5) SHERLOCK
Abbiamo parlato di Gregory House e non potevamo non menzionare la versione televisiva del personaggio al quale è ispirato: Sherlock Holmes.
Sherlock è talmente intelligente e intuitivo da approcciarsi all’umanità senza interesse. Come se del resto del mondo lui sapesse già tutto. È cinico, scortese e pieno di sé. L’apice della sua misantropia è la gioia con la quale apprende l’avvenimento di nuovi omicidi o tragedie sulle quali poter mettere alla prova le sue incredibili doti, senza nessun riguardo per la vita umana.
Ma Sherlock è pienamente in grado di affezionarsi. E quando lo fa si batte per aiutare le (rare) persone che riescono a entrare nel suo cuore dato che riescono a chiudere un occhio sulla totale assenza di empatia e calore umano che lo contraddistingue. L’approccio di Sherlock al genere umano è simile a quello di un alieno capitato sulla Terra per sbaglio e condannato a vivere a contatto con noi, noiosi, banali umani troppo umani. Che dire, io amo quest’uomo.