3) Dexter Morgan – Dexter
Dopo The Big Bang Theory e Lost è la volta di una serie che prende il nome dal suo protagonista: Dexter. Il serial killer sociopatico che uccide coloro che sono riusciti a sfuggire alla legge e alla prigione nonostante colpevoli. Quello di Dexter è un mondo cattivo, spietato e sanguinoso. Il male fa il suo mestiere e spesso riesce a farla franca. Tocca all’Angelo di Dio punire i malfattori. Il perito ematologo si presenta proprio in questo modo, come colui che decide chi deve vivere o morire. Una sorta di giudice terreno della vita della persone. Un surrogato di Dio.
La serie tv infatti è tratta dal libro di Jeff Lindsay, La mano sinistra di Dio. Sembra un discorso banale, una produzione che strizza l’occhio allo splatter. Ma la concezione veicolata del giudicare “divinamente” chi merita di vivere e chi di morire è un tema quantomai discutibile e discusso dai grandi del Pensiero. Questo è quello che fa anche Dexter, mettendo alla prova l’ideale critico e religioso di chi lo osserva davanti al piccolo schermo.