Nell’era delle piattaforme streaming è diventato sempre più facile accedere a serie tv e film, tant’è che spesso ci scordiamo quanto lavoro ci sia dietro a una produzione televisiva o cinematografica. Per poter portare alla vita personaggi, storie e scenografie, gli attori e la troupe si ritrovano infatti a passare numerosi mesi sul set, alternando l’esperienza lavorativa con momenti di svago e cameratismo. Passare così tanto tempo insieme può portare alla nascita di diversi tipi di relazioni: amicizia, amore, così come affetto incondizionato per gli animali con cui si è condiviso il set. Partendo dalla trilogia de Il Signore degli Anelli fino ad arrivare a Game of Thrones, sono tante le produzioni in cui gli interpreti si sono innamorati delle loro co-star animali, tanto da non potersene separare una volta arrivati alla fine delle riprese. Basti pensare a Sophie Turner che ha deciso di adottare il suo “metalupo” dopo la sua morte nello show, o ancora a Viggo Mortensen che più di una volta ha accolto nella sua famiglia i cavalli con cui ha lavorato nei suoi film.
Vediamo dunque insieme 10 attori di serie tv e film che si sono portati a casa l’animale con cui hanno condiviso il set, fra Sophie Turner, Chris Evans e non solo!
Sophie Turner
Nella prima stagione di Game of Thrones, Jon Snow convince Ned Stark a risparmiare sei cuccioli di metalupo, che verranno adottati da tutti i suoi figli. Pur accompagnando gli Stark nello loro avventure (e disavventure), queste creature tanto pericolose quanto affascinanti incontreranno quasi tutte una prematura fine. È sicuramente il caso di Lady, il metalupo di Sansa che viene giustiziato a causa della crudeltà di Joffrey.
Mentre il suo personaggio ha dovuto dire addio alla sua fedele compagna, Sophie Turner non ha voluto separarsi da Zunni, il Northern Inuit che ha vestito i panni del metalupo.
Come ha dichiarato a Coventry Telegraph nel 2013, la Turner ha sempre desiderato un cane, nonostante i suoi genitori fossero contrari. Ma dopo aver passato così tanto tempo con il cane sul set, sia l’attrice che la sua famiglia se ne sono innamorati, tanto da decidere di adottarla e darle una nuova casa.
Viggo Mortensen
Così come Sophie Turner, anche Viggo Mortensen non ha potuto separarsi dagli animali con cui ha condiviso il set.
Nel corso delle riprese de Il Signore degli Anelli, Mortensen ha infatti legato con i due cavalli che hanno accompagnato Aragorn nella Terra di Mezzo: Eurayus, il Baio che ha interpretato Brego, e Kenny che ha invece ricoperto il ruolo di Hasufel. Nel 2004 l’attore ha dichiarato a IGN:
Ho sviluppato una bella amicizia con Eurayus. È entrato nel film in modo simile a come ho fatto io. Sai, non aveva molta preparazione ed è stato semplicemente buttato dentro e ha dovuto imparare a nuotare, in pratica. È stato duro per lui e ci è voluto un po’ di tempo prima che entrassimo in sintonia e si sentisse a suo agio sul set. Quindi ho voluto rimanere vicino a lui così che potessimo legare.
[…]
Per quanto riguarda Kenny, volevo che Eurayus avesse un amico.
Sapendo quanto si fosse affezionata all’animale, Viggo ha inoltre deciso di acquistare il cavallo bianco cavalcato da Arwen ne La Compagnia dell’Anello per la stuntwoman che aveva girato la fuga dell’elfa dai Nazgûl. Infine, l’attore ha finito per adottare anche T.J., il cavallo con cui ha condiviso il set di Hidalgo. Nonostante non avesse pianificato di acquistarlo, non ha potuto che innamorarsi della sua personalità forte e unica:
Le sue reazioni sul set erano sempre appropriate, che si trattasse di mostrare gelosia o possessività. O essere coscienzioso, infastidito o esortarmi ad andare. (IGN)
Chris Evans
Tutti ormai lo conosciamo come Captain America, ma Chris Evans è molto più di questo. Difatti, nel corso degli anni l’attore americano ha ricoperto più ruoli sia nel cinema che nelle serie tv (basti pensare a Defending Jacob, che in questo articolo abbiamo confrontato con The Undoing). Uno di questi è Frank Adler, protagonista della pellicola del 2017 Gifted. È proprio sul set di questo film che Evans ha incontrato Dogder, il suo fedele compagno a quattro zampe. Quando è arrivato nel canile per girare una scena, l’attore non ha potuto che chiedersi se i cani presenti fossero degli attori o effettivamente disponibili per l’adozione. Quando gli è stata confermata la seconda ipotesi, Evans si è immediatamente messo a cercare un cane da portare a casa, trovando in Dodger esattamente ciò che stava cercando. Come ha dichiarato a People, il cane ama i bambini e gli tiene compagnia costantemente, dal momento in cui si addormenta fino al suo risveglio la mattina.
