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Il Derby di Londra

ted lasso
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In un universo parallelo, quest’anno non contano più i campioni di Chelsea, Liverpool o le due di Manchester, gli occhi dei tifosi della Premier League sono tutti sulle squadre di Londra salite alla ribalta per i recenti acquisti di due fenomeni assoluti, due ragazzi prestigio, come direbbe qualcuno. Da una parte il West Ham United, recentemente rilevato dal magnate calciofilo Rupert Mannion, che ha affidato la guida della compagine all’allenatore rivelazione Nathan Shelley, Nate the Great, autentico gioiello del calciomercato britannico cresciuto sotto l’ala di Ted Lasso e pronto a sbocciare. Dall’altra, invece, l’umile Richmond, riuscito ad assicurarsi le prestazioni di Zava, uno dei più grandi calciatori viventi, approdato nel borgo londinese per provare a tutti di essere in grado di vincere anche con gli ultimi della classe. Le due squadra navigano abilmente il campionato inglese a suon di gol e vittorie, fino al Derby di Londra, lo scontro decisivo, che però si gioca su più fronti che non si limitano al campo da gioco.

Il seguente articolo contiene spoiler sulla terza stagione di Ted Lasso.

Rebecca vs. Rupert

Ted Lasso (640×360)

L’ AFC Richmond era già stato indicato, per l’ennesima volta, come prossimo alla retrocessione in seconda divisione, divenuta ormai un classico immediatamente dopo qualunque promozione ottenuta dalla compagine londinese. Ma questa volta Rebecca Welton, amata presidente del club, ha deciso di fare qualsiasi cosa pur di invertire la curva di insuccessi, finendo per sfidare in campo aperto il West Ham dell’ex marito Rupert Mannion, club ben più blasonato, direttamente sul mercato. Ma c’è molto di più dietro a questa contesa affaristica, perché inizialmente Rebecca si sottovaluta, come ha sempre fatto, abituata a sottostare alla tirannica e autoelettasi superiore figura di Rupert, limitandosi a incrociare le dita nella speranza che il fenomeno Zava, in cerca di una nuova avventura, non firmi per il club dell’odiato ex marito. E proprio quando tutto sembra perduto, e Zava sta per siglare l’accordo con gli Hammers, convinto dalla solita seducente persuasività di Mannion, Rebecca sfodera gli artigli e affronta il fenomeno, facendo leva sulla sua codardia, letteralmente sfidandolo a sposare la causa del Richmond di Ted Lasso: vieni da noi e dimostra a tutti chi sei veramente. E così Zava, miracolosamente, firma per il club rossoblu, regalando una gioia immensa a tutti, tra tifosi e compagni di squadra. Nel derby, tuttavia, arriva la prima sonora batosta per il Richmond di Ted Lasso, dopo una serie limpida di vittorie meritate. Ed eccoci ancora qui, nel limbo di un matrimonio cominciato male e finito ancora peggio, con Rupert che si diverte a umiliare Rebecca per l’ennesima volta, dopo aver sfilato davanti a lei con la sua nuova e più giovane fiamma e averle riferito di essere in procinto di avere un figlio da lei. Ma anche questa volta, finalmente, Rebecca sfodera gli artigli, a dimostrazione che tutto quell’odio represso si sta trasformando in amor proprio, rendendola finalmente libera: la Welton sfodera una freccia tagliente e colpisce Rupert nell’orgoglio, mettendolo di fronte alla ridicola verità di un uomo avanti con l’età che continua imperterrito a distruggere le donne dandole in pasto al proprio ego, così come ha fatto con la sua ex squadra. Rebecca avrà perso il derby, ma la strada verso la rinascita è ben avviata, mentre Rupert, probabilmente, ben presto capirà di non essere nient’altro che un ricco e viziato imprenditore senza un reale affetto da conservare.

Ted vs. Nate

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Ted e Nathan (640×360)

Spostandoci sulle due panchine troviamo la rivalità più intima e sentita, in realtà a senso unico, quella tra Nate Shelley e Ted Lasso, la classica favola dell’allievo che supera il maestro, non fosse per il fatto che Nate è l’unico dei due a provare un reale rimorso verso il passato. La realtà è che Nate si odia, si detesta, non si piace per niente. Vive una vita priva di soddisfazioni e si nutre solamente dei risultati ottenuti sul campo. Vorrebbe fare colpo sulla cameriera del suo ristorante preferito, ma lei non lo guarda nemmeno ora che è diventato famoso e potente. Tuttavia, una labile fiamma del fu Nate the Great, quel ragazzo timido e impacciato, dal cuore tenero e dalle idee d’oro, sembra ancora viva. L’allenatore del West Ham è preso dal senso di colpa e sta per porgere le sue scuse a Ted, quando i due si incontrano nelle retrovie del derby di Londra, ma lo sguardo severo di Rupert lo irrigidisce, riportandolo su quella che è solo apparentemente la retta via, ma che molto più verosimilmente porterà il suo animo a marciare internamente, facendo si che continui ad odiarsi per tutto quello che ha fatto e per quello che non riuscirà mai ad essere.

Ted vs. Ted

ted lasso
Ted Lasso (640×360)

D’altro canto, Ted si ritrova a dover affrontare l’avversario più complesso di tutti: il suo passato. La sua continua positività sembra messa a dura prova dalla scoperta della nuova storia d’amore della sua ex moglie, ed infatti l’allenatore del Richmond non riesce a pensare ad altro, mettendo (ancora una volta) gli impegni lavorativi dietro a quelli personali. Ted è avvilito per la questione Nate, si sente ferito e deluso da una persona a cui ha voluto realmente bene, forse prova anche un po’ di senso di colpa per avergli tarpato le ali, ma la spontaneità con cui si rivolge a lui augurandogli il meglio è il segno che i problemi di Ted Lasso sono altri. Dopo la sonora sconfitta nel derby, ciò che sente il bisogno di fare nell’immediato è sistemare le cose, perché sente che deve far sapere alla sua ex che lui rispetta qualsiasi sua decisione e ama la sua famiglia anche ora che non ne fa più parte. Ted Lasso è un accumulo di problemi personali e di chi lo circonda, ma in questo accatastare delusioni e reprimere sentimenti c’è un quadro che continua a restare integro e che lo rende apparentemente più forte e solido agli occhi degli altri.

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