chidi Anagonye (The Good Place)
Vi chiederete: “Ma come?!“, dopotutto Chidi Anagonye è un pezzo di pane, un uomo simpatico, gentile e affabile con cui di certo risulterebbe subito facile andare d’accordo. Ma ne siamo proprio sicuri? Perché se c’è una cosa che abbiamo capito guardando The Good Place è che il ragazzo, dietro quei suoi grandi sorrisoni e quegli occhiali scuri nasconde una marea di difetti. La totale incapacità di Chidi di prendere una qualsiasi decisione nella sua vita, per quanto adorabile se vista dall’esterno, finirebbe in pochissimo tempo per risultarci davvero fastidiosa se non proprio insopportabile. Immaginatevi di dover ordinare da mangiare e dover aspettare il vostro coinquilino mentre perde ore prima di capire se ha voglia di mangiare cinese o una pizza. Già ce lo immaginiamo a struggersi sui risvolti etici che una sua scelta “sbagliata” potrebbe comportare.
Noi ti vogliamo bene, Chidi; davvero, ma per noi è un no!
Rachel Berry (Glee)
Che Rachel Berry non brilli sicuramente per la sua simpatia è un dato di fatto, ma se già nelle prime tre stagioni di Glee la talentuosa ragazza aveva fatto di tutto per farsi detestare dai propri compagni di scuola, è dalla quarta stagione, con il trasferimento a New York, che Rachel ha toccato picchi di egocentrismo davvero insuperabili. Nessuno mette di certo in dubbio le sue incredibili doti canore, ma la ragazza risulta spesso davvero insopportabile: perennemente egoista e una prima donna in tutto e per tutto. Non vorremmo mai e poi mai per coinquilina una come lei. In primis infatti finiremmo per doverla ascoltare tutto il giorno mentre parla di sé, dei suoi sogni e del suo incommensurabile talento, in seconda battuta finiremmo subito, volenti o nolenti, per farle da assistenti personali.
Noi non dimentichiamo di certo tutti i litigi e tutte le discussioni che i suoi coinquilini hanno avuto con lei a causa del suo terribile caratteraccio e sicuramente non saremmo intenzionati a vivere in prima persona questa traumatica esperienza.
Chloe (Non fidarti della str**** dell’interno 23)
Se il titolo stesso della serie la definisce una str**** un motivo ci sarà.
Chloe, una delle protagoniste di Non fidarti della str**** dell’interno 23, non è infatti una persona particolarmente raccomandabile. Certo, potrà anche essere la migliore amica James Van Der Beek, ma questo non fa di lei una bella persona. Perfida e manipolatrice, state certi che subito dopo il vostro trasferimento nel suo appartamento cercherà di fregarvi in qualche modo, rubarvi i soldi dell’affitto o addirittura di soffiarvi il fidanzato. Certo, se le voleste dare il tempo di dimostrarvelo, col tempo potrebbe addirittura arrivare a tenere a voi e a non tentare di incastrarvi in uno dei suoi raggiri, ma se fossimo al vostro posto non rimarremmo nell’interno 23 per troppo tempo.
La stilosa e festaiola inquilina interpretata da Krysten Ritter dovrà cavarsela in altro modo per sbarcare il lunario! Ma dopotutto meglio così.
Sherlock Holmes (Sherlock)
Chi non vorrebbe dividere il proprio appartamento con Benedict Cumberbatch? Solo un folle. Ma se tutti desidererebbero avere per coinquilino il talentuoso attore britannico dagli zigomi alti e lo sguardo magnetico, la stessa cosa non si può dire nei confronti del personaggio televisivo che l’ha reso celebre, Sherlock Holmes, protagonista della serie tv che attualizza il famoso protagonista dei romanzi di Conan Doyle. Sarà pure un genio, ma il suo carattere tormentato e le assurde sue manie portano l’uomo a essere uno tra i peggiori coinquilini possibili ai quali aspirare e John Watson lo sa bene.
Oltre a essere piuttosto tirannico e scorbutico, Sherlock infatti dimostra di non essere un tipo molto equilibrato: oltre a suonare malissimo il violino a tutte le ore del giorno e della notte quando in crisi, l’uomo potrebbe decidere anche di crivellare allegramente il muro del suo appartamento nel 221B di Baker Street, così, perché semplicemente gli va di farlo.
Il coinquilino più imprevedibile della storia.
Ross Geller (Friends)
Diciamocelo, tutti i fan di Friends hanno sognato, almeno una volta nella vita, di poter convivere con i protagonisti dell’amatissima comedy, ma siamo abbastanza certi che la preferenza ricadrebbe su qualcuno di spassoso come Joey e Chandler e non su Ross Geller. In fondo, è stata la stessa Friends a spiegarci che vivere con Ross non sarebbe poi così facile: nelle due settimane in cui l’uomo si era dovuto trasferire da Chandler e Joey in attesa di un nuovo appartamento, Ross si è infatti dimostrato piuttosto fastidioso e poco collaborativo tanto da esasperare i propri amici.
Sappiamo infatti piuttosto bene che, pur risultando a suo modo spassoso, Ross risulta probabilmente essere il personaggio che tra i sei protagonisti presenta il carattere meno affabile e non a caso ha (quasi sempre) vissuto da solo nei propri appartamenti. Le sue reazioni spesso esagerate e le sue fastidiose abitudini ci farebbero smammare in pochissimo tempo!
