Esplorare trame secondarie, approfondire personaggi poco valorizzati o dare vita a una nuova storia ambientata nell’universo di un altro show può rivelarsi l’occasione di una vita. I successi della categoria spin-off serie tv sono difatti molti: pensiamo a Better Call Saul o a Young Sheldon, che hanno reso degna giustizia agli show originali.
Tuttavia, non tutti gli spin-off funzionano. Nel corso degli anni abbiamo purtroppo assistito a dei veri flop, capaci di rovinare il ricordo degli originali. Pensiamo all’esperimento di Joey, cancellato dopo due stagioni, o a The Carrie Diaries, incapace di sostenere il peso del successo della serie madre Sex and the City.
Per nostra fortuna, però, esistono anche i progetti di spin-off potenzialmente fallimentari che non hanno mai visto la luce del sole. In questo articolo abbiamo raccolto i dieci che, per diverse ragioni, sono saltati all’ultimo momento risparmiandoci l’ennesima delusione. Siete pronti a scoprire di quali si tratta? Vediamoli insieme.
1) The Farm
Gli autori della popolare The Office, poco tempo prima di giungere alla fine dello show, avevano pensato a uno spin-off su uno dei personaggi più amati della comedy, Dwight Schrute. La serie, chiamata The Farm, avrebbe raccontato la quotidianità della bizzarra famiglia Schrute nella loro fattoria.
Sebbene l’idea fosse inizialmente allettante, gli autori la scartarono poiché convinti fosse troppo tardi per la realizzazione di uno spin-off. Il paragone con la serie madre sarebbe stato immediato e il rischio di snaturare un personaggio così amato come Dwight sarebbe stato altissimo. Così, insieme allo stesso attore Rainn Wilson, hanno fatto la scelta più razionale scartando lo spin-off, evitando di andare incontro a un inevitabile flop.
2) Cherry Hill
Prison Break ha “rischiato” nel 2007 di dar vita a uno spin-off chiamato Cherry Hill, tutto al femminile, che ne avrebbe intaccato l’originalità.
La storia, identica a quella dello show andato in onda per ben cinque stagioni e capitanato da Wentworth Miller, sarebbe stata incentrata sulla protagonista Molly, determinata a far evadere dal penitenziario di Sona i propri fratelli. Nonostante ci fosse già una bozza della sceneggiatura, il progetto Cherry Hill non è mai andato in porto a causa di parecchi problemi, a partire dal casting sino al famoso sciopero degli sceneggiatori del 2008.
3) Wayward Sisters
Tra gli spin-off che fortunatamente sono saltati all’ultimo momento è opportuno ricordare Supernatural: Bloodlines e Supernatural Wayward Sisters, estensioni di Supernatural. Mentre il primo si sarebbe occupato delle creature sovrannaturali che i Winchester hanno combattuto, il secondo sarebbe stato incentrato su un gruppo di cacciatrici.
Entrambi i progetti sono stati comunque scartati, poiché gli autori hanno preferito evitare di spostare l’attenzione su show minori e di arricchire, piuttosto, Supernatural con nuove creature e nuovi personaggi stagione dopo stagione. Inoltre, realizzare degli spin-off di una serie già longeva avrebbe rischiato di annoiare il fandom della serie tv originale.
4) Faith
Buffy l’Ammazzavampiri è stata, ed è tutt’oggi, una delle serie tv più amate dal pubblico televisivo. Imponendosi tra i pilastri del genere sci-fi degli anni ’90, ancora oggi si conferma una delle serie tv più influenti.
Il successo dello show spinse persino i produttori a realizzare uno spin-off di discreto successo, Angel. Ma non è tutto. I progetti in cantiere per estendere l’universo di Buffy L’Ammazzavampiri erano infatti molti di più, ma nessuno di essi andò in porto. Ricordiamo lo spin-off su Ruper Giles (Ripper) mai andato in onda, e Slayer School, uno spin-off sulle cacciatrici di Sunnydale e Faith.
Quest’ultimo fu immediatamente considerato uno dei progetti più complessi: Faith aveva già avuto un arco narrativo intenso e rimetterla in gioco come protagonista non sarebbe stato semplice. Anche l’interprete del personaggio, Eliza Dushku, si disse scettica circa la realizzazione dello spin-off. Fortunatamente lo show non è mai stato realizzato, permettendo al mito di Buffy di rimanere eterno.