Tiffany Haddish
Keanu è un’action comedy del 2016, diretta da Peter Atencio e scritta dal duo Jordan Peele/Alex Rubens. Il titolo, che non può che ricordarci Keanu Reeves, fa riferimento al gatto al centro della pellicola, un tabby che due cugini (interpretati da Jordan Peele e Keegan-Michael Key) cercheranno di salvare per l’intera durata della film. La star felina ha dunque un ruolo centrale, nonostante gli elementi comici sia portati sullo schermo principalmente dalla coppia di protagonisti e le situazioni assurde in cui si ritrovano. Nonostante in Keanu il gatto sembri solo uno, in realtà durante le riprese ne sono stati utilizzati sette. Uno di questi è stato adottato da Tiffany Haddish che, innamoratosi di Clementine, non ha potuto che prenderla con sé. Una volta portata a casa l’ha rinominata Catonic, che a oggi ha già fatto numerose comparse sul profilo Instagram dell’attrice.
David Dastmalchian
David Dastmalchian è apparso sia al cinema che in televisione, vestendo panni sempre diversi. Fra i suoi ruoli più recenti c’è quello di Abner Krill/Polka-Dot Man in The Suicide Squad, film del 2021 scritto e diretto da James Gunn. Gran parte della pellicola DC è stato girata a Panama, la location perfetta per portare alla vita la fittizia Corto Maltese. È proprio qui che l’attore si è innamorato e ha deciso di adottare un gatto trovato sul set. Dastmalchian lo ha ribattezzato Bubblegum, per poi portarlo a casa con sé una volta finite le riprese. Qualche mese fa, l’attore ha condiviso sulla sua pagina Instagram una serie di foto con Bubblegum travestito da Polka Dot Man, in cui ha presentato ai suoi fan il nuovo membro della sua famiglia:
Con l’aiuto della mia @suicidesquad family e alcuni generosi amanti degli animali a Panama, sono stato in grado di salvare Bubblegum (nome intero: Abner Bubblegum Polka Dot Cat). È stata una benedizione per la nostra famiglia e ci ha aiutato ad affrontare la pandemia. Per favore adottate, non compate, e sterilizzate/castrate i vostri animali (costume fatto da Judianna Makovsky). Grazie, @jamesgunn.
Yvette Nicole Brown
Nel live action di Lilli e il Vagabondo, il personaggio di Zia Sarah non ama particolarmente i cani, ma non si può dire lo stesso della sua interprete, Yvette Nicole Brown. Tutti gli animali usati per la pellicola erano animali salvati dalla strada o disponibili per l’adozione, ed è per questo che alla fine la Brown ha deciso di portarne uno a casa con sé (esattamente come Sophie Turner). In realtà, è stata l’addestratrice ingaggiata per il film a capire quale fosse il cane destinato all’attrice. Dopo averla osservata lavorare con le varie co-star animali, alla fine delle riprese le ha proposto di adottare Harley. Nel 2019, la Brown ha dichiarato a People che Harley è il perfetto cane per lei.
Aveva ragione al 100%. Harley è il mio cane. Lo amo. È fuori di testa, ma lo amo.
