3) Jim Hopper (Stranger Things)
Jim Hopper di Stranger Things è davvero l’altruismo in persona. Un altruismo un po’ burbero e scontroso, ma caratteristico di una persona dal gran cuore.
Hopper accoglie Undici in casa sua, senza sapere minimamente chi lei sia o da dove venga: la vede inerme, sola e spaventata e non ci pensa due volte a portarla a casa e accudirla. Diventa, per lui, la figlia che non si è mai potuto godere. Ma non è solo questo l’elemento, in Stranger Things, che denota quanto Hopper sia altruista. La sua scomparsa e il suo sacrificio ci dicono moltissimo di questo personaggio. Alla fine della terza stagione, Hopper e Joyce si ritrovano a dover distruggere definitivamente lo strano macchinario che teneva aperto il portale tra Hawkins e l’Upside Down. Si tratta di un macchinario potentissimo che fa viaggiare tra una dimensione e l’altra e Hopper, pur di distruggerlo, dice a Joyce di attivarlo nonostante lui fosse vicinissimo a quella pericolosa fonte di energia. Hopper a quel punto scompare, e il finale di stagione mostra che questo personaggio forse non è morto, ma semplicemente in un’altra dimensione. Hopper, per salvare Hawkins e l’intero mondo dal male, ha deciso di sacrificarsi.