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7 Serie Tv che soffrono ingiustamente un asfissiante paragone

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Ad oggi, l’offerta di serie tv delle varie piattaforme esistenti è davvero molto ampia. Spesso questa possibilità di scelta tra un numero quasi illimitato di serie comporta anche alcuni lati negativi. Tra questi, il continuo paragone tra serie tv simili che però hanno peculiarità non trascurabili. Pensiamo semplicemente al momento in cui Stranger Things venne presentata per la prima volta. I commenti che la giudicavano per ricordare troppo (a prescindere) Twin Peaks erano davvero tanti, svaniti fortunatamente dopo la visione.

Altre serie, da Dark a The Wilds, hanno subito lo stesso trattamento: giudicate troppo simili ad altre da coloro che ne avevano solo letto la trama o visto il pilot, divulgando una descrizione che le andava ad affossare ancor prima di avere una possibilità concreta di visione.

Non solo Stranger Things: ecco 7 serie tv paragonate ingiustamente

1) The Wilds – Lost

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The Wilds (640×360)

La storia di The Wilds è stata travagliata fin da subito. Arrivata come un teen drama stile survival, ha subìto ogni tipo di paragone possibile e immaginabile, arrivando ad essere cancellata dopo due stagioni nonostante la contrarietà di un pubblico vastissimo che l’ha amata.

The Wilds non è l’unica, ovviamente, ad aver subito un paragone con la serie che ha segnato la svolta nel mondo della serialità televisiva (Lost) eppure sembra che questo confronto non l’abbia mai lasciata libera di esprimere il suo potenziale.

Certamente sono serie tv simili e hanno una trama ricorrente, anche qui un gruppo di persone finisce su un’isola misteriosa e apparentemente disabitata dopo che il loro volo cade in mezzo al mare. Ma se solo gli venisse data una possibilità sarebbe chiaro fin da subito che il paragone più opportuno è quello con la letteratura (Il signore delle mosche), e che le svolte del plot sono davvero coinvolgenti e originali.

2) Dark – Stranger Things

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Dark (640×360)

Dark è sicuramente stata la sorpresa più inaspettata di tutti per ogni singolo spettatore. Non ha solo dovuto superare il suo più grande ostacolo, ovvero il fatto di essere una serie in lingua tedesca (pregiudizio smontato totalmente grazie alla bravura del regista Baran Bo Odar), ma ha dovuto fare i conti con un confronto no sense con l’uscita dell’anno precedente: Stranger Things.

Quando uscirono le due serie tv, a distanza di un anno (2016-2017), le trame che accompagnavano gli episodi erano molto simili. In entrambe un bambino spariva misteriosamente in una piccola cittadina in cui succedevano cose molto strane. Chiaramente, ricordo molto bene i commenti di alcune persone che mi sconsigliavano la visione perché descritta come “una brutta copia dell’originale”.

Tuttavia, per fortuna, con il passare del tempo e la fama acquisita, Dark è diventata sempre più nota e la sua complicatissima trama sempre più amata, aiutando anche l’informazione veicolata a diventare più chiara e corretta: Dark è completamente diversa da Stranger Things.

3) Soulmates – Black Mirror

Soulmates (640×360)

Anche Soulmates ha dovuto pagare un caro prezzo, quello di essere associato alla serie tv distopica e fantascientifica più originale e famosa di sempre: Black Mirror.

Se qui il paragone è quasi accettabile (sono serie tv simili ma non paragonabili), di fatto Black Mirror ha presentato qualche puntata che potrebbe essere paragonata, il tema principale di Soulmates si discosta da quello della serie inquietante al quale è associata.

L’intera stagione, infatti, parla sì degli effetti della tecnologia portata allo stremo, ma analizza soltanto il lato affettivo e amoroso che ne può conseguire. Più precisamente, ci racconta di come una tecnologia può individuare l’anima gemella di ogni individuo. Anche in questo caso, la morale è dietro l’angolo.

