La maggior parte degli addicted adulti non apprezza particolarmente i teen drama: a un occhio puramente esterno, infatti, queste opere “per ragazzi” potrebbero sembrare banali, scontate, non adatte a un pubblico cresciuto. Molto spesso è proprio così, ma oggi vogliamo parlarvi di alcune eccezioni. Prendiamo Skins, per esempio: lo definireste un prodotto adatto soltanto ai più giovani?
Ci sono show che, pur avendo come protagonisti dei ragazzi e le problematiche che loro affrontano durante la quotidianità, hanno effettivamente qualcosa da dire anche a chi non è più “teen” già da un pezzo.
Se è vero che la maggior parte di queste serie affronta quasi soltanto temi quali l’amicizia, l’amore e la famiglia, in questo caso – come anche in molti altri – non possiamo fare di tutta un’erba un fascio. Esistono teen drama che ci parlano di dipendenze, di malattie e di problematiche ben più serie rispetto ad altre e che non hanno nulla da invidiare alle “classiche serie tv”.
1) The O.C.
Nonostante Beverly Hills 90210 e Dawson’s Creek siano considerati da molti “i teen drama per eccellenza”, noi sappiamo bene che è con The O.C. che è arrivata la vera svolta. I ragazzi di Orange County hanno permesso a questo genere di riscattarsi, portando una vera e propria ventata d’aria fresca.
Ryan, Seth, Summer e Marissa sono subito apparsi veri nella loro semplicità. A conferire un punto in più alla scelta degli attori vi è ovviamente il fatto che non sembrassero dei trentenni, a differenza di chi abbiamo ritrovato nei teen drama precedenti.
Alla fine della terza stagione, inoltre, The O.C. è radicalmente cambiata. Dalla morte di Marissa, i personaggi sono cresciuti a tal punto che la serie non poteva più essere definita un teen drama: il lutto e la forza di andare avanti hanno permesso ai protagonisti di crescere, di sembrare più veri e di farci amare ancor di più lo show.