Attenzione: l’articolo contiene spoiler su storie d’amicizia come Sheldon e Penny in The Big Bang Theory, oltre a quelle di personaggi di Lucifer, Élite, Stranger Things, The Vampire Diaries, Game of Thrones e Once Upon a Time.
Amicizia, quante volte sentiamo o leggiamo questa parola: ci sembra un concetto quotidiano, comune, di immediata definizione. Eppure, se ci pensiamo meglio, ci accorgiamo che non è così, perché l’amicizia sa essere unica, inafferrabile, dall’origine sempre diversa. Le Serie Tv, in questo senso, sono un ventaglio molto ampio delle dimostrazioni più varie, basti pensare ad alcune amicizie iconiche che hanno addirittura retto in piedi diversi show: salta all’occhio, ad esempio, il rapporto tra Merlin e Artù, che è cresciuto di stagione in stagione regalandoci una delle migliori storie di amicizia; oppure troviamo l’incredibile legame tra Scott e Stiles in Teen Wolf, l’intricato sistema di amicizie del gruppo protagonista di Pretty Little Liars o il profondo affetto che lega i personaggi de Le Ragazze del Centralino. E potremmo prendere moltissimi nomi da sostituire a questi. L’amicizia, però, non è solo quella che sboccia spontaneamente nei primi secondi di conoscenza o quella che, anche se “litigarella” come quella di Merlin e Artù, è visibile dallo spettatore lontano un miglio.
Alcune storie d’amicizia, tipo quella tra Sheldon e Penny, sono davvero improbabili e inaspettate. Ed è proprio di queste che vogliamo parlare. Eccone 7.
1) Sheldon e Penny, The Big Bang Theory
Partiamo proprio dal duo di cui abbiamo già fatto qualche accenno: Sheldon e Penny. Fin dal pilot del famoso show, i due appaiono come persone molto diverse, quasi appartenenti a mondi distinti, che nulla hanno in comune. Da un lato abbiamo Sheldon, un fisico dal quoziente intellettivo fuori dal comune, genio della fisica e strettamente legato alla propria routine, amante di videogiochi ed esperimenti scientifici e, soprattutto, incapace di stringere legami affettivi o di comprendere le dinamiche delle normali interazioni tra persone. Dall’altro lato c’è Penny, un’esuberante donna che aspira a diventare attrice, spesso superficiale, che ama divertirsi e che, anche se non sfa sfoggio di grande intelletto, possiede un’intelligenza emotiva molto grande. Visti così, Sheldon e Penny potrebbero mai diventare amici?
L’inattesa risposta è sì. Nel corso delle stagioni, i due personaggi interagiscono con sempre più spontaneità e naturalezza, dimostrandosi perfino complementari: l’egocentrismo di Sheldon si bilancia con la leggerezza di Penny, creando un rapporto di certo esilarante, ma molto profondo. L’amicizia tra i due risulta autentica e sincera, li vediamo ad esempio discutere di molti argomenti come l’amore, la carriera, i problemi quotidiani con un’intesa sorprendente e col passare degli episodi la loro alchimia diventa sempre più percettibile.
2) Jaime e Brienne, Game of Thrones
Se cambiamo completamente scenario, tuffandoci nella serie tv fantasy più conosciuta degli ultimi anni, troviamo un’altra incredibile storia d’amicizia, quella tra Jaime e Brienne. Difficilmente qualcuno l’avrebbe potuta pronosticare, visti gli screzi infiniti dei primi incontri tra i due, e non potrebbe essere diversamente: Jaime Lannister è nemico giurato degli Stark, mentre Brienne ha deciso di servire prima Lady Catelyn e poi difendere sua figlia Sansa. Missioni diverse e provenienze che lo sono ancora di più. Apparentemente incompatibili, i mondi di Jamie e Brienne andranno però a scontrarsi, creando una delle dinamiche interpersonali più particolari di Game of Thrones.
Jaime riesce a fare breccia nel mondo rigido di Brienne, facendole scoprire che ci sono molte sfumature diverse tra il bianco e il nero. E Brienne, in presenza di Jamie, riesce a grattare via la corteccia che spesso le ricopre le emozioni, si sente libera e spontanea. L’amicizia tra i due, che non riuscirà mai a sfociare in altro ma che proprio per questo appare speciale, diventa possibile quando Jaime e Brienne mettono da parte i pregiudizi che hanno ognuno per il ruolo dell’altro, e iniziano a concentrarsi davvero sulla persona che hanno davanti.
3) Steve e Dustin, Stranger Things
Potrà sembrare strano leggere “Steve e Dustin” in una lista di amicizie improbabili ora che, all’alba della quarta stagione di Stranger Things, questo duo super consolidato è diventato uno dei preferiti degli spettatori. Eppure, se si ricaccia la memoria ai primissimi episodi della serie creata dai fratelli Duffer, ci si accorge che la definizione di improbabile calza a pennello. Innanzitutto, agli inizi Steve era un personaggio molto diverso da quello attuale: superficiale, poco incline a “mischiarsi” con chi non fosse della sua cerchia, preso da Nancy e da poco altro. Dustin era una versione un po’ più immatura di quella attuale, anche se è sempre stato il ragazzino nerd dal sorriso che ha intenerito il pubblico intero. Aggiungiamo la differenza di età, e il gioco sembra fatto.
