Mente chi definisce l’adolescenza il periodo più bello e spensierato della vita. Il nostro corpo cambia, siamo colti da un senso di inadeguatezza e cerchiamo di affrontare come meglio possiamo la difficile transizione dall’infanzia all’età adulta. Cominciamo ad avere le prime cotte e vogliamo provare nuove esperienze, essendo colti da una gran voglia di sperimentare e da un forte senso di ribellione. Per fortuna, per riuscire a capire qualcosa in questo mare di novità, abbiamo avuto come alleate diverse serie tv (come Skins) che ci hanno aiutato a comprendere che tutto quello che provavamo era assolutamente normale.
Sono tanti gli show che sono stati dedicati al mondo dei teen e che hanno creato dei personaggi nei quali i ragazzi potessero riconoscersi. Se oggi gli adolescenti hanno Skam, Euphoria, 13 Reasons Why e Riverdale, anche noi – che abbiamo già superato questo periodo qualche anno fa – abbiamo potuto guardare molte serie tv sull’argomento.
Ecco per quale ragione Skins e le altre serie tv di cui vi parleremo ci hanno aiutato tanto durante la nostra adolescenza: perché ci hanno raccontato in maniera onesta questo delicato periodo della vita.
1) Glee
In cima a questa lista non può che esserci il più famoso show di Ryan Murphy. Glee è infatti una serie che parla ai più giovani affrontando, tra una performance canora e l’altra, molte tematiche importanti. Lo fa coon molta leggerezza, anche se non sono mancati episodi più drammatici (scopri qui quali sono i più tristi): ha parlato dell’alcolismo, del bullismo, dell’omofobia, dell’anoressia, delle gravidanze giovanili e di tanto altro.
Ma soprattutto Glee ha dato voce ai ragazzi invisibili, a coloro che nessuno nota mai ma che hanno tanto da raccontare e tanti sogni nel cassetto. Guidati dagli insegnamenti e dalle parole di Will Schuester i ragazzi hanno superato le loro insicurezze, hanno accettato loro stessi e sono sbocciati riuscendo a raggiungere tutti i traguardi che si erano prefissati. Ma seguendo il loro esempio, anche noi adolescenti, che guardavamo una puntata dopo l’altra, siamo riusciti a superare le nostre paure e ad accettare i nostri impercettibili difetti.