Frank Gallagher (Shameless)
Arriviamo ora a un personaggio che mai e poi mai vorremmo avere in casa nostra. Parliamo di Frank Gallagher, un individuo talmente sconcertante da essere stato cacciato fuori casa ripetutamente dai suoi stessi figli, e a ragione! Alcolizzato e vittima delle più svariate dipendenze, con uno scarso senso dell’igiene, meschino ed egoista, eppure abbastanza furbo da trovare sempre un modo per campare. Siamo sicuri che se fosse un nostro coinquilino, in men che non si dica Frank cercherebbe di fregarci per derubarci dei nostri averi o per convincerci ad aderire a qualche assurda causa. Se anche poi riuscissimo a tenerlo buono, è cosa praticamente certa che ce lo ritroveremmo in casa perennemente i condizioni pietose e che permetterebbe davvero a chiunque di entrare creando caos e migliaia di problemi.
Probabilmente la persona meno raccomandabile di tutta questa lista e di cui non fidarsi per alcuna ragione al mondo.
Sheldon Cooper (The Big Bang Theory)
Eccoci arrivati finalmente a Sheldon Cooper, colui che sicuramente non poteva mancare in questa lista per nessuna ragione al mondo.
Da dove cominciare? Sheldon Cooper potrà avere davvero tante qualità, ma se già per Leonard risulta davvero difficile avere a che fare con lui, nella vita vera sarebbe quasi impossibile. Il suo tanto preciso quanto assurdo contratto tra coinquilini dovrebbe risultare illegale in tutti e cinquanta gli stati degli U.S.A e anche all’estero. Sheldon Cooper è infatti un maniaco del controllo che non ci lascerebbe vivere serenamente ma, al contrario, ci imporrebbe talmente tanti limiti da farci sentire prigionieri in casa nostra. Non azzardatevi a sedervi al suo posto o ad alzare il termostato senza il suo consenso se non volete che la sua furia si abbatta su di voi. Accettando di firmare il contratto acconsentireste di fatto a diventare degli assistenti/babysitter a tutti gli effetti! Sperate poi che Sheldon Cooper non si ammali mai in vostra presenza, altrimenti sareste vincolati ad accudirlo così come si fa con un bambino, tra strane ninna nanne e applicazioni di pomate sul petto.
Scappate finché siete in tempo, o finirete per augurare la morte a Sheldon Cooper così come l’inquilino venuto prima di Leonard.
Alan Harper (Due uomini e mezzo)
Dopo Sheldon Cooper, arriviamo ora un altro terribile, se non addirittura pessimo coinquilino.
Parliamo di Alan Harper, fratello del ben più di successo Charlie, protagonista della famosa sit-com Due uomini e mezzo. Perché coabitare con lui sarebbe così terribile vi chiederete? Soprattutto per la pessima abitudine dell’uomo di scroccare vitto e alloggio a chiunque sia più abbiente di lui. Alan Harper è un vero e proprio parassita che non pare avere alcun problema a chiedere la carità, arrivando tranquillamente a degradarsi pur di continuare a vivere a spese di qualcun altro. Alan Harper è la spudoratezza fatta a persona e nessun insulto o sprono servirà a farvelo levare di torno. L’unico modo per evitare che la sua figura patetica inizi a diventare la vostra ombra è quella di andarsene subito e in fretta: fuggite, sciocchi!
Shaun Murphy (The Good Doctor)
La vita di Shaun è complicata. Trovandosi nello spettro dell’autismo il ragazzo ha un modo di comportarsi metodico, curato e perfettamente studiato tale da permettergli di avere tutto sotto controllo, cosa che si riflette anche per quanto riguarda la cura e la gestione della casa. Anche se sicuramente ci farebbe molto piacere conoscerlo di persona, siamo però sicuri che certamente ci pentiremmo subito della scelta di andare a coabitare con lui. Pur essendo una persona davvero squisita infatti non riusciremmo mai a trovare il giusto equilibrio per avere Shaun come coinquilino, che finirebbe per litigare con noi per cose che potrebbero risultare a noi insignificanti, ma che per lui hanno un grande importanza. Anche solo un piccolo sbaglio nel posare una tazza sul tavolo e nel riporre un oggetto nella credenza sbagliata finirebbe infatti per portare a grandi tragedie.
Nonostante tutto il nostro amore nei tuoi confronti, Shaun, non resisteremmo nemmeno a 10 minuti di convivenza!
Cristina Yang (Grey’s Anatomy)
Se venissimo a sapere che un rispettabile e geniale cardiochirurgo stesse cercando un coinquilino, probabilmente faremmo subito richiesta per il posto. Dopotutto, non ci potrebbero essere migliori referenze! Ma quindi dove sta la fregatura? Perché la fregatura c’è eccome e ce ne accorgeremmo non appena messo piede nel suo appartamento. Chi ha detto che l’ordine mentale corrisponde all’ordine esterno si sbagliava di grosso, almeno nel caso di Cristina Yang, perché una volta entrati nel suo appartamento ce la daremmo subito a gambe levate. La cura e la precisione applicate nel suo lavoro infatti non rispecchiano per nulla l’appartamento di Cristina. Vestiti sporchi ovunque, cumuli e cumuli di riviste, spazzatura sparsa dappertutto: insomma, un terribile posto in cui convivere!
“Non faccio il bucato. Compro biancheria nuova. Sotto quel tavolo ci sono sei mesi di riviste che so che non leggerò mai ma che non butto. Non lavo i piatti, non pulisco e non metto mai al suo posto la carta igienica. Una volta avevo una cameriera: è scappata via piangendo. Le uniche cose che trovi nel mio frigo sono vodka, acqua e cose dietetiche.“
Cristina Yang, 2×10
E voi? Fateci sapere quale sarebbe per voi il peggiore coinquilino delle serie tv!