Attenzione: evita la lettura se non vuoi imbatterti in spoiler di The Big Bang Theory, Breaking Bad, The Vampire Diares, How I met your Mother, Game of Thrones, Friends, Glee, The O.C.
Se piangiamo noi, perché non dovrebbero farlo loro? Insomma, loro vivono quelle storie! Quante volte succede che degli attori di serie tv e non solo si immedesimassero talmente tanto nel loro personaggio da appassionarsi alle sue vicende? Più spesso di quanto si pensi. Il coinvolgimento nel personaggio è uno dei rischi di far parte di serie tv di grande successo, che può andare avanti per stagioni e stagioni con il risultato di diventare parte del set, di diventare parte di una famiglia. Essere dei grandi attori può voler dire anche questo: aiutarsi con le proprie esperienze personali, che siano belle o che siano brutte, per mettere tutta la loro energia nelle scene che devono girare. Ultimamente, soprattutto per le serie più lunghe come The Big Bang Theory, che coinvolgono lo spettatore per anni, molta della commozione degli attori trapela grazie ad internet e arriva agli spettatori come una sorta di prodotto parallelo che convince della veridicità delle emozioni, anche di star che non ci aspetteremmo mai. Ci sono alcuni video di attori commossi sul set della loro serie o addirittura al tavolo di lettura del copione, che sono diventati più famosi della scena stessa e che in pochi minuti hanno fatto il giro del mondo. Il primo punto ne è un esempio:
1. Il finale di The Big Bang Theory
Il video in questione è una semplice ripresa del momento in cui gli attori di The Big Bang Theory siedono intorno al tavolo dove stanno per leggere il copione dell’ultima puntata della loro splendida serie. Dentro c’è tutto il loro amore per The Big Bang Theory e c’è tutto l’amore degli autori, di tutte le persone che hanno contribuito a renderla la serie pazzesca che è. Nel video ad esempio vediamo Mayim Bialik e Melissa Rauch (rispettivamente nel ruolo di Amy e Bernadette) abbracciarsi in lacrime, sostenersi a vicenda nel momento in cui capiscono cosa realmente stanno leggendo: il finale della serie. Anche se più di tutti, forse, ci fa molta tenerezza Simon Helberg, il nostro Howard, che scoppia in lacrime e non riesce a continuare la lettura. Insomma, l’ultima scena su quel famoso divano, intorno ad un tavolino da caffè pieno di cose da mangiare, con Raj seduto a terra e Sheldon al suo posto, fa commuovere tutti. Soprattutto chi di quelle storie ha fatto parte e chi a quel divano deve davvero molto.
2. Walter White non soccorre Jane- Breaking Bad
Il ruolo di Walter White non è decisamente un ruolo facile, soprattutto nei confronti di Jesse Pinkman. Il professore di chimica più famoso del mondo ha, tra i suoi difetti, quello di non risparmiare mai nulla al povero Jesse. Ma la scena che più di tutte ci ha portato ad odiare Waltr White è forse quella in cui nega il soccorso a Jane, compagna di Jesse, che sta soffocando nel sonno. Lui la guarda e passa oltre. E noi piangiamo. E anche Bryan Cranston. Sì, perché l’attore ha dichiarato di aver avuto difficoltà a girare molte scene di Breaking Bad, ma più di tutte la scena che lo ha traumatizzato è proprio questa. Il motivo pare essere molto semplice e soprattutto molto umano: l’attrice che interpreta Jane, Krystn Ritter, pare somigliasse molto alla figlia di Cranston, il quale ha avuto quindi molta difficoltà a guardarla morire. Tanto da scoppiare a piangere per il disagio e per la mortificazione che, dichiara, essersi sentito addosso. Anche i cattivi hanno un’anima!
3. La morte della nonna di Bonnie- The Vampire Diares
Anche in questo caso, un evento fortuito non ha aiutato l’attrice a contenersi. Kat Graham, infatti, è costretta a girare la scena in cui la sua Bonnie perde sua nonna esattamente un giorno dopo la morte della sua vera nonna. Nella scena, infatti, vediamo Kat Graham avvinghiarsi con tutte le sue forze al corpo dell’attrice che interpreta la nonna nella serie The Vampire Diares, come se stesse davvero salutando sua nonna, come se davvero potesse toccare di nuovo quel corpo e quell’anima cui tanto era affezionata. Bonnie piange, Kat Graham si dispera. E con lei tutto il set. Pare infatti che tutti i suoi colleghi siano accorsi a sostenerla, anche se solo dopo averla fatta finire la scena; un po’ per professionalità un po’, probabilmente, per lasciarla sfogare. In fondo il lavoro dell’attore è anche quello di perdersi un po’ nel suo personaggio e nel bene e nel male può essere una risorsa.