Robert Redford
Facciamo un passo indietro nel 1979, anno d’uscita de Il cavaliere elettrico (The Electric Horseman). Diretto da Sydney Pollack, la pellicola racconta la storia di Sonny Steele, un cowboy che, dopo anni di rodeo e diverse cadute, viene ingaggiato dalla AMPCO (una ditta di cereali) per sponsorizzare il “Ranch Breakfast”. Ma nonostante il successo e i guadagni, il protagonista è insoddisfatto della sua vita, almeno fino a che non incontrerà Rising Star, uno stallone imbottito di tranquillanti che deciderà di salvare cavalcandolo verso le praterie dello Utah. Così come Sophie Turner sul set di Game of Thrones, anche Robert Redford non ha potuto che creare un forte legame con Let’s Merge, il cavallo con cui ha condiviso il set. L’attore ha dichiarato:
Per me si trattava della possibilità di dimostrare la mia particolare affinità con i cavalli, ma il film parla anche di uno stile di vita del West la cui scomparsa è triste ma inevitabile. Tuttavia, al centro della storia c’è un uomo la cui sensibilità è verso un cavallo
Una sensibilità che l’attore ha ulteriormente dimostrato decidendo di acquistare la sua co-star equina, che ha tenuto con sé nel suo ranch nello Utah per ben 18 anni.
Brendan Fraser
Texas Rising è una miniserie del 2015 ambientata in Texas durante la guerra d’indipendenza del Texas contro il Messico. Questa serie, che narra anche di come sono nati i Texas Ranger, ha potuto contare su un cast molto ampio, nel quale troviamo anche Brendan Fraser nei panni di Billy Anderson. Di tutti i cavalli usati per lo show di History Channel, il preferito dell’attore è sempre stato Pecas, un Percheron grigio meno appariscente rispetto ai Mustang presenti sul set. Durante un’intervista con Toronto Star, Fraser ha dichiarato:
Era il mio compagno di recitazione. Non era diretto a una fabbrica di colla o qualcosa di orribile, ma ho pensato: voglio fare ciò che è giusto per lui.
Ed è così che l’attore ha deciso di portare Pecas (lentiggini in spagnolo) a casa con sé, in una fattoria a Bedford, New York, dove ha potuto legare anche con il figlio di Fraser, Griffin.
Elizabeth Taylor
Grande diva dell’era d’oro di Hollywood, Elizabeth Taylor ha esordito al cinema quando era ancora solo una bambina (così come Sophie Turner era ancora giovanissima quando è stata scelta per il ruolo di Sansa).
Ma nonostante la giovane età, la Taylor ha dato prova del suo talento sia in Torna a casa, Lassie! (1943) che in Gran Premio (1944). È proprio in quest’ultima pellicola (National Velvet in lingua originale) che l’attrice ha stretto un forte legame con il cavallo che ha prestato il volto a Pie. Prima dell’inizio delle riprese, l’attrice ha avuto la possibilità di scegliere il cavallo con cui avrebbe condiviso il set. Secondo quanto riportato da Horse & Hound, Elizabeth ha proposto alla produzione quello che aveva cavalcato per anni nel suo country club: un purosangue dal carattere deciso di nome King Charles. Dopo aver svestito per l’ultima volta i panni di Velvet Brown (la protagonista del film), l’attrice ha ricevuto il cavallo in regalo per il suo 13° compleanno.
Audrey Hepburn
Chiudiamo la nostra selezione con Audrey Hepburn. Durante le riprese di Verdi Dimore (1959), l’attrice è diventata la madre adottiva di una piccola cerbiatta, Pippin (o Ip, come la chiamava la Hepburn), comparsa anche nel film. Durante un’intervista ha dichiarato:
Mi sono innamorata di lei. Ha il controllo sia della casa e che del giardino. La nutro con un biberon. Ip non ha ancora i denti, ma adora comunque sgranocchiare tutto
La cerbiatta non solo riuscì a conquistare l’attrice ma anche il marito Mel Ferrer, il regista di Green Mansions (titolo in lingua originale). Al contrario Mr. Famous, il loro Yorkshire terrier, non è mai stato molto entusiasta della presenza della cerbiatta. Quando le riprese finirono, Audrey Hepburn decise di dare indietro alla produzione la piccola Pippin, anche se alla fine fu riportata poco dopo nella casa dell’attrice. Difatti, Ferrer decise di accoglierla di nuovo nella loro famiglia quanto la Hepburn ebbe un aborto spontaneo nel maggio del 1959. Un’esperienza dolorosa che si spera la compagnia dell’animale sia riuscita ad alleviare, anche se solo in parte.