5) Girlfriends
Lo sosteniamo da parecchio: non sempre ricorrere agli spin-off si rivela la migliore delle idee. E Joey, spin-off di Friends, ne è la conferma. La serie tv infatti fu cancellata dopo appena due stagioni dagli ascolti notevolmente bassi.
Tuttavia, prima dell’arrivo di Joey, gli autori di Friends mostrarono un certo interesse per un eventuale spin-off su Phoebe. Il titolo sarebbe stato Girlfriends e avrebbe raccontato le vicende dell’eccentrica protagonista di Friends e della coinquilina Charlie. Alla fine, David Crane e Marta Kauffman scartarono il progetto, evitando un ulteriore flop.
L’ennesima cancellazione nella categoria spin-off serie tv di cui, fortunatamente, non sentiremo la mancanza.
6) Billie
La longeva Streghe è andata in onda per ben otto stagioni, rivelandosi uno dei maggiori successi della Warner Bros. Anche per questo show era previsto uno spin-off, incentrato sulla strega Billie Jenkins, interpretata da Kaley Cuoco.
L’attrice comunque rifiutò di prendere parte al progetto, dichiarando di volersi occupare di altro, nonché di preferire le sitcom alle serie tv drama. Fortunatamente la Cuoco ha optato per il mondo delle comedy, sbarcando nel 2007 in The Big Bang Theory, nel ruolo di Penny.
7) The Hall
Nella sezione spin-off serie tv scartati rientra anche The Hall, estensione di The Wire. Durante la terza stagione, lo showrunner David Simon propose infatti uno show incentrato sul personaggio di Tommy Carcetti, interpretato da Aiden Gillen. Nonostante l’attore fosse interessato, HBO ha rifiutato il progetto. Due anni dopo la fine di The Wire, Aiden Gillen torna comunque sul piccolo schermo con l’ambizioso ruolo di Ditocorto in Game of Thrones.
Non solo l’attore ha ricevuto un’intrigante proposta da una delle serie tv più celebri degli ultimi anni, ma ha anche evitato di prendere parte a uno spin-off considerato dalla rete poco convincente.
8) In The House
Uno spin-off su Willy il principe di Bel Air venne già considerato nei primi anni ’90. A confermarlo è Don Cheadle, il quale interpretò l’amico del protagonista Ice Tray. Sorpresi dalle capacità dell’attore, gli autori dello show gli proposero difatti uno spin-off il cui titolo sarebbe stato In The House. Tuttavia, dopo aver girato il pilot, il progetto fu scartato.
Sebbene Don Cheadle ai tempi non abbia preso benissimo la notizia, la cancellazione di quello spin-off si è rivelata positiva per la comedy, che ancora oggi gode di uno straordinario successo. Ice Tray era infatti un personaggio minore, poco conosciuto, e il rischio di andare incontro a un fallimento era parecchio alto. Inoltre, i fan avrebbero trovato più interessante uno spin-off su un personaggio maggiormente noto, nonché più divertente (ad esempio Butler, il maggiordomo).
9) Sally Draper
Persino la famosissima Mad Men ha rischiato di avere il suo spin-off. Quest’ultimo sarebbe stato incentrato sul personaggio di Sally Draper, interpretata da Kiernan Shipka.
La AMC nel 2010 propose agli autori dello show la realizzazione di uno spin-off ambientato 40 anni dopo gli eventi dell’ultimo capitolo, ma lo showrunner Matthew Weiner declinò l’offerta. Le ragioni che lo spinsero a rifiutare furono molteplici: innanzitutto, il ruolo di Sally Draper sarebbe dovuto andare a un’attrice diversa da Kiernan, ai tempi ancora una teenager. Inoltre, Weiner non era disposto ad approfondire la storia della piccola Draper, né di altri personaggi della serie tv. Lo showrunner ha così preferito mantenere il proprio finale autoconclusivo, chiudendo qualsiasi porta a dei possibili spin-off per non offuscare la reputazione dello show.
Ad oggi, la sua decisione si conferma la migliore, giacché il finale di Mad Men è uno dei più intensi e amati dal pubblico.