4) Stranger Things – Twin Peaks

Stranger Things
Stranger Things (640×360)

Non è una sorpresa il fatto che a sua volta Stranger Things sia stata paragonata ad altre serie tv. Gli stessi creatori hanno ammesso di essersi ispirati a circa 250 altre produzioni, tra queste: Lost, X-Files, E.T. L’extraterrestre e infine la nota Twin Peaks.

Per chi non lo sapesse, la stessa sigla è stata più volte definita un mashup tra la nuova e quella della serie tv Twin Peaks. Oltre a ciò, ci sono alcune somiglianze, ma la serie del 1990 è in qualche modo più dark e onirica della più recente.

Tolte piccole similitudini stilistiche e di trama, tuttavia, le due serie sono completamente diverse anche a livello di genere e fruizione. Stranger Things, nonostante le sue note un po’ dark, rimane comunque una serie leggera e pensata per un pubblico molto giovane, rispetto alla madre delle serie targata Lynch. Inoltre, dopo anni dall’uscita la maggior parte del pubblico ha finalmente notato questa differenza.

5) The Great – Reign/Varsailles

The Great (640×360)

The Great è forse la serie storica più paragonata in assoluto, è questo è molto triste visto che è un prodotto originale e mai visto prima.

Trattando la storia romanzata di Caterina La Grande, la tendenza è quella di pensare che si possa trattare di una sorta di teen drama a tema storico come Reign, o al drama storico di Varsailles. I paragoni sono stati davvero numerosi, ma i premi vinti da questo piccolo capolavoro che vede tra i protagonisti Elle Fanning e Nicholas Hoult, hanno chiaramente dimostrato che non è così.

Per quanto sia romanzata, The Great resta un prodotto originalissimo, con una sceneggiatura, una colonna sonora e delle ambientazioni che solo al primo sguardo la distinguono dalle numerevoli proposte dello stesso genere.

6) The Undoing – Omicidio a Easttown

The Undoing (640×360)

The Undoing ha subito la stessa sorte di The Great, paragonato e confrontato con innumerevoli serie tv di genere crime. Quando ho iniziato a vederla avevo da poco terminato la visione di una serie tv crime che ho letteralmente amato, Defending Jacob, seppur nei primi istanti ho avvertito quell’alone di mistero familiare che la stessa mi aveva dato pochi giorni prima, questo non ha influenzato il mio giudizio portandomi a paragonarle.

Il principale paragone è stato fatto con Omicidio a Easttown (premiata e molto gradita), la stessa è stata poi l’oggetto del paragone con The Staircase, conferma del fatto che i generi tendano spesso ad essere paragonati per il semplice fulcro che li accomuna: il crime.

La stessa similitudine, tuttavia, può essere un grandissimo vantaggio per gli amanti del genere che cercano sempre nuovi titoli, ma al tempo stesso potrebbe scoraggiare qualcuno che è rimasto deluso da una serie e a prescindere sceglie di non vederne una che in realtà è totalmente diversa.

7) La ruota del tempo – Cursed

La ruota del tempo (640×360)

La ruota del tempo è senz’altro una delle migliori serie tv fantasy uscite negli ultimi anni (qui trovi le migliori di sempre), tuttavia quando è uscita il pregiudizio che la associava a prescindere alla fallimentare Cursed era più forte che mai.

Tra poteri magici e missioni per salvare i propri cari, le due serie sono state associate in continuazione e ingiustamente, per poi cambiare opinione non appena veniva visionata. Ovviamente, il fatto che La ruota del tempo sia stata rinnovata e apprezzata da tutti ha messo a tacere finalmente le voci che la ritenevano simile a Cursed, cancellata dopo solo una stagione.

La stessa Cursed, inoltre, è stata presa da alcuni media come paragone per la più recente Gli anelli del Potere, che nonostante abbia deluso le aspettative di molti, rimane comunque una serie migliore di quella con il quale è stata confrontata, e anche questa è stata ovviamente rinnovata.