4. La morte del padre di Marshall- How I Met Your Mother
Sfido chiunque a non piangere davanti alla scena in cui Lily comunica a Marshall la dipartita del padre. Noi spettatori sappiamo cosa voglia dire commozione anche grazie a quella scena lì. Chissà cosa avrà pensato Alyson Hannigan (Lily) quando, fino all’ultimo, gli autori non hanno voluto dirle cosa stesse per succedere, così come ignaro era anche Jason Segel (Marshall). Poi d’un tratto la bomba, il copione diceva che il padre di Marshall avrebbe dovuto avere un arresto cardiaco e che proprio il suo personaggio avrebbe dovuto dare la notizia a Marshall. Durante le riprese di quella scena sia Lily sia Marshall sono completamente genuini e il loro pianto è un pianto verissimo dato soprattutto dal forte legame tra i due.
5. La fine di Game of Thrones
A proposito di video trapelati sul web, ne riportiamo un altro esempio che ha fatto sì che i fan amassero ancora di più la serie e soprattutto l’attore coinvolto. La serie in questione è Game of Thrones e l’attore è Kit Harington, che interpreta il celebre Jon Snow. All’annuncio della fine della serie molti fan si sono ritrovati orfani di qualcosa che era diventato parte del loro mondo. E ovviamente non sono stati gli unici: Kit Harington, per l’appunto, è talmente commosso dalla sua ultima scena da non riuscire a trattenere un pianto liberatorio e malinconico, che ha appunto fatto il giro del mondo in pochissimo tempo. L’intero cast ha ovviamente accusato la fine di Game of Thrones e tutti gli attori coinvolti sono stati ovviamente presi da un moto di tristezza che ha reso la lettura di quel copione molto difficile. Kit Harington, che palesemente non era pronto a lasciare il ruolo di Jon Snow, ruolo che ha rivoluzionato la sua carriera e che ha reso suo per dieci anni, scoppia in lacrime e sente il peso della fine del legame col suo personaggio.
6. L’addio di Rachel a tutti- Friends
Nel 2020, in piena pandemia, è andato in onda un attesissimo speciale di Friends, in cui gli attori ma anche gli autori e chiunque abbia preso parte alla serie cult degli anni Novanta, hanno svelato alcuni retroscena della serie e hanno discusso di come ancora oggi sia una serie molto seguita e molto amata. Tra le altre cose è stato toccato l’argomento addii: nelle puntate finali, infatti, ci sono varie scene che rappresentano un addio, come ci fosse bisogno di più tempo rispetto ad un’unica puntata. Uno di questi momenti è quello in cui Rachel, che sta per partire per Parigi, dedica un ultimo saluto ad ognuno di loro, in modo personalizzato e unico. Jennifer Aniston ha dichiarato di aver fatto una grande fatica a girare quelle scene e a salutare ognuno di loro. L’intero cast, nello specifico i sei amici che hanno creato un ideale generazionale intorno a quel divano, l’hanno ovviamente seguita e uno dopo l’altro si sono emozionati come dei bambini, pensando al significato di quell’addio. Come dar loro torto, nessuno è mai stato pronto a lasciare Friends.
7. Il tributo a Cory Monteith- Glee
Nella puntata “The Quarterback” il cast di Glee rende omaggio all’attore Cory Monteith, scomparso prematuramente, che perde ovviamente il suo ruolo nella serie. Nessuno riesce, chiaramente, a trattenere le lacrime e tutte le emozioni che vediamo sono verissime. In questo caso la commozione è leggermente diversa e assume un significato molto più complesso. La morte di Cory Monteith è, purtroppo, un fatto reale che ha inevitabilmente delle ripercussioni sulla serie e sul personaggio di Finn da lui interpretato. La puntata in questione è davvero molto commovente e ogni singola espressione del volto degli attori è reale, è contrita, è vera. Sono ancora una volta tutti insieme per ricordare a loro modo, e alla maniera della sua serie, Cory Monteith, loro compagno e collega. Glee ci ha fatto piangere più di una volta, ma quando le lacrime sono condivise con il cast, diventa tutto molto più intenso.
8. La morte di Marissa Cooper- The O.C.
Nel 2020 Rachel Bilson, che interpretava Summer in The O.C., va in onda con un podcast chiamato “Welcome to The O.C. Bit***s”, in cui discuteva con i fan e con altri colleghi della serie che l’ha resa nota e che porta sempre con sé. Nella puntata in questione l’ospite è Mischa Barton, la Marissa di The O.C., che muore in una delle scene più celebri dell’intera serie. Le due attrici, amiche nella vita reale e sul set, decidono di riguardare insieme la puntata incriminata e la reazione a caldo che ne viene fuori è ovviamente prorompente: entrambe scoppiano in lacrime e, commosse, singhiozzano che è davvero difficile rivedere quella scena. Mischa Barton dichiarerà anche che fu davvero difficile girarla e fu molto complicato dire addio al suo personaggio che la fece crescere molto. Rachel Bilson, insomma, si fa un autogol e piange nel suo stesso podcast accusando gli autori di aver incrementato la sua commozione grazie alla canzone scelta per immortalare la scena, Hallelujah di Cat Stevens, che notoriamente non è proprio una canzone allegra.