E invece no. Le circostanze hanno fatto sì che Steve e Dustin si trovassero a interagire e, addirittura, a collaborare. Il risultato lo conosciamo tutti: un’amicizia imprevedibile, ricca di battibecchi e alzate di occhi, ma allo stesso tempo divertente e intensa. Le lamentele di Steve sul fatto che debba fare da baby sitter ai più piccoli del gruppo e in particolare a Dustin celano un affetto nascosto che ci fa spesso sorridere. E chissà cosa succederà andando avanti!
4) Damon e Bonnie, The Vampire Diaries
Di certo, all’inizio di The Vampire Diaries, tra Damon e Bonnie non scorreva affatto buon sangue. Bonnie non voleva avere niente a che fare con Damon, soprattutto perché lo riteneva responsabile per la trasformazione di Caroline. Ogni volta che la strega si ritrovava a dare il suo aiuto al vampiro, lo faceva sempre per il bene di Elena o perché era necessario per qualcosa di più importante. Non che da parte di Damon ci fosse grande voglia di fare amicizia o spendere del tempo insieme a lei. Peccato che, a un certo punto, i due si sono trovati prigionieri nel purgatorio del 1994, le uniche due persone presenti, con lo stesso cruciverba da compilare di nuovo giorno dopo giorno.
Il pubblico si sarebbe aspettato tuoni, fulmini e saette. Sarebbe potuta arrivare tranquillamente l’Apocalisse. Invece, il tempo trascorso insieme, collegato all’obbligata condivisione di una situazione molto difficile, è servito ad avvicinarli. Non è stato immediato, bensì un percorso lento e graduale, in cui ognuno dei due ha dovuto abbassare le proprie difese e mettere da parte i pregiudizi. Alla fine, Bonnie ha detto a Damon che non era vero che era l’ultima persona con cui si sarebbe voluta trovare bloccata lì, facendoci anche scendere la lacrimuccia.
5) Linda e Maze, Lucifer
Certo, i fan di Lucifer sanno che tutto è possibile, però agli inizi non avrebbero mai immaginato un possibile rapporto di amicizia tra Linda e Maze, per un sacco di ragioni. Una psicologa ansiosa e ligia al dovere come Linda, non sembrava minimamente accostabile a Maze, un vulcano in esplosione che, oltretutto, è un demone. Di certo per Linda non è stato facile accettare la vera natura di Maze, e la paura sarebbe potuta diventare un deterrente per una qualsiasi storia di amicizia. Invece, col passare degli episodi, le due si sono avvicinate senza che i loro mondo collidessero.
Entrambe hanno imparato qualcosa dall’altra, sostenendosi a vicenda nei momenti di difficoltà e trovando impensabili punti di incontro. La loro non è mai stata un’amicizia facile, ostacolata anche dai sentimenti di entrambe per Amanediel, che poi si metterà ufficialmente con Linda, facendo risentire Maze. Però ogni discesa ha sempre trovato una sua risalita: il legame tra le due non è mai tramontato, nemmeno quando è stato messo a dura prova da gelosie e litigi. E così, l’improbabile amicizia tra un demone e una psicologa è riuscita a far cadere anche qualche lacrima di commozione ai fan di Lucifer.
6) Samuel e Guzmán, Élite
Non è che Samuel e Guzmán non andassero d’accordo nella prima stagione del famoso teen drama spagnolo. È che proprio si odiavano. Guzmán non perdeva la minima occasione per prendere in giro o insultare Samuel, soprattutto per la condizione familiare povera di quest’ultimo. Apriti cielo quando Samuel si è messo con Marina, la sorella di Guzmán, nonché vittima nella prima stagione di Élite. Dispetti, ripicche, litigi: nemmeno allo spettatore più fantasioso sarebbe venuto da ipotizzare che, un giorno, i due sarebbero anche solo andati d’accordo.
La scoperta dell’identità dell’assassino di Marina, però, ha davvero rimescolato le carte in tavola. Per entrambi, il desiderio di vendicarsi e far passare le pene dell’inferno a Polo era più importante dei loro rancori repressi. Non certo il più nobile degli inizi per un’amicizia, però la voglia di mettere i bastoni tra le ruote all’assassino ha fatto inevitabilmente avvicinare Samuel e Guzmán. All’inizio si è trattato più che altro di un’alleanza dettata da un fine comune, poi, però, le cose sono cambiate: è nata una vera amicizia che ha messo definitivamente fine ai dissidi tra i due.
7) Emma e Regina, Once Upon e Time
Che la figlia di Biancaneve e la Regina Cattiva potessero diventare amiche sarebbe sembrato assurdo a chiunque, oltretutto visti gli sviluppi iniziali del loro rapporto. Un odio schietto, diretto e aperto, che ha portato Emma e Regina a confrontarsi, litigare e farsi i più incredibili tipi di dispetti. Ma non solo: una la madre naturale di Henry, l’altra la sua madre adottiva, la rivalità tra le due era alimentata anche da questo fattore. Si metta in conto pure che Emma era la protagonista dello show, l’eroina, mentre Regina ne era dichiaratamente l’antagonista: impossibile intravedere la possibilità di un rapporto d’affetto tra le due.
Nel corso delle stagioni di Once Upon a Time, i due personaggi hanno compiuto un arco evolutivo non indifferente e la loro maturazione li ha portati a comprendere la necessità di mettere da parte rancori e divergenze. Dapprima spinte dal bisogno di collaborare per togliersi dai guai, Emma e Regina sono via via diventate sempre più unite, iniziando a correre l’una in soccorso dell’altra anche quando non c’era di mezzo un tornaconto o una necessità particolare. E il loro ruolo sovrapposto di madre di Henry, anziché dividerle come all’inizio, ha saldato ancora di più la loro amicizia.